Il giovedì prossimo, 20/01, affronterò un intervento
buongiorno, ho 26 anni e il giovedì prossimo, 20/01, affronterò un intervento di tonsillectomia.
volevo prima di tutto sapere in generale come funziona questo tipo di intervento, e poi come si prosegue post intervento.
premetto però che 11 anni fa mi venne detto da un altro specialista in visita privata, che le mie tonsille già non si presentavano bene, mi disse che erano presenti dei buchi... erano frastagliate e cose di questo tipo, mi disse di fare attenzione che con poco mi si sarebbero infiammate (cibi,aria,acqua, parlare a lungo)da allora ho avuto spesso tonsilliti, e da qualche anno nemmeno più con febbre,però io sento bruciore, fastidio.
L'ultimo medico che mi visitò a Novembre 2010 mi ha detto che è una tonsillite cronica e tenerle non serve se già in passato servivano a ben poco.
comunque sia si avvicina il giorno dell'intervento e io ho sinceramente paura sul dopo intervento.
attendo con ansia risposta e consigli.
grazie mille per l'attenzione.
volevo prima di tutto sapere in generale come funziona questo tipo di intervento, e poi come si prosegue post intervento.
premetto però che 11 anni fa mi venne detto da un altro specialista in visita privata, che le mie tonsille già non si presentavano bene, mi disse che erano presenti dei buchi... erano frastagliate e cose di questo tipo, mi disse di fare attenzione che con poco mi si sarebbero infiammate (cibi,aria,acqua, parlare a lungo)da allora ho avuto spesso tonsilliti, e da qualche anno nemmeno più con febbre,però io sento bruciore, fastidio.
L'ultimo medico che mi visitò a Novembre 2010 mi ha detto che è una tonsillite cronica e tenerle non serve se già in passato servivano a ben poco.
comunque sia si avvicina il giorno dell'intervento e io ho sinceramente paura sul dopo intervento.
attendo con ansia risposta e consigli.
grazie mille per l'attenzione.
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Onestamente, non comprendo il perchè non abbia rivolto i quesiti al Chirurgo che deve intervenire: non ci si puo' sottoporre ad un intervento chirurgico prima di essere stati informati sulla tecnica, modalità rischi e benefici dell'intervento.
Comunche, la tecnica oggi piu' sicura, che riduca i rischi di una emorragia post-operatoria è quella per dissezione con emostasi mediante elettrocoagulazione. L'intervento viene eseguito in anestesia generale. Purtroppo, il decorso post-operatorio sarà doloroso, ma sarà sopportabile con l'aiuto dei farmaci. I primi due giorni, dovrà alimentarsi con liquidi e freddi, poi con cibi semiliquidi e poi con cibi che non graffino la zona operata. Per una quindicina di giorni non potrà fare sforzi fisici. Non è un bel quadro, ma questa è la realtà! Le consiglio, pero', di parlare di cio' con il chirurgo. In bocca al lupo!
Comunche, la tecnica oggi piu' sicura, che riduca i rischi di una emorragia post-operatoria è quella per dissezione con emostasi mediante elettrocoagulazione. L'intervento viene eseguito in anestesia generale. Purtroppo, il decorso post-operatorio sarà doloroso, ma sarà sopportabile con l'aiuto dei farmaci. I primi due giorni, dovrà alimentarsi con liquidi e freddi, poi con cibi semiliquidi e poi con cibi che non graffino la zona operata. Per una quindicina di giorni non potrà fare sforzi fisici. Non è un bel quadro, ma questa è la realtà! Le consiglio, pero', di parlare di cio' con il chirurgo. In bocca al lupo!
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 10/01/2011.
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