Sensazione forte di soffocamento

Buongiorno,
Vi scrivo per avere un parere su un problema che si è presentato per tre volte mentre ero in piscina (due recentemente e una qualche anno fa).
In sostanza, alcune volte (non sempre) quando mi capita di ingerire acqua mentre nuoto, avverto una sensazione vera di soffocamento, è come se la gola si restringesse e si irrigidisse e non riesco né a respirare né a deglutire e ciò mi spaventa molto.
Questa sensazione dura alcuni secondi finchè non riesco a tranquillizzarmi e con calma riesco a riprendere la respirazione normale, tanto che posso riprendere anche a nuotare.
Capita che dopo aver ripreso a respirare, io senta la necessità e lo stimolo di digerire.
Per il resto non ho altri problemi, non ho tosse, non ho mal di gola né altri disturbi evidenti.
Vorrei sapere se può trattarsi di un problema fisico o più che altro di una reazione di origine "psicologica" considerato che a me piace nuotare ma in acqua non sono completamente a mio agio.
E' consigliabile che io smetta di nuotare frequentemente, considerato che nuoto circa tre volte la settimana, o posso continuare?
Grazie in anticipo.


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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Penso, sulla base di quanto descrive, che il tutto si verifichi per uno stato ansioso. Non vedo il motivo per cui debba smettere di nuotare. Magari, per qualche giorno, chieda ad un allenatore di starle vicina, anche per una valutazione del suo livello. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Attivo dal 2005 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Proverò a tornare in piscina, vorrei chiederLe un consiglio nel caso mi ricapitasse un evento simile.
Come devo comportarmi per risolvere nell'immediato la sensazione di soffocamento?
C'è qualche cosa che posso fare per riprendere a respirare più facilmente?
Grazie e buona serata
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Non ci sono consigli in merito. Penso che la vicinanza di un Istruttore, per un certo periodo di tempo, possa rassicurarla e, quindi, contribuire alla scomparsa della sintomatologia.