Labirintite
Salve, 9 anni fa ho avuto un trauma cranico e da quel momento sofro sporadicamente di labirintite soppratutto al cambio di stagione. Un mese fa ho avuto una frattura al 5° metatarso e il medico, come da protocollo sanitario mi ha fatto fare la cura antitrombotica e siccome fra 20 gg devo fare un viaggio internazionale in aereo di 13 ore; volevo sapere se posso affrontare il viaggio tranquillamente o se dovrei prendere qualche precauzione in merito alla labirintite o alla frattura che ho avuto affinchè non nascano problemi dovuti alla pressione durante il viaggio in aereo.
Ringraziandovi e complimentandomi con Voi per il sito Vi saluto.
Ringraziandovi e complimentandomi con Voi per il sito Vi saluto.
[#1]
Non conoscendo personalmente il tuo caso clinico, non sono in grado di darti un consiglio in merito. Il consiglio che posso darti è quello di consultare lo Specialista che ti ha seguito in questi anni. Magari, sarebbe utile che ti portassi dei farmaci sintomatici nell'eventualità che si manifestino le vertigini. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Foniatra, Otorinolaringoiatra
Il termine "labirintite" è probabilmente inappropriato poichè oramai rarissimi sono i quadri di infezione otologica che interessano anche il labirinto.
La patologia più frequente, ed anche ricorrente, è la cosiddetta labirintolitiasi da distacco degli otoliti, caratterizzata da crisi vertiginose rotatorie importanti accompagnate anche da nausea e vomito che insorgono e peggiorano con i movimenti rapidi del capo.Può essere anche di origine traumatica, ma in questo caso non è ricorrente, a meno che non vi sia una fistola perilinfatica (condizione rara che fa anche peggiorare l'udito).
Le consiglio di consultare uno specialista che le possa chiarire la condizione del suo apparato audio-vestibolare (ad esempio Dott. Giuseppe Agus), anche in previsione di voli aerei, ecc.
La patologia più frequente, ed anche ricorrente, è la cosiddetta labirintolitiasi da distacco degli otoliti, caratterizzata da crisi vertiginose rotatorie importanti accompagnate anche da nausea e vomito che insorgono e peggiorano con i movimenti rapidi del capo.Può essere anche di origine traumatica, ma in questo caso non è ricorrente, a meno che non vi sia una fistola perilinfatica (condizione rara che fa anche peggiorare l'udito).
Le consiglio di consultare uno specialista che le possa chiarire la condizione del suo apparato audio-vestibolare (ad esempio Dott. Giuseppe Agus), anche in previsione di voli aerei, ecc.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 09/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.