Sindrome di meniere

A marzo di quest'anno ho avuto un attacco notturno di vertigini, con poco vomito, che é durato tutto sommato poco tempo e che ho risolto girandomi con il corpo dall'altra parte, pero' prima di riprendermi completamente da quell'attacco ci vollero diverse ore. Andai dall'otorino che mi fece fare un esame vestibolare+audiometro e venne fuori che ho la sindrome di meniere. Da allora sono passati 9 mesi, l'attacco é stato unico, prendo due volte al giorno il SERC16 e ho ridotto drasticamente l'assunzione di sale e bevo molta acqua. Sto tutto sommato molto bene anche se periodicamente ho dei alti-bassi ronzi, alcune volte mi si tappano le orecchie, durante la giornata ho diversi e piccoli sbandamenti, spossatezza della durata di alcuni minuti, sento delle piccole vampate e il tutto sembra pre-annunciare le vertigini peró non mi succede niente. La cosa che vorrei chiarire con voi é la seguente: oltre ai sintomi che ho su detto, mi succede anche che alcune volte ho dei mal di testa che durano diversi giorni, ed inoltre i nervi del cuoio cappelluto in quasi in tutte le parti della testa (al centro oppure sopra le orecchie oppure i nervi nella parte posteriore della testa (sopra il collo)) mi si tirano, si muovono, e a questo punto mi chiedo se questi sintomi appartengono alla sindrome di meniere oppure se ho qualche altra cosa. Questo l'ho fatto presente al mio otorino ma non ha saputo darmi una risposta. Gentilmente mi dite la vostra opinione? Il tutto é forse generato dalla mia ansia? Eventualmente che medicina dovrei prendere? Secondo voi che esame dovrei fare per capire quale é la mia reale situazione? Ho 58 anni. Mille grazie per la vostra risposta