I valori sballati dipendono
egregio dottore, mia figlia di quasi 18 anni soffre sin da bambina di tonsilliti che si ripetono 3/4 volte l'anno con febbre molto alta, il problema, però, è che dall'aprile 2008, dopo aver contratto la mononucleosi, i suoi valori ematici sono sempre sballati, ovvero,
i leucociti sono sempre leggermente al di sopra della media (12,78 i più recenti),
formula leucocitaria: linfociti 5.61,
esame microscopico del sangue periferico: linfocitosi o linfoidi con aspetto attivato
ha sempre una febbriciattola tra 37.1, 37.4
e tutto questo senza avere problemi apparenti. il nostro medico sostiene che dovrebbe subire una tonsillectomia piochè le sue tonsille sono sempre leggermente ingrossate e secondo lui i valori sballati dipendono da quello. purtroppo però da noi tutti i medici si rifiutano di fare questo tipo di intervento. cosa posso fare? devo farle questo intervento per mettere fine a 4 anni di esami continui senza mai buon esito? a chi mi posso eventualmente rivolgere per l'intervento o un consulto appropriato?
vi prego datemi un consiglio. grazie in anticipo
i leucociti sono sempre leggermente al di sopra della media (12,78 i più recenti),
formula leucocitaria: linfociti 5.61,
esame microscopico del sangue periferico: linfocitosi o linfoidi con aspetto attivato
ha sempre una febbriciattola tra 37.1, 37.4
e tutto questo senza avere problemi apparenti. il nostro medico sostiene che dovrebbe subire una tonsillectomia piochè le sue tonsille sono sempre leggermente ingrossate e secondo lui i valori sballati dipendono da quello. purtroppo però da noi tutti i medici si rifiutano di fare questo tipo di intervento. cosa posso fare? devo farle questo intervento per mettere fine a 4 anni di esami continui senza mai buon esito? a chi mi posso eventualmente rivolgere per l'intervento o un consulto appropriato?
vi prego datemi un consiglio. grazie in anticipo
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Cara Signora, se gli Specialisti cui si è rivolta non ritengono opportuno intervenire chirurgicamente, vuol dire che non ci sono le indicazioni. Quindi, mi sembra inutile insistere, anche se comprendo il disagio che la patologia possa procurare. Penso che si possa procedere con delle cure a base di lisati batterici ed immunostimolanti. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 23/06/2011.
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