Setto deviato, disfunzione tuba, catarro orecchio, acufeni
Buongiorno,
sarò breve e schematico.
Dall'età di 13 anni soffro di acufeni (maggiori a sx),
rinite allergica, ho setto deviato a sx, ipertfrofia turbinati,
disf.tubarica (presunta) che mi provoca con raffreddore pressione,
chiusura e ovattamento su entrambe. Ho faringite cronica (tonsillectomia a 28 anni).
Se stringo forte i denti l'intensità degli acufeni aumenta.
Se apro e chiudo la mascella sento "ciaff ciaff" e ho quasi sempre i timpani opacizzati.
Da circa 10 giorni avverto uno strano acufene a toni molto gravi a dx discontinuo a intervalli ravvicinati (sembra una vibrazione a bassissime frequenze)
, dapprima compariva la notte se dormivo da quella parte ma la mattina alzandomi dopo poco scompariva (e non perchè c'era rumore, poichè facevo delle prove in ambienti molto silenziosi),
ora si presenta anche dalla sera.
Ieri sera faceno aerosol il rumore dell'apparecchio me lo ha scatenato intensamente e ancora, nonostante suia fluttuante, lo avverto.
Nel tempo ho fatto molti esami (audometria, impedenz, ABR) tutti negativi.
Ringrazio tutti coloro che vorrano esprimere un loro parere sulla mia complessa situazione.
sarò breve e schematico.
Dall'età di 13 anni soffro di acufeni (maggiori a sx),
rinite allergica, ho setto deviato a sx, ipertfrofia turbinati,
disf.tubarica (presunta) che mi provoca con raffreddore pressione,
chiusura e ovattamento su entrambe. Ho faringite cronica (tonsillectomia a 28 anni).
Se stringo forte i denti l'intensità degli acufeni aumenta.
Se apro e chiudo la mascella sento "ciaff ciaff" e ho quasi sempre i timpani opacizzati.
Da circa 10 giorni avverto uno strano acufene a toni molto gravi a dx discontinuo a intervalli ravvicinati (sembra una vibrazione a bassissime frequenze)
, dapprima compariva la notte se dormivo da quella parte ma la mattina alzandomi dopo poco scompariva (e non perchè c'era rumore, poichè facevo delle prove in ambienti molto silenziosi),
ora si presenta anche dalla sera.
Ieri sera faceno aerosol il rumore dell'apparecchio me lo ha scatenato intensamente e ancora, nonostante suia fluttuante, lo avverto.
Nel tempo ho fatto molti esami (audometria, impedenz, ABR) tutti negativi.
Ringrazio tutti coloro che vorrano esprimere un loro parere sulla mia complessa situazione.
[#2]
Utente
Buonaser Dr. Brunori,
la ringrazio per il suo interesse, da tempo seguo i suoi consulti.
E' dal 1999 che mi documento non solo su internet su "acufeni & C.".
Nella marea di siti comunque sono riuscito ad individuare quelli professionali
, escludendo quelli folkloristici. Ovviamente www.medicitalia.it rientra nella
prima categoria.
In mancanza di specialisti ORL "olistici" nella mia regione (Umbria...molti bravi
per una banale settoplastica o per gli esami standard ORL da protocollo, ma incapaci
di scendere in consulti interdisciplinari spesso risolutivi) dopo svariate visite+esami
ORL da questi professionisti arcaici, di mia iniziativa, dopo varie letture sul web,
ho deciso di rivolgermi ad un comprovato professionista Ortodonzista-Posturologo al quale
sottoporre la mia situazione con eventuale valutazione disfunzione ATM. Visita ad inizi maggio 2011.
Non son medico ma la mia "pluriennale" esperienza mi porta a delineare un quadro del quale gradirei un suo parere:
deviazione setto + rinofaringite allergica cronica + ipertrofia turbinati determinano anomala ventilazione naso+orecchio
con ripercussione negativa su tuba+orecchio medio, conseguente tendenza a ristagno catarrale retrotimpanico (sena mai
otiti purulente con versamento o perforazione o dolore) specie in periodo invernale, conseguente acutizzazione degli
acufeni e sensazione pressione+ovattamento.
Quadro aggravato da probabile disfunzione ATM con ripercussione su orecchio medio, causando
ricorrenti episodi infiammatori e innescanti anche mioclonie (es: ultimo acufene vibratorio tono grave discontinuo).
E' fanta-medicina o plausibile realtà Dr. Brunori ?
la ringrazio per il suo interesse, da tempo seguo i suoi consulti.
E' dal 1999 che mi documento non solo su internet su "acufeni & C.".
Nella marea di siti comunque sono riuscito ad individuare quelli professionali
, escludendo quelli folkloristici. Ovviamente www.medicitalia.it rientra nella
prima categoria.
In mancanza di specialisti ORL "olistici" nella mia regione (Umbria...molti bravi
per una banale settoplastica o per gli esami standard ORL da protocollo, ma incapaci
di scendere in consulti interdisciplinari spesso risolutivi) dopo svariate visite+esami
ORL da questi professionisti arcaici, di mia iniziativa, dopo varie letture sul web,
ho deciso di rivolgermi ad un comprovato professionista Ortodonzista-Posturologo al quale
sottoporre la mia situazione con eventuale valutazione disfunzione ATM. Visita ad inizi maggio 2011.
Non son medico ma la mia "pluriennale" esperienza mi porta a delineare un quadro del quale gradirei un suo parere:
deviazione setto + rinofaringite allergica cronica + ipertrofia turbinati determinano anomala ventilazione naso+orecchio
con ripercussione negativa su tuba+orecchio medio, conseguente tendenza a ristagno catarrale retrotimpanico (sena mai
otiti purulente con versamento o perforazione o dolore) specie in periodo invernale, conseguente acutizzazione degli
acufeni e sensazione pressione+ovattamento.
Quadro aggravato da probabile disfunzione ATM con ripercussione su orecchio medio, causando
ricorrenti episodi infiammatori e innescanti anche mioclonie (es: ultimo acufene vibratorio tono grave discontinuo).
E' fanta-medicina o plausibile realtà Dr. Brunori ?
[#4]
Utente
Setto deviato constato de visu e con rinofibroscopia (ho le foto...è proprio un'ansa), rinomanometria non deleteria ma sotto il limite, allergie a go-go (prick-test e rast sono un campo di battaglia di +++), esami audiometrici nella norma (leggera ipoacusia sx 8000 hz...lo credo, è la frequenza dello storico acufene acuto!), impedenzometrici nella norma, ABR nella norma, visita posturologica per disf. ATM in itinere.
Coerentemente con il quadro "sintomatologico-diagnostico" da me prospettato (e da lei condiviso) le chiedo quali esami strumentali e/o clinici "mirati" devo effettuare
o anche ripetere in questo momento per avere elementi molto attendibili che confermino quanto prospettato ?
Potrebbe avere senzo fare indagini RM o TAC ai fini di escludere (o rilevare) eventuali conflitti neuro-vascolari o altre patologie otoneurologiche ? Se si nel dettaglio quali dovrebbero essere ?
GRAZIE ANCORA
Coerentemente con il quadro "sintomatologico-diagnostico" da me prospettato (e da lei condiviso) le chiedo quali esami strumentali e/o clinici "mirati" devo effettuare
o anche ripetere in questo momento per avere elementi molto attendibili che confermino quanto prospettato ?
Potrebbe avere senzo fare indagini RM o TAC ai fini di escludere (o rilevare) eventuali conflitti neuro-vascolari o altre patologie otoneurologiche ? Se si nel dettaglio quali dovrebbero essere ?
GRAZIE ANCORA
[#5]
Prima di pensare ad un eventuale intervento di settoplastica funzionale e di decongestione dei turbinati, preferirei approfondire sull'articolazione temporo-mandibolare. Iniziamo, per questo, con un visita maxillo-facciale
[#6]
Utente
Giusto. D'altronde è il prossimo passo già programmato.
Anche se ogni ORL mi ha suggerito cpme step iniziale la settoplastica funzionale...vedremo.
La terrò informato sul responso della imminente visita sullo studio dell'ATM. Per ora la ringrazio di cuore per la sua puntuale e professionale attenzione ...e non solo al mio caso.
Buoina lavoro
Grazie e a presto
Anche se ogni ORL mi ha suggerito cpme step iniziale la settoplastica funzionale...vedremo.
La terrò informato sul responso della imminente visita sullo studio dell'ATM. Per ora la ringrazio di cuore per la sua puntuale e professionale attenzione ...e non solo al mio caso.
Buoina lavoro
Grazie e a presto
[#8]
Utente
Quando si dice le combinazioni...stamattina per caso parlando del mio problema con un mio caro amico
medico, Primario di Medicina Interna, in cinque minuti mi ha chiamato un amico ORL che egli reputa valido (ex-primario ORL ASL Umbria, ora Resp.le ORL di diverse cliniche private nel centro italia) e nel pomeriggio mi ha dato un appuntamento nel suo studio privato (non sfrutto mai le conoscenze...ma stavolta...).
Le sintetizzo quello che ha analizzato e dedotto l'ORL:
- Microotoscopia bilaterale normale (no timpani opacizzati e neanche catarro)
- Deviazione dx convessa del setto (attualmente turbinati inferiori non ipertrofici e buona respirazione)
- Faringite cronica irritativa estesa con interessamento anche degli orifizi delle tube
- Contratture muscolari cervico-scapolari-temporali e acufeni
- Stato d'ansia - stress
Ha dato molta importanza alla brutta faringite che interessa una vastissima zona e causa a catena
tutti gli altri disturbi come riflessi (scricchiolii, fullness, acufeni,...), alla rinite allergica e mi ha invitato a
pensare alla settoplastica+turbinati (intanto mi ha prescritto TC seni paranasali).
Terapia attuale:
- fumenti calod-umidi con Fomentil 10 minuti mattina e sera x 10 gg, poi proseguire
per altre settimane con bicarbonato+camomilla
- umidificare ambiente notturno
- caramelle balsamiche
- se ostruzione nasale, Rinorex o acqua di mare
- attesa valutazione ATM
--> La visita è durata circa 45 minuti, mi ha ascoltato attentamente e non ha voluto vedere
gli esami che avevo portato, si è fidato di quello che gli dicevo.
Mi ha consigliato, x gli acufeni, di provare per un mese Alprazolam 0,25 mg mezza compressa, a suo dire
un nonnulla per vedere se c'è una reazione positiva all'abbassamento delle mie "linee di allerta".
Ora, con tutto quello che ho letto in oltre dieci anni su tali farmaci ho più di una remora e gliel'ho detto. L'acufene non mi piace ma non mi invalida, dormo bene...certo ha visto che non sono un tipo "flemmatico", tutt'altro...ma non mi sento spiritato, talvolta sotto
stress (sono funzionario bancario).
Gradirei un suo giudizio globale anche in merito all'Alprazolam, se vale la pena di provare con le mini-dosi che mi ha prescritto o posso ricorrere, che lei sappia, alla fitoterapia o analoghi rimedi o per gli acufeni attendiamo valutazione ATM ?
Inoltre con la microotoscopia l'ORL ha potuto escludere la presenza di catarro retrotimpanico con certezza o potrebbe comunque esserci ed è bello incollato (glue ear)?
GRAZIE E BUONA SERA
medico, Primario di Medicina Interna, in cinque minuti mi ha chiamato un amico ORL che egli reputa valido (ex-primario ORL ASL Umbria, ora Resp.le ORL di diverse cliniche private nel centro italia) e nel pomeriggio mi ha dato un appuntamento nel suo studio privato (non sfrutto mai le conoscenze...ma stavolta...).
Le sintetizzo quello che ha analizzato e dedotto l'ORL:
- Microotoscopia bilaterale normale (no timpani opacizzati e neanche catarro)
- Deviazione dx convessa del setto (attualmente turbinati inferiori non ipertrofici e buona respirazione)
- Faringite cronica irritativa estesa con interessamento anche degli orifizi delle tube
- Contratture muscolari cervico-scapolari-temporali e acufeni
- Stato d'ansia - stress
Ha dato molta importanza alla brutta faringite che interessa una vastissima zona e causa a catena
tutti gli altri disturbi come riflessi (scricchiolii, fullness, acufeni,...), alla rinite allergica e mi ha invitato a
pensare alla settoplastica+turbinati (intanto mi ha prescritto TC seni paranasali).
Terapia attuale:
- fumenti calod-umidi con Fomentil 10 minuti mattina e sera x 10 gg, poi proseguire
per altre settimane con bicarbonato+camomilla
- umidificare ambiente notturno
- caramelle balsamiche
- se ostruzione nasale, Rinorex o acqua di mare
- attesa valutazione ATM
--> La visita è durata circa 45 minuti, mi ha ascoltato attentamente e non ha voluto vedere
gli esami che avevo portato, si è fidato di quello che gli dicevo.
Mi ha consigliato, x gli acufeni, di provare per un mese Alprazolam 0,25 mg mezza compressa, a suo dire
un nonnulla per vedere se c'è una reazione positiva all'abbassamento delle mie "linee di allerta".
Ora, con tutto quello che ho letto in oltre dieci anni su tali farmaci ho più di una remora e gliel'ho detto. L'acufene non mi piace ma non mi invalida, dormo bene...certo ha visto che non sono un tipo "flemmatico", tutt'altro...ma non mi sento spiritato, talvolta sotto
stress (sono funzionario bancario).
Gradirei un suo giudizio globale anche in merito all'Alprazolam, se vale la pena di provare con le mini-dosi che mi ha prescritto o posso ricorrere, che lei sappia, alla fitoterapia o analoghi rimedi o per gli acufeni attendiamo valutazione ATM ?
Inoltre con la microotoscopia l'ORL ha potuto escludere la presenza di catarro retrotimpanico con certezza o potrebbe comunque esserci ed è bello incollato (glue ear)?
GRAZIE E BUONA SERA
[#9]
Onestamente, non sono in grado di dirle se il Collega abbia o meno centrarto la diagnosi: spero di si' per lei. Prima di pensare ad una terapia, sarebbe bene attendere l'esito della tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto e la valutazione maxillo-facciale per l'ATM. Circa l'utilita o meno di un intervento di correzione funzionale della deviazione del setto nasale, magari prima mi sottoporrei ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati. Personalmente, la terapia prescritta mi sembra non soddisfacente. Attendiamo, quindi, l'esito degli esami. A presto
[#10]
Utente
Sono sulla sua stessa linea, onestamente mi ha ispirato scarsa fiducia (lei è stato più tenero "non soddisfaccente"), poi mi è caduto sull'Alprazolam... proprio al cospetto di uno come me che avrà letto negli ultimi 15 anni (e compreso) qualche centinaio di articoli
su articoli sia web che bibliografici sull'approccio agli acufeni che marchia ORL come lui "zeroprofessional", della serie "per non sentire il dolore di una martellata basta narcotizzarsi !!!"...bella trovata!!! Mi ha chiesto se dormivo, se ero stressato, mi ha preso le pulsazioni erano 80 e ha detto: "Lei è tachicardico!", ma come si fa a non capire che stavo parlando da 10 minuti
dei miei problemi ORL con uno sconosciuto trepidante per un feed.back positivo ?
Io sono addirittura brachicardico come mio padre (55-50bpm).
Farò la RinoMM con test decongestione, la TC paranasali e visita maxxillo-facciale ATM. Per la faringite farò suffumigi di Fomentil e berrò acqua e Rinorex all'occorrenza, almeno credo che il caldo e la balksamicità male non faccia all'orecchio medio+tuba (ma siamo sicuri che si curi solo coi suffumigi ?).
La ragguaglierò quando avrò materiale su cui ridiscutere.
GRAZIE COME SEMPRE E BUON LAVORO (SIA QUELLO SU WEB CHE QUELLO PROFESSIONALE NEL SUO STUDIO)
su articoli sia web che bibliografici sull'approccio agli acufeni che marchia ORL come lui "zeroprofessional", della serie "per non sentire il dolore di una martellata basta narcotizzarsi !!!"...bella trovata!!! Mi ha chiesto se dormivo, se ero stressato, mi ha preso le pulsazioni erano 80 e ha detto: "Lei è tachicardico!", ma come si fa a non capire che stavo parlando da 10 minuti
dei miei problemi ORL con uno sconosciuto trepidante per un feed.back positivo ?
Io sono addirittura brachicardico come mio padre (55-50bpm).
Farò la RinoMM con test decongestione, la TC paranasali e visita maxxillo-facciale ATM. Per la faringite farò suffumigi di Fomentil e berrò acqua e Rinorex all'occorrenza, almeno credo che il caldo e la balksamicità male non faccia all'orecchio medio+tuba (ma siamo sicuri che si curi solo coi suffumigi ?).
La ragguaglierò quando avrò materiale su cui ridiscutere.
GRAZIE COME SEMPRE E BUON LAVORO (SIA QUELLO SU WEB CHE QUELLO PROFESSIONALE NEL SUO STUDIO)
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 26k visite dal 08/03/2011.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.