Mal nelle narici ed alla gola
Gentili dottori,
è ormai più di un anno che avverto un dolore all'interno del naso e mal di gola al mattino appena sveglio che a volte passa durante la mattinata ma che mi costringe a deglutire in continuazione come per lubrificare la gola mentre a volte persiste tutta la giornata aumentando o diminuendo di intensità in continuazione anche nell'arco delle 24 ore.
Il problema sembra intensificarsi inspirando aria fredda ma sono sicuro non sia questa la causa perchè gli stessi sintomi li avverto anche in piena estate con 35 gradi.
Ultimamente il fastidio si acuisce durante la deglutizione.
Ad oggi che non riesco a risolvere questi fastidi pur avendo fatto cure antibiotiche con AUGUMENTIN antinfiammatori OKI aerosol FLUIMUCIL E CORTISONICI e ancora broncovaxom.
Vorrei sapere, logicamente con i limiti del consulto a distanza, quali sono le possibili malattie riconducibili a questi disturbi e come posso risolverli una volta per tutte.
Grazie
è ormai più di un anno che avverto un dolore all'interno del naso e mal di gola al mattino appena sveglio che a volte passa durante la mattinata ma che mi costringe a deglutire in continuazione come per lubrificare la gola mentre a volte persiste tutta la giornata aumentando o diminuendo di intensità in continuazione anche nell'arco delle 24 ore.
Il problema sembra intensificarsi inspirando aria fredda ma sono sicuro non sia questa la causa perchè gli stessi sintomi li avverto anche in piena estate con 35 gradi.
Ultimamente il fastidio si acuisce durante la deglutizione.
Ad oggi che non riesco a risolvere questi fastidi pur avendo fatto cure antibiotiche con AUGUMENTIN antinfiammatori OKI aerosol FLUIMUCIL E CORTISONICI e ancora broncovaxom.
Vorrei sapere, logicamente con i limiti del consulto a distanza, quali sono le possibili malattie riconducibili a questi disturbi e come posso risolverli una volta per tutte.
Grazie
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Da cio' che riferisce, mi pare di comprendere che ad oggi non si è ancora sottoposto ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. Utile, nel suo caso, anche un tampone nasale e faringeo per la ricerca di germi patogeni e miceti: la causa potrebbe essere un batterio, per esempio.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Buonasera,
ho seguito il suo consiglio e oggi mi sono finalmente sottoposto ad una visita otorinolaringoiatrica.
Il dottore dopo avermi guardato ad occhio nudo e senza bisogno di esami specifici mi ha diagnosticato una brutta faringite cronica originata da esofagite da reflusso.
La cura che mi ha dato comprende:
PANTORC 40 MG PER 30 GG
REFALGIN PER 15 GG
BENTELAN PER 6 GG
LUMIBRON 20 GOCCE E FLUIMUCIL 500 1/2 FIALA PER 6 GG
ARGOTONE 1/2 CONTAGOCCE PER 6 GG
ACQUA DI SIRMIONE PER 6 GG
ED ELIMINARE DALLA DIETA LATTE E I SUOI DERIVATI, ALIM. ACIDI, SALATI, MENTA, SPEZIE, BEVANDE GASATE,ACERBE E SECCHE.
DAL MOMENTO CHE QUESTO BRUCIORE ALLA GOLA MI TORMENTA ORMAI DA UN ANNO E SONO INTENZIONATO A RISOLVERLO SERIAMENTE VOLEVO CHIEDERVI SE AVETE QUALCHE ULTERIORE CONSIGLIO DA DARMI,E SE MI CONSIGLIATE DI FARE ULTERIORI ACCERTAMENTI PER ESSERE SICURO CHE LA CURA ABBIA SUCCESSO.
MI CONSIGLIATE DI FARE LO STESSO UN TAMPONE ALLA GOLA ED AL NASO.
GRAZIE
ho seguito il suo consiglio e oggi mi sono finalmente sottoposto ad una visita otorinolaringoiatrica.
Il dottore dopo avermi guardato ad occhio nudo e senza bisogno di esami specifici mi ha diagnosticato una brutta faringite cronica originata da esofagite da reflusso.
La cura che mi ha dato comprende:
PANTORC 40 MG PER 30 GG
REFALGIN PER 15 GG
BENTELAN PER 6 GG
LUMIBRON 20 GOCCE E FLUIMUCIL 500 1/2 FIALA PER 6 GG
ARGOTONE 1/2 CONTAGOCCE PER 6 GG
ACQUA DI SIRMIONE PER 6 GG
ED ELIMINARE DALLA DIETA LATTE E I SUOI DERIVATI, ALIM. ACIDI, SALATI, MENTA, SPEZIE, BEVANDE GASATE,ACERBE E SECCHE.
DAL MOMENTO CHE QUESTO BRUCIORE ALLA GOLA MI TORMENTA ORMAI DA UN ANNO E SONO INTENZIONATO A RISOLVERLO SERIAMENTE VOLEVO CHIEDERVI SE AVETE QUALCHE ULTERIORE CONSIGLIO DA DARMI,E SE MI CONSIGLIATE DI FARE ULTERIORI ACCERTAMENTI PER ESSERE SICURO CHE LA CURA ABBIA SUCCESSO.
MI CONSIGLIATE DI FARE LO STESSO UN TAMPONE ALLA GOLA ED AL NASO.
GRAZIE
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Sicuramente, deve eseguire la terapia prescritta dal Collega. Aspettiamo i tempi biblici per vedere il risultato della terapia. Eventualmente, la conferma della diagnosi puo' darla il Gastroenterologo con una esofagogastroduodenoscopia. Comunque, non possiamo fare altro, per ora, che sottoporci a detta terapia. Anche per i tamponi aspettiamo prima di farli.
[#4]
Utente
Gentili dottori,
nonostante le cure intraprese e nonostante da un mese sto facendo una cura per il reflusso gastroesofageo non ho trovato alcun giovamento e avverto ancora il fastidio alla gola e nel naso che mi sveglia ogni mattina.
La cosa si protrae ormai da febbraio del 2010 e non sò più che cosa fare.
Mi sono già sottoposto a visita otorinolaingoiatrica con la quale mi è stata disgnosticata una farigite cronica, le cure con cortisonici e lavaggi nasali non hanno portato alcun giovamento.
Dalle analisi del sangue non emerge alcun problema.
L'unico giovamento che ho trovato è stato inalando propoli spray e dopo aver fatto una cura per tre mesi con bronco vaxom.
Chiedo a voi consiglio su come procedere e se potete indicarmi un centro specializzato cui potermi rivolgere, capirete che la cosa a distanza da quasi un anno è diventata alquanto fastidiosa.
Si ringrazia anticipatamente.
nonostante le cure intraprese e nonostante da un mese sto facendo una cura per il reflusso gastroesofageo non ho trovato alcun giovamento e avverto ancora il fastidio alla gola e nel naso che mi sveglia ogni mattina.
La cosa si protrae ormai da febbraio del 2010 e non sò più che cosa fare.
Mi sono già sottoposto a visita otorinolaingoiatrica con la quale mi è stata disgnosticata una farigite cronica, le cure con cortisonici e lavaggi nasali non hanno portato alcun giovamento.
Dalle analisi del sangue non emerge alcun problema.
L'unico giovamento che ho trovato è stato inalando propoli spray e dopo aver fatto una cura per tre mesi con bronco vaxom.
Chiedo a voi consiglio su come procedere e se potete indicarmi un centro specializzato cui potermi rivolgere, capirete che la cosa a distanza da quasi un anno è diventata alquanto fastidiosa.
Si ringrazia anticipatamente.
[#5]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Mi pare di capire che ancora non abbia fatto un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni e che lo Specialista cui si è rivolto non le abbia ancora fatto una fibroscopia laringea. Non servono, nel suo caso, Centri specializzati. Buona giornata
[#6]
Utente
Gentile dottor Brunori volevo chiederle se una patologia come quella che presento possa essere riconducibile ad una allergia, in particolar modo alle piume, visto che sono un allevatore di pappagalli.
Inoltre dal momento che farò al più presto un tampone faringeo volevo chiederle se è opportuno fare anche un tampone nasale.
Grazie della disponibilità.
Inoltre dal momento che farò al più presto un tampone faringeo volevo chiederle se è opportuno fare anche un tampone nasale.
Grazie della disponibilità.
[#11]
Utente
Oggi ho ritirato il referto del tampone faringeo:
RARI STREPTOCOCCHI ALFA EMOLITICI
NEGATIVO STREPTOCOCCHI BETA EMOLITICI DI GRUPPO A
vorrei avere un parere da parte sua e in che direzione devo orientare la diagnosi.
Inoltre vorrei sapere se secondo la sua esperienza i sintomi da me lamentati possano essere provocati dal contatto con piume o residui di cheratina di pappagalli visto che i sintomi sono comparsi dopo un pò di tempo che ho allestito un allevamento di pappagalli nel giardino di casa e vi stò a contatto quasi quotidianamente.
Cordiali Saluti
RARI STREPTOCOCCHI ALFA EMOLITICI
NEGATIVO STREPTOCOCCHI BETA EMOLITICI DI GRUPPO A
vorrei avere un parere da parte sua e in che direzione devo orientare la diagnosi.
Inoltre vorrei sapere se secondo la sua esperienza i sintomi da me lamentati possano essere provocati dal contatto con piume o residui di cheratina di pappagalli visto che i sintomi sono comparsi dopo un pò di tempo che ho allestito un allevamento di pappagalli nel giardino di casa e vi stò a contatto quasi quotidianamente.
Cordiali Saluti
[#12]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Consideriamo sempre che lo Specialista le ha diagnosticato una esofagite da reflusso, che stiamo curando. Certo, è anche possibile una forma allergica: a distanza, pero', non sono in grado di confermarla o meno. Sarebbe bene che ne parlasse con lo Specialista che ha avuto modo di esegfuire un esame clinico. Buona serata
[#13]
Utente
Buongiorno,
dopo quasi due anni di visite e cure ho scoperto casualmente
le cause della mia malattia erano dovute ad allergia agli psittacidi o meglio ad una qualche polvere prodotta dagli stessi che comunque l'allergologo non è riuscito a disgnosticare tramite il prick test....
....sono felice dopo due anni di aver scoperto la causa....
..in quanto ogni volta che mi allontanavo da casa dove ho questi animali mi passava ogni sintomo....
ora ho spostato i volatili e tutto si è risolto spontaneamente ....
appena rientro in contatto con loro tornano immediatamente i sintomi....
Grazie a tutti
dopo quasi due anni di visite e cure ho scoperto casualmente
le cause della mia malattia erano dovute ad allergia agli psittacidi o meglio ad una qualche polvere prodotta dagli stessi che comunque l'allergologo non è riuscito a disgnosticare tramite il prick test....
....sono felice dopo due anni di aver scoperto la causa....
..in quanto ogni volta che mi allontanavo da casa dove ho questi animali mi passava ogni sintomo....
ora ho spostato i volatili e tutto si è risolto spontaneamente ....
appena rientro in contatto con loro tornano immediatamente i sintomi....
Grazie a tutti
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.5k visite dal 27/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.