Dolore alla gola...

Per fare una diagnosi, occorre necessariamente che ti sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. la sintomatologia lamentata puo' dipendere dal fatto che dormi a bocca aperta, o soffri di una esofagite da reflusso, o di una faringite batterica. Utile anche un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Salve di nuovo sig.ri Dottori,
Volevo chiedere nuovamente un Vostro parere perchè ci sono degli aggiornamenti.
Ho fatto la visita specialistica dall'Otorino, al quale ho spiegato il problema della gola, e mi ha trovato un setto nasale leggermente deviato e ipertrofia dei turbinati.
Ho deciso quindi di farmi la decongestione dei turbinati secondo la metodica della radiofrequenza (l'operazione risulta a circa 2 mesi fa) e devo dire che rispetto a prima respiro molto meglio e inoltre, sotto consiglio dello stesso medico ho preso degli anti-acidi perchè deve aver pensato che il dolore alla gola potesse essere dato da reflusso esofageo (in realtà, per problemi miei di stress dovuti all'università, ho sofferto di stomaco già da prima e, sotto consiglio del mio medico curante, già ero coperto da un paio di settimane prima dall'anti-acido Gadral)
L'Otorino non ha, almeno credo, ritenuto necessario richiedere il tampone orofaringeo.
Il problema del dolore alla gola però, non è migliorato...è solo diminuito in frequenza, nel senso che adesso c'è qualche giorno che mi sveglio senza dolore...ma è un fenomeno molto raro che, nella mia ignoranza, non reputo "clinicamente" apprezzabile.
Che consiglio potete darmi in questo caso?
Vi ringrazio in anticipo e Vi auguro buon lavoro!

Ah, chiedo scusa, ma mi sono dimenticato di descrivere ancora una cosa.
Capita che quando mi sveglio di notte, io mi ritrovi abbastanza spesso con il "naso tappato"...e la sensazione che sia "congestionato", non so come spiegarlo, il tratto che va da "dentro" le narici fino alla prossimità del palato molle, lungo la parete che da sul naso, mentre il dolore mi sembra che sia sulla parete opposta.

Per il problema respiratorio nasale, puoi utilizzare per una quindicina di giorni un qualsiasi spray decongestionante le mucose nasali. Per il reflusso, invece, probabilmente, la terapia eseguita non è sufficiente. Dovresti consultare a riguardo lo specialista che ti segue.

Ringrazio molto per la risposta.
Scrivo gli altri aggiornamenti.

Il "naso tappato" è passato dopo aver applicato lo spray nasale Vic's (o come si scrive) e quello è un problema risolto.

Devo chiarire una cosa riguardo gli anti-acidi. Quando sono andato a fare la visita dall'Otorino, io ero già coperto dagli anti-acidi da un paio di settimane. E ho continuato fino a circa un mese e mezzo dopo l'intervento stesso (l'intervento l'ho fatto a metà maggio circa, gli anti-acidi li ho presi fino a fine giugno). In quel periodo, il problema non è sparito, non credo dipenda dal reflusso gastrico.
(Questa infiammazione è situata in prossimità del palato molle. Tengo a precisare che non fumo).
Grazie in anticipo per le possibili risposte!

Con l'utilizzo dello spray nasale siamo riusciti a decongestionare i turbinati e, di conseguenza, ad ottenere una buona respirazione nasale. Circa la presenza o meno di un reflusso e della necessità di continuare la terapia con in inbitori di pompa non so che dirti. Il consiglio che posso darti è quello di farti visitare dallo Specialista. In base a cio' che verrà rilevato con l'esame clinico, cerchero' di darti un parere in merito. Buona serata