La mia ugola è ancora allungata
buongiorno ho un problema relativo all'allungamento dell'ugola che mi stà tormentando , descrivo brevemente i fatti :
verso il 19 di settembre scorso mentre mangiavo una nocciola ho subito avvertito l'allungamento dell'ugola in maniera molto eccessiva (riuscivo quasi ad ingoiarla e a sputarla) mi sono recato al pronto soccorso e mi hanno prescritto deltacortene 25 mg per due giorni , il mio medico di base mi ha prescritto gli esami del sangue dove emergeva un virus batterico in corso , sono stato curato con antibiotico per una settimana , dopo circa 4 giorni dalla fine dell'assunzione dell'antibiotico ho avuto un'altro edema dell'ugola ricurato con deltacortene , dopo circa 10 giorni ho eseguito una visita specialistica da un otorino il quale mi ha diagnosticato il reflusso gastro esofageo dandomi lansoprazolo 30 mg al mattino e sera , ora dopo circa 15 giorni di cura CON LANSOPRAZOLO , ho eliminato tè e caffè , ciccolato e cibi grassi , la mia ugola è ancora allungata e mi da molto fastidio. Questa situazione mi stà causando un abbassamento di umore e un senso di sconfitta in quanto oggi 15 novembre io non ho ancora risolto la mia situazione , premetto che nel frattempo ,e lontano dal cortisone , ho eseguito i test allergometrici dai quali è emerso un'allergia verso le graminacee , betulla e nocciolo e nient'altro,gli esami del sangue sono rientrati nei parametri. Vi sarei estremamente grato delle risposte che andrete a darmi.
Cordialità
Nicola
verso il 19 di settembre scorso mentre mangiavo una nocciola ho subito avvertito l'allungamento dell'ugola in maniera molto eccessiva (riuscivo quasi ad ingoiarla e a sputarla) mi sono recato al pronto soccorso e mi hanno prescritto deltacortene 25 mg per due giorni , il mio medico di base mi ha prescritto gli esami del sangue dove emergeva un virus batterico in corso , sono stato curato con antibiotico per una settimana , dopo circa 4 giorni dalla fine dell'assunzione dell'antibiotico ho avuto un'altro edema dell'ugola ricurato con deltacortene , dopo circa 10 giorni ho eseguito una visita specialistica da un otorino il quale mi ha diagnosticato il reflusso gastro esofageo dandomi lansoprazolo 30 mg al mattino e sera , ora dopo circa 15 giorni di cura CON LANSOPRAZOLO , ho eliminato tè e caffè , ciccolato e cibi grassi , la mia ugola è ancora allungata e mi da molto fastidio. Questa situazione mi stà causando un abbassamento di umore e un senso di sconfitta in quanto oggi 15 novembre io non ho ancora risolto la mia situazione , premetto che nel frattempo ,e lontano dal cortisone , ho eseguito i test allergometrici dai quali è emerso un'allergia verso le graminacee , betulla e nocciolo e nient'altro,gli esami del sangue sono rientrati nei parametri. Vi sarei estremamente grato delle risposte che andrete a darmi.
Cordialità
Nicola
Dr. Alessandro Valieri
Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico
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L'ipertrofia dell'ugola con eventuale edema sottomucoso non ha purtroppo valide terapie mediche. Il fastidio è perciò in linea di massima destinato a rimanere stazionario o peggiorare.
La scelta della convivenza con una patologia priva di prognosi quoad vitam è del tutto personale.
Laddove il fastidio iniziasse ad interferire con la Sua qualità di vita, può prendere in considerazione l'eventualità di una decongestione/irrigidimento dell'ugola, ambulatoriale, con tecnologia a radiofrequenze.
Può trovare utili informazioni a tal proposito sul sito del Centro che dirigo, www.medicinapontenuovo.it
La scelta della convivenza con una patologia priva di prognosi quoad vitam è del tutto personale.
Laddove il fastidio iniziasse ad interferire con la Sua qualità di vita, può prendere in considerazione l'eventualità di una decongestione/irrigidimento dell'ugola, ambulatoriale, con tecnologia a radiofrequenze.
Può trovare utili informazioni a tal proposito sul sito del Centro che dirigo, www.medicinapontenuovo.it
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
Utente
la ringrazio per la celere risposta , posso chiederle se la riduzione del volume dell'ugola può avere dei rischi o eventualmente modificare il suono della voce o difficoltà a deglutire , insomma resterebbe tutto come prima ? La mia ugola mi sembra abbia perso l'elasticità ed è quasi sempre appoggiata sulla lingua dandomi un fastidio boia.
la ringrazio ancora del tempo concesso e la saluto cordialmente.
Nicola
la ringrazio ancora del tempo concesso e la saluto cordialmente.
Nicola
Dr. Alessandro Valieri
Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico
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Si tratta di un intervento conservativo, che non sovverte in maniera drastica le normali geometrie delle fauci.
Sicchè significativi rischi, in mani esperte, di rinolalia aperta non ne ravviso.
Sicchè significativi rischi, in mani esperte, di rinolalia aperta non ne ravviso.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 66.6k visite dal 15/11/2007.
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