I trattamenti farmacologici prolungati

mia moglie soffre di vertigini frequenti che la costringono a letto x vari giorni.oltre ai medicinali di rito(virtex e torecan) e' stata sottoposta ad una tac delle rocche pretose che ha diagnosticato:una modesta quantita' di materiale ipotenso in alcune cellette mastoidee,compatibile con un quadro di modesta mastoidite bilaterale.dalla rsm dell'encefalo risulta una ipotennsione liquorale.
il tutto puo' essere la cauda delle frequenti vertini?nonostante i trattamenti farmacologici prolungati?
grazie
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
I reperti non hanno alcuna attinenza con i suoi disturbi. La signora è stata sottoposta ad esame vestibolare?

Vincenzo Marcelli

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Utente
Utente
nel ringraziala x la sollecita risposta mia moglie e' stata gia sottoposta ad esame vestibolare con le manovre
di SErmon ma nonostante ha sempre le recidive
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
Da quanto riferisce si tratterebbe di vertigini posizionali. Dopo la manovra di Semont la signora sta bene? E per quanto tempo? Le ricordo che esistono delle forme di vertigine posizionale "ostinate" che tendono a ripetersi, in particolare in presenza di emicrania o di malattie autoimmuni a carico della tiroide.
Potrebbe essere più preciso circa le caratteristiche della vertigine (quando insorge, in seguito a quali movimenti a all'assunzione di quali posizioni, quanto dura la sensazione) e l'effetto della manovra liberatoria di Semont?
Le ricordo che a Milano lavorano un paio di vestibologi di valore assoluto.
Un caro saluto
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Utente
Utente
nel ringraziarla x la risposta preciso che dopo le manovre che per due/tre mesi sta bene poi la sera va a letto bene ma lattina non sipuo' alzare x le vertigini,vomito che durano x circa 4 /5giorni continuamente e contemporaneamente prende vertisec e torecan.
non so' se lei puo' segnalarmi uno specialista di sua conoscenza qui' a milano
grazie x l'attenzione
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