Confusione senso del gusto
Mia moglie ha 46 anni e confonde il sapore dolce, es. del finocchio, sentendolo come amaro. Spesso ha mal di testa associato a mal d'orecchie. Circa 6 anni fa ha subito un intervento di microchirurgia all'orecchio dx medio con l'asportazione di una piccola formazione neo-vascolare di circa 2-3 mm di origine benigna, ma da allora quell'orecchio è diventato il suo punto debole. Basta un pò di aria fredda o lo stress che accumula durante la giornata ( è commerciante ) per provocarle mal di testa associato a mal d'orecchie che le passa solo con il riposo e dormendo. Abbiamo fatto l'ultima visita dall'otorino circa due anni fa e non ha riscontrato patologie evidenti e per il mal d'orecchie ci ha prescritto il paracetamolo da assumere all'occorrenza, ma purtroppo l'assunzione di questi farmaci non ha mai avuto alcun effetto antalgico e quindi all'occorrenza non viene più assunto. Abbiamo eseguito una risonanza magnetica con mezzo di contrasto per poi presentarla al chirurgo che ha eseguito l'intervento a suo tempo per una visita di controllo e per segnalare il mal d'orecchie e mal di testa come postumo dell'intervento.
Pensavamo di andarci tra qualche mese ma adesso nasce il problema del gusto ( la sensazione di amaro non è continua e la lingua non è "impastata" ) che viene falsato solo quando mangia l'alimento dolce.
Da cosa potrebbe dipendere il problema di mia moglie ?
Potrebbe essere collegato all'intervento subuto all'orecchio sei anni fa ?
Grazie
Cordiali Saluti
Pensavamo di andarci tra qualche mese ma adesso nasce il problema del gusto ( la sensazione di amaro non è continua e la lingua non è "impastata" ) che viene falsato solo quando mangia l'alimento dolce.
Da cosa potrebbe dipendere il problema di mia moglie ?
Potrebbe essere collegato all'intervento subuto all'orecchio sei anni fa ?
Grazie
Cordiali Saluti
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Il nervo mandibolare è uno dei tre rami del trigemino; è sensitivo e motorio. La parte sensitiva si divide in altri 4 rami:
auricolotemporale
auricolare inferiore
ramo della bocca
e ramo linguale.
Il nervo linguale, come il nervo auricolotemporale, prende con sè delle fibre in rapporto con la corda timpanica dal VII nervo cranico, le quali si uniscono al ramo del trigemino. Dalla corda timpanica fuoriescono pure fasce del gusto che raggiungono il nervo linguale. Tutti questi collegamenti (che in realtà sono più complicati di quanto esposto) permettono il senso del gusto.
Credo che bisogna valutare bene sempre il territorio operato per accertarsi che non ci siano recidive.
Vi saluto cordialmente, con tutti i limiti di questa consulenza...
auricolotemporale
auricolare inferiore
ramo della bocca
e ramo linguale.
Il nervo linguale, come il nervo auricolotemporale, prende con sè delle fibre in rapporto con la corda timpanica dal VII nervo cranico, le quali si uniscono al ramo del trigemino. Dalla corda timpanica fuoriescono pure fasce del gusto che raggiungono il nervo linguale. Tutti questi collegamenti (che in realtà sono più complicati di quanto esposto) permettono il senso del gusto.
Credo che bisogna valutare bene sempre il territorio operato per accertarsi che non ci siano recidive.
Vi saluto cordialmente, con tutti i limiti di questa consulenza...
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 03/12/2007.
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