Sinusite, raffreddore o reflusso?

Gentile Staff Buongiorno,
ho una domanda da porvi: si sente spesso parlare di sinusite, ma come fare a distinguerla da un semplice raffreddore, o talvolta amche da reflusso esogageo (dato che anche quello causa problemi respiratori non catarrosi)? Piccola premessa personale, ho 27 anni, conduco una vita regolare, una sigaretta ogni 4/5 giorni e niente alcool, peso forma, vita sedentaria, donatore Avis (ultimi esami perfetti). Sottoposto a ottobre 2010 a tonsillectomia (causata da tonsille ipertrofiche e perennemente infiammate). Sono una persona ansiosa e certamente ipocondriaco, utilizzo ansiolitici e sono in cura da uno psicologo. Detto ciò, i sintomi che ho non credo comunque che siano dettati esclusivamente da ipocondria o da ansia: spessissimo (come ora) ho dolore alla base del naso (fra gli occhi per intenderci), sopra e sotto agli occhi. Dolore che premendo con le dita si allevia un po. Naso spessissimo tappato, tuttavia pochi starnuti e pressochè niente muco nè catarro. Sento però che si tratta di qualcosa legato al naso. Da bravo ansioso mi pongo mille domande e mi preoccupo sempre di più (se fosse un polipo, una cisti...?), anche perchè il mio medico, dopo avermi dato una martellatina sopra agli occhi escluse, ormai parecchi mesi fa, che si trattava di sinusite. Eppure, leggendone i sintomi in rete e leggendo varie testimonianze, mi ci ritrovo al 100% (come più o meno per tutte le malattie...). La mia domanda è: chi mi da la garanzia che si tratta o meno di sinusite? Oppure, come faccio a capire se è una forma virale di raffreddore? O ancora, soffrendo io lievemente di reflusso, se questa fatica a respirare fosse dovuta anche a quello? Pensate che una visita dall'otorino che mi operò possa giovarmi e darmi risposte sicure?
Grazie mille per la vostra disponibilità, come sempre.
Cordiali Saluti
Andrea