Otosclerosi solo sinistra.
Gentili Medici, avrei bisogno di un Vs. ccortese indirizzo.
Ho 33 anni e da circa 7 anni - a seguito di una ipoacusia - mi è stata diagnosticata una otoslerosi sinistra. Preciso che l'orecchio destro è assolutamente perfetto e mi permette di condurre una vita normalissima.
Vorrei sottoporre nuovamente all'attenzione di uno specialista il problema ed eventualmente sottopormi ad intervento, allo scopo di ripristinare (nei limiti del possibile) il deficit uditivo a sinistra e non trovarmi in difficoltà nella eventualità di un peggioramento a destra. E' condivisibile l'idea?
E soprattutto, avreste strutture da consigliarmi nel nord Italia in grado di consentirmi di lasciare l'ospedale prima possibile?
Vi ringrazio moltissimo per il prezioso servizio a favore degli utenti!
Ho 33 anni e da circa 7 anni - a seguito di una ipoacusia - mi è stata diagnosticata una otoslerosi sinistra. Preciso che l'orecchio destro è assolutamente perfetto e mi permette di condurre una vita normalissima.
Vorrei sottoporre nuovamente all'attenzione di uno specialista il problema ed eventualmente sottopormi ad intervento, allo scopo di ripristinare (nei limiti del possibile) il deficit uditivo a sinistra e non trovarmi in difficoltà nella eventualità di un peggioramento a destra. E' condivisibile l'idea?
E soprattutto, avreste strutture da consigliarmi nel nord Italia in grado di consentirmi di lasciare l'ospedale prima possibile?
Vi ringrazio moltissimo per il prezioso servizio a favore degli utenti!
[#1]
Generalmente,in caso di otosclerosi, si preferisce intervenire chirurgicamente quando l'udito è ormai compromesso: un eventuale insuccesso dell'intervento, in questo modo, non recherebbe alcun danno. Da considerare che l'intervento non guarisce la malattia, ma permette solo (e non sempre) un eventuale recupero della percezione uditiva. Consideri che si puo' anche protesizzare l'orecchio con apparecchi endoauricolari, invisibili. Si puo' rivolgere per un Consulto, per esempio, presso la Clinica otorinolaringoiatrica del policlinico Unversitario di Milano. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la sollecitudine (allo stesso tempo mi scuso per il ritardo nella replica, ma sono stato all'estero qualche giorno).
In effetti nel mio caso l'udito all'orecchio sinistro è compromesso mentre al destro è normalissimo. Secondo il Suo/Vostro parere è possibile/probabile che la difficoltà si possa estendere all'orecchio destro?
Consigliate di intervenire subito?
Preciso che anche mio papà ha avuto un modesto calo dell'udito, che ritengo possa essere imputabile ad otosclerosi (lo preciso perché da più parti si sottolinea la possibile ereditarietà della patologia).
Molte grazie a tutti i medici!
In effetti nel mio caso l'udito all'orecchio sinistro è compromesso mentre al destro è normalissimo. Secondo il Suo/Vostro parere è possibile/probabile che la difficoltà si possa estendere all'orecchio destro?
Consigliate di intervenire subito?
Preciso che anche mio papà ha avuto un modesto calo dell'udito, che ritengo possa essere imputabile ad otosclerosi (lo preciso perché da più parti si sottolinea la possibile ereditarietà della patologia).
Molte grazie a tutti i medici!
[#3]
Speriamo che la malattia non interessi l'altro orecchio: nessuno puo' dircelo. Per quanto riguarda l'intervento, l'orientamento è di operarlo quando l'ipoacusia si aggira su il 60/70% di perdita ,per i motivi sopraccitati. Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 07/03/2011.
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