Catarro orecchio - giramenti di testa nausea
Salve ho 34 anni, dopo una forte influenza con febbre e raffreddore, mi sono rimaste le orecchie tappate da catarro, il mio medico curante mi ha prescritto aerosol con fluimucil e clenil. Dopo una settimana di cura Il catarro nelle orecchie mi sembra diminuito, anche se continuo a sentirlo specialmente la mattina al mio risveglio, ma ancora adesso e per tutta la durata del fenomeno mi sento intontito fiacco e se inclino la testa ho delle vertigini e nausea, i muscoli del collo li sento molto irrigiditi. Aggiungo che l'anno scorso di questi periodi ho avuto un otite acuta purulenta all'orecchio sx, curata con cortisone, antibiotici e mucolitici (sempre con aerosol), ma non ho mai avvertito questi giramenti di testa così persistenti.
Vorrei sapere se devo continuare con l'aerosol o meno, e se in qualche modo esiste un correlazione di tutto questo con le apnee notturne di cui soffro che, specialmente in questi giorni che ho avuto il catarro, sono molto più frequenti e con un problema cervicale riscontrato (Inversione della fisiologica lordosi cervicale).
vi ringrazio in anticipo.
Vorrei sapere se devo continuare con l'aerosol o meno, e se in qualche modo esiste un correlazione di tutto questo con le apnee notturne di cui soffro che, specialmente in questi giorni che ho avuto il catarro, sono molto più frequenti e con un problema cervicale riscontrato (Inversione della fisiologica lordosi cervicale).
vi ringrazio in anticipo.
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Nel suo caso, occorre necessariamente una visita specialistica otorinolaringoiatrica. La sintomatologia descrittà sembre essere causata dalla recente malattia da raffreddamento: la terapia prescritta dal Medico Curante mi sembra insufficiente e, per questo, la invito a sottoiportsi ad una visita specialistica. Per quanto riguarda le apnee notturne, queste sono comparse in seguito alla sindrome da ostruzione nasale seguita al processo infiammatorio. L'aerosolterapia non mi sembra utile proseguirla. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#4]
Utente
salve dr Brunori, ho fatto una visita specialistica come lei mi ha consgiliato, tramite il servizio sanitario nazionale, sono stato visitato da un otorino, dopo un colluquio durato circa 10m dove ho descritto i sintomi delle vertigini e un osservazione accurata delle orecchie del naso e della gola, il medico è arrivato allaa conclusione che i miei sintomi possono essere legati ad una labirintite di causa virale o meccanica, mi ha prescritto degli esame audiovestibolare. Ma purtroppo sempre tramite asl, la prima visita disponibile è nel mese di luglio.
Quindi le chiedo, non avendo ricevuto alcun tipo di cura da seguire prima di svolgere tali esami, come posso convivere con tali vertigini? se la mia labirintite fosse di oprigine virale, non sarebbe meglio curarla nel frattempo?
grazi mille
e buona giornata
Quindi le chiedo, non avendo ricevuto alcun tipo di cura da seguire prima di svolgere tali esami, come posso convivere con tali vertigini? se la mia labirintite fosse di oprigine virale, non sarebbe meglio curarla nel frattempo?
grazi mille
e buona giornata
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In teoria lei ha ragione, solo che, in pratica, non si possono fare delle cure senza una diagnosi. Il consiglio che posso darle è di parlare con lo Specialista che ha avuto modo di effettuare l'esame clinico e chiedergli cosa fare in attesa dell'esame programmato. Io, da lontano, non posso precrivere alcun farmaco. Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 44.4k visite dal 18/01/2011.
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