Soffio all'orecchio
Salve. Vi scrivo perchè da circa 2 mesi soffro di un fastidio che ormai è diventato un vero e proprio disturbo. Nel momento in cui entro in contatto con dei suoni leggermente più forti del normale (spesso capita anche durante una conversazione), percepisco un soffio all'orecchio sinistro. Dura un istante ed è simile alla sensazione di residuo di acqua nelle orecchie (alle volte ho come la sensazione di sentire qualcosa nell'orecchio MUOVERSI!). E' davvero insopportabile! Non riesco neanche a tossire o ad ascoltare il rumore dei miei passi dentro casa senza accorgermene. Negli ambienti esterni invece, privi di barriere, non sento alcun fastidio, molto probabilmente perchè i suoni, a contatto con l'ambiente, in parte si disperdono e mi arrivano molto più attenuati. Medico di base, otorinolaringoiatra e odontoiatra hanno escluso: cerume, catarro tubarico, infezione, infiammazione e una possibile connessione del problema con la fuoriuscita del dente del giudizio. Ho preso antibiotici e antinfiammatori, ho usato uno spray per le orecchie con soluzione ad acqua marina, dei coni per la rimozione di eventuale cerume e mi sono infine sottoposto a cicli di aerosol a base di Flunitop e Fluimucil. Credetemi, non so più che pesci pigliare. Nessuno sa cosa sia, nè ha saputo darmi spiegazoni. Tutti mi dicono di aspettare, che passerà da solo. Tuttavia, per quanto io possa cercare di non pensarci e di non somatizzare, lo sento, è presente, e mi condiziona parecchio da un punto di vista psicologico. PS: potrebbe avere attinenza con tuttò ciò un fattore stressante? Grazie in anticipo.
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Gentile utente, soffre di vertigine o di episodi di instabilità?
Sarebbe il caso di sottoporsi ad un esame vestibolare ed allo studio dei VEMPs (potenziali miogenici vestibolari evocati da stimolo acustico) con ricerca di soglia. Bisogna escludere che i sintomi che riferisce possano essere determinati da una sindrome da deiscenza del canale semicircolare superiore: tale canale non sarebbe "ricoperto" completamente da osslo e ciò renderebbe l'orecchio particolarmente sensibile.
Un caro saluto
Sarebbe il caso di sottoporsi ad un esame vestibolare ed allo studio dei VEMPs (potenziali miogenici vestibolari evocati da stimolo acustico) con ricerca di soglia. Bisogna escludere che i sintomi che riferisce possano essere determinati da una sindrome da deiscenza del canale semicircolare superiore: tale canale non sarebbe "ricoperto" completamente da osslo e ciò renderebbe l'orecchio particolarmente sensibile.
Un caro saluto
Vincenzo Marcelli
[#2]
Ex utente
Non ho mai sofferto di vertigini in vita mia. Che cosa intende per episodi di instabilità? Aggiungo che l'unico sintomo che avverto è il soffio, e non è accompagnato da altro, a parte un leggero formicolio all'interno dell'orecchio che sto avvertendo negli ultimi giorni. Mi spiegherebbe meglio in cosa consistono gli esami che ha citato e cosa si intende per "deiscenza del canale semicircolare superiore"?. Crede di aver capito cosa posso avere? Grazie!
[#3]
La sindrome da deiscenza del canale superiore è caratterizzata da una sorta di iperensibilità uditiva (avvertire i propri passi, sensazione di distorsione o amplificazione dei suoni, brevi vertigine).
Esame audiometrico, impedenzometrico e VEMPs potrebbero essere necessari per chiarire le cause dei suoi disturbi.
Esame audiometrico, impedenzometrico e VEMPs potrebbero essere necessari per chiarire le cause dei suoi disturbi.
[#4]
Ex utente
Salve Dr. Marcelli. A distanza di un bel pò di tempo volevo dirle che ho effettuato l'esame audiometrico dal quale risulta che ho un udito "da invidiare" (parole dell'otorinolaringoiatra). L'orecchio è pulito, sta bene, è sano, e non c'è nessuna lesione, o infiammazione o infezione. Il disturbo che le avevo descritto non si è affatto attenuato. L'otorino stesso crede che questo problema possa essere collegato al bruxismo e/o a una malocclusione, e mi ha consigliato per l'appunto l'utilizzo di un bite, che ho acquistato in farmacia e modellato susseguentemente (già l'odontoiatra mi aveva riferito che sono sicuramente un bruxista, che c'è un problema occlusivo e che si sarebbe potuto pensare ad indossare un bite). Fatto sta che lo sto usando da qualche settimana ma miglioramenti non ne ho percepiti. E' sempre la solita storia: negli ambienti chiusi (non all'aria aperta) non sopporto il minimo rumore (la mia voce, i miei passi, le stoviglie che sbattono) che parte subito questo crepitio, questo soffio all'orecchio sinistro. Voglio ancora sottolineare che in assenza di stimolazione esterna NON HO NULLA, dunque non credo si tratti di acufene perchè, se non sbaglio, l'acufene è un'qualcosa di permanente, di continuo, che prescinde da suoni e rumori provenienti dall'esterno.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 28.1k visite dal 27/01/2011.
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