Microfrattura naso
Gentili medici,
ieri sera la mia fidanzata alla scuola di ballo ha ricevuto una gomitata involontaria sul naso da un ragazzo, provocando dolore e la fuoriuscita di una goccia di sangue. Successivamente al pronto soccorso hanno riscontrato una microfrattura delle ossa proprie del naso. Il naso oltre ad essere leggermente tumefatto dava l'impressione di essere disallineato rispetto a prima. La mattina seguente è stata visitata dall'otorinolaringoiatra dello stesso ospedale che ha con le mani fatto una manipolazione del naso facendo accusare dolore alla paziente e provocando un "trak". Secondo il medico il rumore è stato un segno positivo e ha successivamente applicato una stecca con dei cerotti. Tra cinque gg vuole ricontrollarla.
E' normale che abbia cercato di "raddrizzarlo" con le mani? Potrebbero esserci conseguenze future?
Grazie.
Saluti
ieri sera la mia fidanzata alla scuola di ballo ha ricevuto una gomitata involontaria sul naso da un ragazzo, provocando dolore e la fuoriuscita di una goccia di sangue. Successivamente al pronto soccorso hanno riscontrato una microfrattura delle ossa proprie del naso. Il naso oltre ad essere leggermente tumefatto dava l'impressione di essere disallineato rispetto a prima. La mattina seguente è stata visitata dall'otorinolaringoiatra dello stesso ospedale che ha con le mani fatto una manipolazione del naso facendo accusare dolore alla paziente e provocando un "trak". Secondo il medico il rumore è stato un segno positivo e ha successivamente applicato una stecca con dei cerotti. Tra cinque gg vuole ricontrollarla.
E' normale che abbia cercato di "raddrizzarlo" con le mani? Potrebbero esserci conseguenze future?
Grazie.
Saluti
[#1]
E' una manovra che si puo' fare, ma la ritengo "disumana" per il dolore da sopportare. Personalmente, la eseguo in anestesia. Per il futuro, potrebbe esserci una minore respirazione nasale per deviazione del setto nasale, ma speriamo di no! Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Spero e credo proprio di no! Ormai, quello che è stato fato è stato fatto. L'unica possibilità, in caso di in successo, è quello di un intervento chirurgico di settorinoplastica funzionale: auguriamoci che non ce ne sia la necessità! Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.2k visite dal 01/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.