Streptococco persistente e sistema immunitario
Buonasera Egr.gi Dottori.
In breve espongo il mio problema. Anni 29.
Dall'inizio del 2008 ho iniziato ad accusare "fastidi" al sistema immunitario, nel senso che le difese erano talmente basse da soffrire di continue febbri alte (anche fino a 39,8°) con placche alla gola, che curavo con terapia antibiotica prescritta dal medico curante.
Il medico mi ha fatto quindi eseguire il tampone faringeo, che ha evidenziato la presenza di streptococco viridans; l'antibiogramma indicava i relativi antibiotici atti a debellarlo (tra i quali la pennicillina).
Nonostante le cure, il problema streptococco non si è risolto... Sempre febbre, tonsillite, mal di gola e placche.
Sono stato in cura da un otorino che mi ha consigliato ISMIGEN lisato batterico da assumere nei mesi di ott-nov-dic; con la cura (2008 e 2009) le cose sono andate meglio..
Quest'anno, nonostante stia assumendo l'ismigen,ho già avuto in ottobre e novembre due notevoli episodi di forte raffreddore e febbre, associati a forte tosse con catarro, per cui il medico ha prescritto un antibiotico (klacid 500mg); da ieri, 1° dicembre, ho ripreso la somministrazione di ISMIGEN, ma accuso ancora tosse, mal di gola e bruciore quando deglutisco.
Il problema potrebbe essere dato - ancora - dalla presenza dello streptococco, nonostante nei pregressi controlli risultava non più presente?
Preciso che ho avuto in passato una reazione allergica alla pennicillina (augmentin), per cui in questi ultimi anni non mi hanno potuto somministrare tale tipo antibiotico (in passato, invece,l'ho assunto tranquilamente), ma adesso solo macrolidi come macladin o klacid.
Questa situazione mi sta indebolendo notevolmente, anche perchè mi ammalo di continuo...pare non ci sia via d'uscita?
Avreste un rimedio "portentoso" da sottopormi?
Non so più cosa fare, nè a quale medico (e/o farmaco) votarmi.
Grazie anticipate.
Cordialità.
In breve espongo il mio problema. Anni 29.
Dall'inizio del 2008 ho iniziato ad accusare "fastidi" al sistema immunitario, nel senso che le difese erano talmente basse da soffrire di continue febbri alte (anche fino a 39,8°) con placche alla gola, che curavo con terapia antibiotica prescritta dal medico curante.
Il medico mi ha fatto quindi eseguire il tampone faringeo, che ha evidenziato la presenza di streptococco viridans; l'antibiogramma indicava i relativi antibiotici atti a debellarlo (tra i quali la pennicillina).
Nonostante le cure, il problema streptococco non si è risolto... Sempre febbre, tonsillite, mal di gola e placche.
Sono stato in cura da un otorino che mi ha consigliato ISMIGEN lisato batterico da assumere nei mesi di ott-nov-dic; con la cura (2008 e 2009) le cose sono andate meglio..
Quest'anno, nonostante stia assumendo l'ismigen,ho già avuto in ottobre e novembre due notevoli episodi di forte raffreddore e febbre, associati a forte tosse con catarro, per cui il medico ha prescritto un antibiotico (klacid 500mg); da ieri, 1° dicembre, ho ripreso la somministrazione di ISMIGEN, ma accuso ancora tosse, mal di gola e bruciore quando deglutisco.
Il problema potrebbe essere dato - ancora - dalla presenza dello streptococco, nonostante nei pregressi controlli risultava non più presente?
Preciso che ho avuto in passato una reazione allergica alla pennicillina (augmentin), per cui in questi ultimi anni non mi hanno potuto somministrare tale tipo antibiotico (in passato, invece,l'ho assunto tranquilamente), ma adesso solo macrolidi come macladin o klacid.
Questa situazione mi sta indebolendo notevolmente, anche perchè mi ammalo di continuo...pare non ci sia via d'uscita?
Avreste un rimedio "portentoso" da sottopormi?
Non so più cosa fare, nè a quale medico (e/o farmaco) votarmi.
Grazie anticipate.
Cordialità.
[#1]
Certo, è possibile che sia presente un batterio resistente all'antibiotico assunto. Consiglio di ripetere il tampone fra una quindicina di giorni. Oltre il lisato batterico, ci sono anche degli integratori che aiutano le difese immunitarie. Poi, esiste sempre l'autovaccino, ovvero una sorta di vaccino personalizzato e composto da quei batteri presenti nel tampone.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Egr. Dr. Brunori, La ringrazio per la celere risposta.
Stamane, preso dall'ansia, ho effettuato il tampone+antibiogramma ed avrò il referto il prossimo 7dicembre.
Il risultato potrebbe essere alterato per via dell'assunzione di ismigen? Ovviamente stamane ho eseguito l'esame prima di assumere il lisato batterico....
Inoltre, per la cura della forma influenzale (non ho febbre, grazie a Dio) che mi accompagna in questi giorni, sto assumendo ZERINOL FLU, due compresse/die, dato che la mera ASPIRINA non sortisce effetti positivi...
Ho qualche attacco di tosse secca, soprattutto la sera.
Avrebbe qualche consiglio x curarla (anche il principio attivo)?
Nella risposta mi diceva di integratori che aiutano le difese immuintarie: pottrebbe inddcarmi quali?
Da ultimo: il c.d. autovaccino chi dovrebbe "prepararlo"? il medico curante o uno specialista?
GRAZIE INIFNITE.
Sempre riconoscente.
Un caro saluto!
Stamane, preso dall'ansia, ho effettuato il tampone+antibiogramma ed avrò il referto il prossimo 7dicembre.
Il risultato potrebbe essere alterato per via dell'assunzione di ismigen? Ovviamente stamane ho eseguito l'esame prima di assumere il lisato batterico....
Inoltre, per la cura della forma influenzale (non ho febbre, grazie a Dio) che mi accompagna in questi giorni, sto assumendo ZERINOL FLU, due compresse/die, dato che la mera ASPIRINA non sortisce effetti positivi...
Ho qualche attacco di tosse secca, soprattutto la sera.
Avrebbe qualche consiglio x curarla (anche il principio attivo)?
Nella risposta mi diceva di integratori che aiutano le difese immuintarie: pottrebbe inddcarmi quali?
Da ultimo: il c.d. autovaccino chi dovrebbe "prepararlo"? il medico curante o uno specialista?
GRAZIE INIFNITE.
Sempre riconoscente.
Un caro saluto!
[#3]
L'autovaccino deve essere prescritto dallo Specialista: Laboratori specializzati confezionano il vaccino. Ora, per il caso specifico, non conosco Centri nella sua Regione. Non conoscendo la natura della tosse, non sono in grado di consigliarle alcun prodotto (esofagite, infiammazione batterica?) in attesa del risultato del tampone, puo' assumere un qualsiasi antinfiammatorio per via orale. A presto!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.9k visite dal 03/12/2010.
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