Sinusite e intervento

Premesso che per connotare col termine "sprovveduto" un laureato in medicina e chirurgia, per di più specialista in otorinolaringoiaria, vi siano sedi ed organi giudicanti all'uopo..ritengo che il miglior biglietto da visita per un medico sia il cosiddetto "passaparola", sicchè cerchi di affidarsi a quanti possano riferirLe esperienze personali soddisfacenti.
Chiarisca altresì a sè stesso il regime cui desidera affidare la propria salute, pubblico ancorchè privato.
Sempre in relazione alla palese venatura polemica del Suo inciso, totalmente fuori luogo al contesto di Medicitalia, come ben saprà, la "palude" dove Lei ha deciso motu proprio di vivere ha dato lustro ad un certo Stradivari e non solo..

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

scusi, io posso avere i miei motivi per chiamare sprovveduto chi mi ha messo le mani addosso, perché so quello che ho passato. Non sta certo a Lei giudicare le singole situazioni senza conoscerle, lanciandosi in strenue difese di categoria che, con tutto quello che in Italia è successo e sta succedendo nella sanità, fanno un po' ridere. Comunque posso dire che il medico che mi ha operato mi è stato suggerito proprio dal passaparola, che, come vede, non sempre funziona. Bisogna vedere nel caso specifico se il medico è all'altezza. Le dico pure che specializzazioni e lauree in Italia non sono molto indicative, ho visto medici-cani, con tanto di specializzazioni. Ultima cosa, la mia non voleva essere assolutamente una critica verso quel medico, anzi un voler rimettermi al consiglio dei medici di medicitalia (magari qualcuno che mi dicesse qualcosa di meno diplomatico e scontato di un 'affidarsi al passaparola').
Quanto a Lei, se non sapeva consigliarmi nessuno e quindi non sapeva essere utile al mio problema, poteva almeno lasciare la parola ad altri.
Cordiali e offesi saluti

Il Suo eloquio racchiude ogni ulteriore considerazione.
Iustitia est unicuique suum.

Odi profanum vulgus et arceo

..il rancore sociale degli emigranti con la valigia di cartone..che simpatica facezia anacronistica! Auguroni per il Suo intervento; sono certo andrà tutto per il verso giusto! Come rammentatoLe, ciascuno è ed ha nella vita sempre ciò che si merita..

nessun rancore sociale, solo la comprensibile (dalle persone normali, non da lei evidentemente) speranza di non finire nelle mani di qualcuno che potrebbe peggiorare la mia situazione, visti i precedenti.E si ricordi che come le ho già detto, non era nelle mie intenzioni quella di aprire alcun tipo di polemica. Lei l'ha tirata su e alimentata...e non mi dica che medicitalia non è il luogo adatto, perché non vedo fra le Sue intenzioni quella di smettere di stuzzicarmi, tanto meno dopo l'infelice sortita riguardo alla valigia di cartone, che mi conferma un solo fatto: l'ignoranza è una brutta bestia, soprattutto quando accompagnata dalla presunzione e dall'assunto che chi è del nord è più dotto e civile.
Grazie, e complimenti per il tempo prezioso pagatole da non so chi, usato per importunare un paziente preocupato delle sue condizioni di salute. Lo farò presente a chi di dovere, non si preoccupi.
Piccati saluti

A 30 anni l'età dell'innocenza dovrebbe esser terminata. Sicchè sarebbe opportuno da parte Sua dar un peso alle parole ("palude di Cremona", "sprovveduto", "in Italia è successo e sta succedendo nella sanità", "medici-cani" e riferimenti più velati al sottoscritto, come anormalità ed ignoranza).
Lei ha vilipendiato (si tratta di un reato) una intera categoria professionale, il Servizio Sanitario Nazionale ed il Ministero dell'Università.
Essendo il secondo medico di una famiglia che da 3 generazioni laurea con orgoglio avvocati e magistrati, può starne certo che la vicenda non si concluderà in questa sede. Credo nello Stato e nella Giustizia, nel rispetto delle Leggi e nell'exemplum che la persecuzione ostinata e giusta di ogni reato comporta.
In ultimo mi preme ricordarLe come la Lega Nord rappresenti un movimento politico legalmente riconosciuto dalla Repubblica Italiana, cui anche Lei medesimo può aderire.

Adesso stiamo scadendo. Le scrivo ancora una lettera, dettaglia e precisa, così che non si arrivi alla lite per delle stupidate.

prima cosa :sprovveduto non l'ho certo detto a Lei ma al medico che mi ha operato, del quale non ho riferito alcun nome, come i miei 30 anni mi suggeriscono.
Secondo, la palude di Cremona non me la invento io, se va in certe zone della provincia ci sono proprio condizioni naturalistiche da palude, non è un'offesa ma un dato di fatto: zanzarone , nebbia e assenza di ventilazione, ne sono infami caratteristiche. E si lamentano anche i cremonsei. Io (che ho scelto, non motu proprio, ma forzato dal fatto che musicologia esiste solo qui), mi trovo a fare i conti con un clima al quale il mio corpo non è riuscito ancora ad adattarsi: qui ho avuto sinusiti,allergie,bronchiti,cervicali pazzesche,reumatismi alla schiena,cefalee,ecc
Terzo: medici-cani è riferito a tutti quei medici, e succede ormai troppe volte, che lasciano garze in regalo, praticano anestesie errate, non effettuano controlli adeguati sulle allergie ai farmaci, fanno lastre sbagliate. Succede purtroppo, ma non dovrebbe succedere. Sono tutti errori dovuti alla disattenzione, termine che un medico, occupandosi di vite umane, non dovrebbe nemmeno conoscere
Sa cosa mi è successo 2 anni fa? Questo, per dirle che di esperienze negative ne ho avute, e non una: mi han fatto una risonanza al ginocchio per un dolore violento che mi affliggeva da tempo: mi hanno riscontrato (almeno così leggevano) una rottura del menisco. Sono andato in ospedale a Saronno, mi hanno fatto un intervento al ginocchio, il menisco era integro e per cercare cosa fosse il problema hanno fatto tutto il giro del ginocchio,in artroscopia, il quale ginocchio, è diventato un cocomero. Per un anno non ho camminato, e ancora adesso avverto fitte. Erano solo aderenze, mi han detto, potevano riassorbirsi da solo con l'esercizio. Intanto mi hanno aperto. Perché non si rivedevano le lastre? Disattenzione.
La storia del naso: il dottore che mi ha operato e mi ha messo i tamponi, non è venuto il giorno del controllo, mi ha controllato un assistente (le giuro, un medico ancora non effettivo in ospedale) il quale non ha visto che si stava formando un edema. Al secondo controllo, che ho richiesto in anticipo, io avevo un male pazzesco. Il dottore titolare mi ha visto e ha vergognosamente rimproverato il ragazzo davanti ai miei occhi per la faciloneria con cui mi aveva controllato. E giù, sangue su sangue, dolori pazzeschi.
L'ultima ieri sera: per questa ennesima sinusite-bronchite, una dottoressa mi ha dato un antibiotico molto forte: mi sono spuntate mille bolle su tutto il corpo, un prurito indicibile, mi hano dovuto fare un'iniezione antistaminica, ho sospeso la terapia in attesa di lunedì e del test per le allergie...e la sinusite, compagna non proprio piacevole, continua.
Capisce che di queste storie, in prima persona, ne ho da raccontare: tutte, dico tutte negative. E ho sempre scelto i medici, in base al passaparola e alla qualità dell'ospedale. Quindi ho il diritto ,in democrazia, visto che lo stato stanzia miliardi per la sanità, di lamentarmi, di pretendere servizi adeguati e di sprecare qualche parola meno gentile nei confronti di chi, a volte, fa il lavoro in maniera troppo sbadata, per qualsiasi motivo. Di certo non faccio i nomi, ribadisco, ma mi preme esigere correttezza e rispetto di ogni singolo paziente.
Quanto all'ignoranza, me l'ha tirata fuori dalla bocca. Non può darmi del terrone alludendo alle valigie di cartone. Non le ho viste nemmeno io 12 anni fa. Siamo nel 2007 e le posso garantire che molti dei cervelli rinomati in Italia e all'estero sono del sud, e che a Palermo c'è uno dei centri tumori più importante d'Europa.

Quanto alla Lega...sono apolitico, ascolto, metabolizzo ma non mi schiero, perché non vedo parti distinte, ma un calderone straordinariamente imbarazzante.

Ultima cosa: non continui a vedere questa mail come provocatoria, scorbutica e quant'altro: le ho parlato con sincerità, credendo comunque nelle sue precedenti buone intenzioni.
Saluti

Poichè mi sembra che la questione si sia spostata su temi che esulano dalla medicina e dalla missione del sito, e visti i chiarimenti forniti dall'utente che sono stati giustificati come una lamentela personale non sottesa da un desiderio di offesa, ho ritenuto opportuno pubblicare (eliminando il cognome dell'utente dal testo per ragioni di privacy) la richiesta di consulto per permettere anche ad altri medici estranei alla discussione di poter dare una indicazione/consiglio "esclusivamente" di ambito medico-scientifico.

Ho potuto constatare come il Dr. Valieri abbia sempre avuto il massimo rispetto verso gli utenti nei consulti forniti e quindi mi sembrava corretto cercare di riportare la serenità anche in questo post.

Un saluto,
Lorenzo Cecchini

Responsabile staff@medicitalia.it

La sua situazione rinologica andrebbe bene indagata per stabilire l'intervento funzionale più adatto a risolvere il suo problema. I colleghi che lei ha citato sono tutti ottimi chirurghi, le consiglierei per vicinanza logistica il Dott. De Donato che lavora a Piacenza.
Cordiali saluti Dott. Frisina

Primario di Otorinolaringoiatria
Dott Frisina Antonio