Colesteatoma

SONO UNA RAGAZZA DI 23 ANNI E VORREI ESPORLE UN MIO PROBLEMA PER POI CHIEDERLE
UN CONSIGLIO. NEL 2008 HO AVUTO UNA PERDITA DI SANGUE ALL'ORECCHIO SX SENZA
AVVERTIRE NESSUN DOLORE E NESSUN SINTOMO. FECI UNA TAC E IL DOTTORE ANTONIO
QUARANTA DI BARI MI DISSE CHE SI TRATTAVA DI UNA CISTI O MEGLIO DI UN
COLESTEATOMA E CHE DOVEVA FARE UN INTERVENTO PER RIMUOVERE QUESTO COLESTEATOMA
E A DISTANZA DI 1 ANNO E MEZZO FARNE UN ALTRO PER VEDERE SE CI SONO RECIDIVE E
IN TAL CASO TOGLIERLE E COSTRUIRE LE OSSICINE. COMUNQUE SIA NON MI HA DATO MAI
LA CERTEZZA CHE LA CISTI NON SI SAREBBE PIù RIFORMATA.
DA MAGGIO 2008 FINO A GIUGNO 2010 HO SOLO FATTO CONTROLLI DAL DOTTOR QUARANTA
PER EVITARE DI SOTTOPORMI AL SECONDO INTERVENTO POI HO DECISO DI FARE UNA TAC
CHE POTESSE DIRMI SE CI SONO SEGNI DI RECIDIVA O NO,PERCHè MI SEMBRAVA ASSURDO
CHE PER SAPERE CIò DOVEVO SOLO OPERARMI. DALLA TAC IL DOTTORE HA NOTATO UN
PUNTINO MA NON SAPEVA DIRMI PER CERTO SE SI TRATTASSE DI UNA PICCOLA CISTI POST
OPERATORIA O DI UN PEZZO DI CARNE CRESCIUTA PERTANTO VUOLE SOTTOPORMI AL
SECONDO INTERVENTO PERCHè SOLO APRENDO PUò DIRMI CON ESATTEZZA DI COSA SI
TRATTA.

ORA LE VOLEVO CHIEDERE C'è UN MODO PER SAPERE CON CERTEZZA SE SI TRATTA DI UNA
CISTI O MENO SENZA INTERVENIRE CHIRURGICAMENTE?
SPERO IN UNA SUA RISPOSTA