Intervento dopo ascesso tonsillare?
Buongiorno,
da sempre soffro d'infiammazioni alle alte vie respiratorie, piu frequentemente faringiti/laringiti; mediamente mi prescrivono 1-2 cicli di antibiotico all'anno.
Da oltre 15 anni, dopo una tonsillite con febbre alta, una tonsilla è rimasta più grossa dell'altra; da allora ho avuto comunque pochi episodi di tonsillite.
Il mese scorso però ho avuto un ascesso tonsillare, trattato in ricovero ospedaliero di 4 giorni con drenaggio, antibiotico e cortisone.
Durante il periodo di ricovero, un medico mi ha consigliato l'asportazione delle tonsille, in quanto, a suo dire, dopo questo episodio sarei più soggetto di altri al ripetersi dell'ascesso, mentre alla successiva visita di controllo dopo la dimissione, un altro medico mi ha detto che adesso si consiglia di aspettare.
Considerato anche che mi è stato detto del non trascurabile rischio di emorragia fino a due settimane dopo l'intervento, ritenete opportuno procedere all'intervento di tonsillectomia?
Grazie in anticipo.
da sempre soffro d'infiammazioni alle alte vie respiratorie, piu frequentemente faringiti/laringiti; mediamente mi prescrivono 1-2 cicli di antibiotico all'anno.
Da oltre 15 anni, dopo una tonsillite con febbre alta, una tonsilla è rimasta più grossa dell'altra; da allora ho avuto comunque pochi episodi di tonsillite.
Il mese scorso però ho avuto un ascesso tonsillare, trattato in ricovero ospedaliero di 4 giorni con drenaggio, antibiotico e cortisone.
Durante il periodo di ricovero, un medico mi ha consigliato l'asportazione delle tonsille, in quanto, a suo dire, dopo questo episodio sarei più soggetto di altri al ripetersi dell'ascesso, mentre alla successiva visita di controllo dopo la dimissione, un altro medico mi ha detto che adesso si consiglia di aspettare.
Considerato anche che mi è stato detto del non trascurabile rischio di emorragia fino a due settimane dopo l'intervento, ritenete opportuno procedere all'intervento di tonsillectomia?
Grazie in anticipo.
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Non conosco il suo caso in particolare, ma reputo utile l'intervento di tronsillectomia. Importante è che l'intervento venga effettuato con la tecnica per dissezione ed emostasi mediante elettrocoagulazione: in questo modo, i rischi post-operatori di una emorragia sono notevolmente ridotti. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 10/04/2011.
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