Forte otite ed "eventuale" tappo di cerume

Salve a tutti.
Sono in vacanza ed in questi primi tre giorni non ho fatto a meno di farmi due tre bagni in mare, immergendomi sott'acqua. L'altro ieri, dalla sera, mi accorgo di avere l'orecchio destro ostruito, probabilmente da cerume gonfiatosi con l'acqua di mare. Non do tanto peso alla cosa, visto che mi era successo anche l'anno precedente, e il tutto era passato in un paio di giorni. La notte cerco di togliere il cerume con le dita, e il giorno seguente comincia a farmi leggermente male. Durante la notte, continuo a toccare e a cercare di togliere il cerume con le dita (cosa sbagliatissima, e che probabilmente ha creato l'infezione), ne riesco a togliere un po' e mi metto a dormire con l'orecchio piuttosto dolorante. Verso le 5 di mattina mi sveglio con dolori molto forti all'orecchio, e, preoccupato, decido di andare a farmi visitare dalla guardia medica più vicina, la quale guardandomi l'orecchio, mi diagnostica una bella otite. Dice addirittura che la membrana è chiusa e non si può vedere niente, per quanto è gonfio. Mi da antibiotico: Supracef. Gocce di Anauran e il Loradin da prendere al bisogno, per attenuare il forte dolore.
Ora, una volta spenta l'infiammazione (e spero che avvenga in fretta, perchè è davvero insopportabile: ho anche quasi del tutto perso l'udito da quell'orecchio!!), dovrei eseguire obbligatoriamente il lavaggio auricolare da un otorino? Devo andarci per forza? Ho paura che l'occlusione e il gonfiore che sento sia dovuto al tappo di cerume, e non all'infiammazione...cosa mi consigliate? Grazie in anticipo. Paolo.