Naso chiuso gola irritata

Ho 56 anni sesso maschile non ho mai avuto particolari problemi di salute, senonchè da 5 6 anni in promavera da febbraio a maggio circa soffro di una situazione di disagio costituita da starnuti, occhi che lacrimano,naso che cola sensazione di calore in faccia, gola da schiarire continuamente tosse stizzosa e tono di voce come quando si dice che si "parla nel naso". Al comparire dei sintomi avevo fatto un esame del sangue dal quale mi era stata riscontrata un'allergia alle betulle, e mi erano stato prescritto un'atistaminico che avevo poi interrotto in quanto non avevo riscontrato miglioramenti alla sintimatologia. Da allora non ho più fatto alcun esame ulteriore e non assumo alcun farmaco (quest'anno ho provato anche l'Aerius ma senza miglioramento) ed ogni primavera ma la passo subendo i sintomi e cercando di alleviare la tosse stizzosa con lo sciroppo Stodal, ho notato comunque che rispetto ai primi anni dalla comparsa del problema ultimamente i sintomi si sono un po affievoliti e sono più tolleraili, ecco perche anche per non aver trovato giovamento dagli antistaminici non prendo più alcun farmaco e cerco di superare il periodo fastidioso di quei 4 mesi.
Vorrei saper però se è proprio corretto affrontare il problema in questo modo o se sarebbe opportuno approfondire con ulteriori e nuovi esami, e dopo trattare il problema con farmaci e cure diverse da quelle tentate fino ad ora, o pensare anche al vaccino. Vorrei chiederVe se gola irritata, questa tosse stizzosa, tono di voce da naso chiuso possano portare o meno a delle conseguenze negative di altro genere in particolare anche per l'apparato respiratorio. Preciso ancora per completezza che ultimamente da circa un anno a periodi mi si formano sulle tonsille delle placche bianche che non provocano febbre ma solo una sensazione di avere un corpo estraneo in gola; non so se è corretto io le rimuovo con l'aiuto di un bastoncino di cotton fioch; da visita otorinolaringoiatrica mi e stato riferito che le placche sono conseguenza del cibo e si formano in quanto ho le tonsille porose e pertanto non posso fare nulla. Gradirei anche in merito un Vs parere ed eventuale consiglio.-
Co i migliori ringraziamenti saluto cordialmente
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Nel suo caso, non servono altri accertamenti. Deve, pero' iniziare la terapia antistaminica un mese prima dell'inizio della sintomatologia e per tutto il periodo di allergia. Poi, puo' utilizzare uno spray decongestionante le mucose nasali a base di cortisone od antistaminico. Il rischio di complicanze di una forma allergia trascurata puo' essere, per esempio, una sinusite con relativa formazione di polipi nasosinusali, un'asma e cosi' via. Circa il residuo di cibo nelle cripte tonsillari puo' fare dei gargarismi con the o coca-cola o rimuoverli come fà adesso senza, pero', avere una mano pesante. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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