Disfunzione corde vocali?
Salve, sono una ragazza di 29 anni, ho già contattato alcuni dei medici di Medicitalia per cercare di capire quale sia il mio problema di salute e ho seguito i loro consigli, ma probabilmente fino ad ora ho sbagliato specializzazione (ho chiesto un consluto in allergologia e pneumatologia). Ripresento quindi il mio caso. Ad ottobre ho iniziato un corso di nuoto in piscina. Tutto bene per 3 mesi, poi improvvisamente, dopo circa 3 ore dalla fine di una lezione di dicembre ho iniziato a tossire di continuo, non
riuscivo a respirare normalmente (facevo dei respiri brevi e “irregolari” come
se avessi bisogno di fare una pausa tra un respiro e l’altro), e mi è salita la
febbre (38,4). Il mio dottore ha parlato di laringite e mi ha prescritto
antibiotici e cortisone. A dicembre ho fatto ancora una lezione di nuoto e il
problema si è ripresentato (l’unica differenza è che la febbre era a 37.7). Ho
legato questo nuovo episodio alla possibilità di non essere guarita del tutto
dalla laringite. Al rientro in piscina a gennaio (quindi dopo una ventina di
giorni di pausa) mi si è ripresentato lo stesso identico problema. Ho voluto
fare ancora due prove, con gli stessi identici risultati.
ho cercato di concentrarmi su cosa avverto e sicuramente posso parlare di
fiato corto, di fastidio alla gola con il continuo desiderio di schiarirla, di
senso di oppressione toracica, di difficoltà a compiere un respiro normale
(cerco di spiegarglielo come meglio posso, ma sono una profana in materia:
quando cercavo di fare un repisro normale, avvertivo come la sensazione di
auqlche cosa - nella mia immaginazione la vedo come una sottile membrana ma è
solo un'immagine per cercare di spiegarmi - che si alzava e andava a ostruire
il canale dal quale passa l'aria. a questi sintomi si è sempre associata la
febbre (l'ultima volta oltre i 38).
Ho fatto molti esami: esami del sangue perfetti. nessuna allergia (nemmeno con
l'acqua stessa della piscina. Devo aggiungere che la terza volta che mi è capitata
questa strana reazione, essendomi molto spaventata per la difficoltà
respiratoria, mi sono recata in pronto soccorso, dove mi hanno auscultata e
hanno trovato tutto perfettamnte a posto. dalla somiglianza dei sintomi ho riscontrato un legame con la disfunzinoe delle corde locali, forse per qualche fattore irritante che si trova in piscina, o
forse per la respirazione particolare che richiede il nuoto (e che magari
sbaglio..). Il mio medico ha concluso che devo semplicemente abbandonare la piscina e non preoccpuarmi visto che gli episodi si verificano solo dopo la piscina e nel giro di un giorno sono completamente guarita. Per ora ho lasciato la piscina ma mi piacerebbe sapere di che cosa si tratta, è per questo che ho provato a chiedere il vostro aiuto
ringraziandovi anticipatamente, cordiali saluti
riuscivo a respirare normalmente (facevo dei respiri brevi e “irregolari” come
se avessi bisogno di fare una pausa tra un respiro e l’altro), e mi è salita la
febbre (38,4). Il mio dottore ha parlato di laringite e mi ha prescritto
antibiotici e cortisone. A dicembre ho fatto ancora una lezione di nuoto e il
problema si è ripresentato (l’unica differenza è che la febbre era a 37.7). Ho
legato questo nuovo episodio alla possibilità di non essere guarita del tutto
dalla laringite. Al rientro in piscina a gennaio (quindi dopo una ventina di
giorni di pausa) mi si è ripresentato lo stesso identico problema. Ho voluto
fare ancora due prove, con gli stessi identici risultati.
ho cercato di concentrarmi su cosa avverto e sicuramente posso parlare di
fiato corto, di fastidio alla gola con il continuo desiderio di schiarirla, di
senso di oppressione toracica, di difficoltà a compiere un respiro normale
(cerco di spiegarglielo come meglio posso, ma sono una profana in materia:
quando cercavo di fare un repisro normale, avvertivo come la sensazione di
auqlche cosa - nella mia immaginazione la vedo come una sottile membrana ma è
solo un'immagine per cercare di spiegarmi - che si alzava e andava a ostruire
il canale dal quale passa l'aria. a questi sintomi si è sempre associata la
febbre (l'ultima volta oltre i 38).
Ho fatto molti esami: esami del sangue perfetti. nessuna allergia (nemmeno con
l'acqua stessa della piscina. Devo aggiungere che la terza volta che mi è capitata
questa strana reazione, essendomi molto spaventata per la difficoltà
respiratoria, mi sono recata in pronto soccorso, dove mi hanno auscultata e
hanno trovato tutto perfettamnte a posto. dalla somiglianza dei sintomi ho riscontrato un legame con la disfunzinoe delle corde locali, forse per qualche fattore irritante che si trova in piscina, o
forse per la respirazione particolare che richiede il nuoto (e che magari
sbaglio..). Il mio medico ha concluso che devo semplicemente abbandonare la piscina e non preoccpuarmi visto che gli episodi si verificano solo dopo la piscina e nel giro di un giorno sono completamente guarita. Per ora ho lasciato la piscina ma mi piacerebbe sapere di che cosa si tratta, è per questo che ho provato a chiedere il vostro aiuto
ringraziandovi anticipatamente, cordiali saluti
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Da cio' che descrive, sembra che la causa della sintomatologia sofferta possa essere un'allergia magari al cloro dell'acqua della piscina. Comunque, è bene che si sottoponga ad una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Mi farà piacere conoscere l'esito dell'esame. Buona serata
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile dott. Brunori,
per prima cosa grazie per aver dedicato del tempo al mio problema. Dalla sua risposta mi sono accorta di aver dimenticato di raccontare che, oltre alla visita per allergie (nessuna allergia comune riscontrata, in più la dottoressa ha provato anche con l'acqua stessa della piscina che frequentavo, ma anche in questo caso nessuna allergia) mi sono recata da un otorinolaringoiatra (il mio medico aveva ipotizzato - dopo la laringite - che si potesse trattare di un'otite). L'otorinolaringoiatra mi ha sottoposta all'esame da lei suggerito, ed è risultato tutto perfettamente a posto. Questo accadeva qualche giorno dopo una delle crisi, a testimonianza del fatto che gli effetti che le elencavo nella precedente mail scompaonono nel giro di poco (l'ultima volta ad esempio la febbre è scesa con l'aiuto della tachipirina, il senso di opressione al torace è durato un paio d'ore, la fatica a respirare è durata tutta la notte - ero stata in piscina nel pomeriggio - e il giorno dopo aveva il fiatono per fare pochi passi)...ma dal pomeriggio del giorno dopo (quindi al massimo 24 ore dopo la piscina) nessun sintomo. Come le altre volte.. il mio medico era sorpreso soprattutto dalla presenza della febbre (che 3 volte ha superato i 38, le altre volte arrivava ai 37,7, 37,8): dice che febbre è sintomo di infezione ma che non posso essere così debole (in effetti tutti gli altri giorni sto benissimo) da prendere un'infezione ogni volta che vado in piscina.. è proprio un mistero...
per prima cosa grazie per aver dedicato del tempo al mio problema. Dalla sua risposta mi sono accorta di aver dimenticato di raccontare che, oltre alla visita per allergie (nessuna allergia comune riscontrata, in più la dottoressa ha provato anche con l'acqua stessa della piscina che frequentavo, ma anche in questo caso nessuna allergia) mi sono recata da un otorinolaringoiatra (il mio medico aveva ipotizzato - dopo la laringite - che si potesse trattare di un'otite). L'otorinolaringoiatra mi ha sottoposta all'esame da lei suggerito, ed è risultato tutto perfettamente a posto. Questo accadeva qualche giorno dopo una delle crisi, a testimonianza del fatto che gli effetti che le elencavo nella precedente mail scompaonono nel giro di poco (l'ultima volta ad esempio la febbre è scesa con l'aiuto della tachipirina, il senso di opressione al torace è durato un paio d'ore, la fatica a respirare è durata tutta la notte - ero stata in piscina nel pomeriggio - e il giorno dopo aveva il fiatono per fare pochi passi)...ma dal pomeriggio del giorno dopo (quindi al massimo 24 ore dopo la piscina) nessun sintomo. Come le altre volte.. il mio medico era sorpreso soprattutto dalla presenza della febbre (che 3 volte ha superato i 38, le altre volte arrivava ai 37,7, 37,8): dice che febbre è sintomo di infezione ma che non posso essere così debole (in effetti tutti gli altri giorni sto benissimo) da prendere un'infezione ogni volta che vado in piscina.. è proprio un mistero...
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Cio' che descrive confermerebbe un'allergia all'acqua della piscina. Farei due cose: provi ad andare in un'altra piscina e vediamo cosa succede. Evenyualmente, ripetiamo i test presso un altro ambulatorio ospedaliero. Attendo notizie.
[#6]
Utente
Eccomi qui dopo la “prova piscina”.
Ieri ho provato in una nuova piscina. Ho provato a non nuotare, ho semplicemente fatto esercizi di galleggiamento in modo da evitare che l’acqua mi entrasse dalla bocca o dal naso.
Dopo 6 ore (alle 23 circa) ho iniziato a sentire il solito fastidio in gola, ad avere qualche colpo di tosse (forse meno delle altre volte), un senso di oppressione toracica, difficoltà respiratoria (quando provo a inspirare con la bocca sento come un dolore in gola. Nel giro di 2 ore è salita la febbre. A 38 ho preso la tachipirina ma per circa un’ora e mezza non è scesa. Stamattina sono andata a lavoro perché non ho febbre, l’unico rimasuglio della crisi è un respiro corto e affannoso e la stanchezza dovuta al fatto che la difficoltà respiratoria mi ha del tutto impedito di dormire..
Ha qualche indicazione da suggerirmi?
Grazie e buon lavoro
Ieri ho provato in una nuova piscina. Ho provato a non nuotare, ho semplicemente fatto esercizi di galleggiamento in modo da evitare che l’acqua mi entrasse dalla bocca o dal naso.
Dopo 6 ore (alle 23 circa) ho iniziato a sentire il solito fastidio in gola, ad avere qualche colpo di tosse (forse meno delle altre volte), un senso di oppressione toracica, difficoltà respiratoria (quando provo a inspirare con la bocca sento come un dolore in gola. Nel giro di 2 ore è salita la febbre. A 38 ho preso la tachipirina ma per circa un’ora e mezza non è scesa. Stamattina sono andata a lavoro perché non ho febbre, l’unico rimasuglio della crisi è un respiro corto e affannoso e la stanchezza dovuta al fatto che la difficoltà respiratoria mi ha del tutto impedito di dormire..
Ha qualche indicazione da suggerirmi?
Grazie e buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.2k visite dal 12/03/2011.
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