Circa un anno e mezzo fa mi comparve sul lato posteriore destro della lingua una specie di placca
Cari Dottori,
spero che voi possiate aiutarmi a fare chiarezza su un problema che mi assilla da molto tempo. Circa un anno e mezzo fa mi comparve sul lato posteriore destro della lingua una specie di placca con contorno biancastro, del diametro di circa 1 cm, accompagnata da bruciore della stessa zona. All’epoca mi recai subito dall’ottorino di fiducia, il quale dopo una attenta visita mi disse di rimanere tranquillo e di provare a fare risciacqui con il collutorio Froben; nel giro di qualche giorno il dolore e la placca scomparvero. Da allora ho notato che la placca ed il dolore compaiono di nuovo ogni qualvolta mangio formaggio (soprattutto se stagionato tipo grana) e scompaiono nel giro di qualche ora. Chiedo a voi se pensate possa trattarsi di una intolleranza alimentare e a chi posso rivolgermi per risolvere il mio problema.
Ringrazio anticipatamente per il consulto,
saluti.
spero che voi possiate aiutarmi a fare chiarezza su un problema che mi assilla da molto tempo. Circa un anno e mezzo fa mi comparve sul lato posteriore destro della lingua una specie di placca con contorno biancastro, del diametro di circa 1 cm, accompagnata da bruciore della stessa zona. All’epoca mi recai subito dall’ottorino di fiducia, il quale dopo una attenta visita mi disse di rimanere tranquillo e di provare a fare risciacqui con il collutorio Froben; nel giro di qualche giorno il dolore e la placca scomparvero. Da allora ho notato che la placca ed il dolore compaiono di nuovo ogni qualvolta mangio formaggio (soprattutto se stagionato tipo grana) e scompaiono nel giro di qualche ora. Chiedo a voi se pensate possa trattarsi di una intolleranza alimentare e a chi posso rivolgermi per risolvere il mio problema.
Ringrazio anticipatamente per il consulto,
saluti.
[#1]
Gentile utente,
una "placca con colore biancastro" è un segno oggettivo da non sottovalutare (se di questo si tratta naturlmente, anche se è possibile si tratti di ben altra cosa).
difatti la descrizione è compatibile con una leucoplachia, ma l'andamento a poussèes non lo giustifica.
Le consiglio pertanto di rivolgersi in ambito dermatologico per chiarire con agevolezza questa situazione.
carissimi saluti
DOTT. LUIGI LAINO
DERMATOLOGO E VENEREOLOGO, ROMA
una "placca con colore biancastro" è un segno oggettivo da non sottovalutare (se di questo si tratta naturlmente, anche se è possibile si tratti di ben altra cosa).
difatti la descrizione è compatibile con una leucoplachia, ma l'andamento a poussèes non lo giustifica.
Le consiglio pertanto di rivolgersi in ambito dermatologico per chiarire con agevolezza questa situazione.
carissimi saluti
DOTT. LUIGI LAINO
DERMATOLOGO E VENEREOLOGO, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Gentile utente,
nel momento in cui si ripresenta il problema, si sottoponga ad una visita presso il suo otorino di fiducia, potrebbe trattarsi di una banalità come materiale di cibo oppure potrebbe essere un'infiammazione che richiederebbe un'adeguata terapia medica.
Distinti saluti
nel momento in cui si ripresenta il problema, si sottoponga ad una visita presso il suo otorino di fiducia, potrebbe trattarsi di una banalità come materiale di cibo oppure potrebbe essere un'infiammazione che richiederebbe un'adeguata terapia medica.
Distinti saluti
Andrea Mezzoli
[#3]
Utente
Cari dottori,
anzitutto vi ringrazio per le puntuali risposte. In realtà mi sono già rivolto sia al mio ottorino che al medico di base, i quali hanno potuto riscontrare solo lieve infiammazione proprio a causa dell'occasionalità della lesione. Secondo voi mi devo rivolgere ad un altro ottorino o a un dermatologo? scusate ma sono terrorizzato da qualsiasi cosa si manifesti sulla lingua avendo perso mio padre da qualche anno proprio a causa di un carcinoma linguale.
anzitutto vi ringrazio per le puntuali risposte. In realtà mi sono già rivolto sia al mio ottorino che al medico di base, i quali hanno potuto riscontrare solo lieve infiammazione proprio a causa dell'occasionalità della lesione. Secondo voi mi devo rivolgere ad un altro ottorino o a un dermatologo? scusate ma sono terrorizzato da qualsiasi cosa si manifesti sulla lingua avendo perso mio padre da qualche anno proprio a causa di un carcinoma linguale.
[#5]
Il nesso assunzione di cibo/comparsa della lesone orienta verso ipotesi di benignità (coi limiti di una consulenza telematica). Le leucoplachie sono lesioni mucose stabili, in genere non autorisolventesi.
Laddove il problema si dovesse ripresentare, vista la Sua legittima apprensione, potrebbe fugare ogni dubbio eseguendo una biopsia incisionale della mucosa interessata per esame istopatologico.
Lo specialista adeguato? La lingua è un organo "di confine" fra molte branche specialistiche: otorinolaringoiatra, odontostomatologo, chirurgo maxillo-facciale, dermatologo. Si rivolga ad un professionista serio, di Sua fiducia.
Laddove il problema si dovesse ripresentare, vista la Sua legittima apprensione, potrebbe fugare ogni dubbio eseguendo una biopsia incisionale della mucosa interessata per esame istopatologico.
Lo specialista adeguato? La lingua è un organo "di confine" fra molte branche specialistiche: otorinolaringoiatra, odontostomatologo, chirurgo maxillo-facciale, dermatologo. Si rivolga ad un professionista serio, di Sua fiducia.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#6]
Gentile utente,
lei ha perfettametne ragione, visto che detiene una storia familiare di questo genere.
posso solo rispondere alla sua domanda, affermando che la competenza sulle problematiche linguali è appannaggio a mio avviso del oorinolaringoiatra indubbiamente, ma essendo una mucosa che può essere colpita da patologie dermatologiche (e sulla lingua ce ne sono decine e decine) va da sè che la diagnosi è altresì appannaggio dello specialista dermatologo, come consigliatole in precedenza.
Sicuramente le visite che ha già effettuato sono molto più significative dei nostri consigli telematici, ma segua quanto da noi suggerito se vorrà per produrre una ulteriore diagnosi, al fine di tranquillizzarla ulteriormente.
cari saluti
DOTT. LAINO,
SPECIALISTA DERMATOLOGO, ROMA
lei ha perfettametne ragione, visto che detiene una storia familiare di questo genere.
posso solo rispondere alla sua domanda, affermando che la competenza sulle problematiche linguali è appannaggio a mio avviso del oorinolaringoiatra indubbiamente, ma essendo una mucosa che può essere colpita da patologie dermatologiche (e sulla lingua ce ne sono decine e decine) va da sè che la diagnosi è altresì appannaggio dello specialista dermatologo, come consigliatole in precedenza.
Sicuramente le visite che ha già effettuato sono molto più significative dei nostri consigli telematici, ma segua quanto da noi suggerito se vorrà per produrre una ulteriore diagnosi, al fine di tranquillizzarla ulteriormente.
cari saluti
DOTT. LAINO,
SPECIALISTA DERMATOLOGO, ROMA
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.7k visite dal 14/09/2007.
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