Protuberanza lingua e linfonodi
Gentilissimi Dottori vi scrivo perchè è da due mesi che ho dei problemi alla lingua, e ai linfonodi del collo.
Tutto è iniziato due mesi fa, quando ho notato sulla lingua delle venature bianche sulla lingua al mattino, appena sveglia, che poi durante la giornata andavano via o comunque si schiarivano di parecchio, tanto che alla visita dell'odontoiatra non erano visibili. Pertanto nelle due visite che ho effettuato i medici hanno posto la loro attenzione più alle impronte dei denti e al bianco "patina" che avevo sulla lingua. In seguito alla prima visita ho eseguito emocromo, Ves, proteina C reattiva, e test di agglutinazione per mononucleosi, dai quali non è risultato NULLA. L'odontoiatra mi ha allora consigliato di prendere le vitamine, enterorgermina e valeriana (perchè sospettava che di notte mi mordessi). Tutto inutile. Passato un mese sono tornata da un altro odontoiatra, il quale mi ha consigliato il tampone orale, da cui è risultata un'infezione da streptococcus anginosus. La cura che mi è stata assegnata consisteva in 5 giorni (1 compressa al g) di levofloxacina e successivi quattro giorni di vancomicina (levovanox).
A distanza di più di due settimana, ancora nessun miglioramento. Si, le venature bianche sono diminuite, ma i linfonodi restano un po' gonfi, mi danno fastidio. Un altro fattore mi desta particolare preoccupazione. Sentendo fastidio alla lingua l'ho osservata ed ho notato che in fondo alla lingua (proprio in corrispondenza del legame con la faringe, lateralmente) c'è una sorta di bolla, ma non contiene liquido, è un'escrescenza della lingua stessa, più chiara, rosea.
Ho 21 anni, e sono molto preoccupata. Quei linfonodi gonfi possono essere associati ad una cattiva guarigione dall'infezione batterica o sono piuttosto correlati a quella escrescenza? Nella mia mente girano le ipotesi peggiori. Dopodomani mi recherò dal mio medico curante. Credete che possa bastare o meglio approfondire da uno specialista? Qualche consiglio o ipotesi da darmi?Grazie mille in anticipo
Tutto è iniziato due mesi fa, quando ho notato sulla lingua delle venature bianche sulla lingua al mattino, appena sveglia, che poi durante la giornata andavano via o comunque si schiarivano di parecchio, tanto che alla visita dell'odontoiatra non erano visibili. Pertanto nelle due visite che ho effettuato i medici hanno posto la loro attenzione più alle impronte dei denti e al bianco "patina" che avevo sulla lingua. In seguito alla prima visita ho eseguito emocromo, Ves, proteina C reattiva, e test di agglutinazione per mononucleosi, dai quali non è risultato NULLA. L'odontoiatra mi ha allora consigliato di prendere le vitamine, enterorgermina e valeriana (perchè sospettava che di notte mi mordessi). Tutto inutile. Passato un mese sono tornata da un altro odontoiatra, il quale mi ha consigliato il tampone orale, da cui è risultata un'infezione da streptococcus anginosus. La cura che mi è stata assegnata consisteva in 5 giorni (1 compressa al g) di levofloxacina e successivi quattro giorni di vancomicina (levovanox).
A distanza di più di due settimana, ancora nessun miglioramento. Si, le venature bianche sono diminuite, ma i linfonodi restano un po' gonfi, mi danno fastidio. Un altro fattore mi desta particolare preoccupazione. Sentendo fastidio alla lingua l'ho osservata ed ho notato che in fondo alla lingua (proprio in corrispondenza del legame con la faringe, lateralmente) c'è una sorta di bolla, ma non contiene liquido, è un'escrescenza della lingua stessa, più chiara, rosea.
Ho 21 anni, e sono molto preoccupata. Quei linfonodi gonfi possono essere associati ad una cattiva guarigione dall'infezione batterica o sono piuttosto correlati a quella escrescenza? Nella mia mente girano le ipotesi peggiori. Dopodomani mi recherò dal mio medico curante. Credete che possa bastare o meglio approfondire da uno specialista? Qualche consiglio o ipotesi da darmi?Grazie mille in anticipo
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Nel tuo caso, è assolutamente necessaria una visita specialistica otorinolaringoiatrica. E' bene, dopo almeno una decina di giorni dall'ultimo antibiotico assunto, ripetere il tampone linguale per la ricerca di germi patogeni e miceti. Cio' che vedi sulla lingua potrebbe essere semplicemente una tonsilla linguale infiammata.Attendo l'esito della visita specialistica. Buona serata
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Gentilissimo Dottor Bunori... Grazie per la disponibilità ed il sostegno!!! oggi sono andata dal medico di famiglia, il quale ad osservazione ha riferito che si tratta di stomatite micotica e che il rigonfiamento in fondo alla lingua è una "bolla" micotica. Su quest'ultimo punto sono un po' scettica, perchè più che bolla è un vero e proprio rigonfiamento della lingua.
Mi ha prescritto Diflucan, Zirfos e Vitamine Multicentrum. Giacchè ho prenotato una visita specialistica per martedì cercherò di resistere altri quattro giorni senza iniziare la terapia per ascoltare il parere specialistico, anche se non ne posso più di sentirmi la gola gonfia dei linfonodi e la stanchezza... però sono un pochino sicuramente più tranquilla.
Mi ha prescritto Diflucan, Zirfos e Vitamine Multicentrum. Giacchè ho prenotato una visita specialistica per martedì cercherò di resistere altri quattro giorni senza iniziare la terapia per ascoltare il parere specialistico, anche se non ne posso più di sentirmi la gola gonfia dei linfonodi e la stanchezza... però sono un pochino sicuramente più tranquilla.
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Utente
Gentile Dott. Brunori, ho effettuato il tampone linguale, ma i risultati non sono ancora pronti. Nel frattempo però ho fatto la visita dall'otorino, il quale, anche lui, ha detto che si tratta di un'infezione micotica della lingua e del cavo orale, e che il rigonfiamento è una lesione dell'infezione stessa. Mi ha prescritto Mycostatin, Be-Total Plus ed enterogermina, il tutto per otto giorni. Dopodichè, ci vedremo tra una settimana per controllare quella lesione, che anche a lui è sembrata un po' grande e leggermente strana, però si è detto tranquillo e la cosa mi rassicura. Lei come la vede? Possibile che un'infezione causi una lesione del genere? Speriamo nel buon fine di questa terapia... Grazie mille per la disponibilità!
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Personalmente, non vedo motivo per cui ci si debba preoccupare. Ad oggi, la diagnosi è di micosi. Auguriamoci che l'antimicotico prescritto ia quello giusto, altrimenti si dovrà cambiare farmaco in base all'esito del tampone. Comunque sia, otto giorni di cura sono troppo pochi. Se, sfortunatamente, la lesione linguale non dovesse regredire con la terapia, allora sarà necessaria una biopsia. Auguriamoci tutto bene!
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Utente
Dottor Brunori, stamane ho ritirato il risultato del tampone: streptococchi alfa emolitici. Non c'è specificato quale, n'è mi hanno eseguito l'antibiogramma. Ma al di là di questo... non è risultato nessun micete. Ho chiamato l'otorino per informarla del risultato e mi ha detto che ho eseguito un esame del tutto inutile, che la presenza di agenti patogeni data l'infezione micotica è normale, e che devo continuare la terapia antimicotica senza allarmarmi troppo, evitando di intraprendere una cura antibiotica per non procurare "altri danni".
Non mi reputo più sapiente del medico, nè voglio sostituirmi alla sua professione, ma Lei non crede che se la mia è un'infezione MICOTICA dal tampone sarebbe dovuto risultare un MICETE anzichè uno streptococco?? Capisce che questa situazione mi sta stressando... sembra una cosa stupida eppure non si riesce a capire di cosa si tratti!? O forse sono io che mi sto sbagliando... e sono leggermente ipocondriaca?!
Non mi reputo più sapiente del medico, nè voglio sostituirmi alla sua professione, ma Lei non crede che se la mia è un'infezione MICOTICA dal tampone sarebbe dovuto risultare un MICETE anzichè uno streptococco?? Capisce che questa situazione mi sta stressando... sembra una cosa stupida eppure non si riesce a capire di cosa si tratti!? O forse sono io che mi sto sbagliando... e sono leggermente ipocondriaca?!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 23.4k visite dal 05/07/2011.
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