Setto nasale deviato-dubbi
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni ed alcuni mesi addietro ho effettuato una visita dall'otorino per aver chiarimenti circa alcuni problemi che si manifestano in modo preponderante nei mesi invernali: naso chiuso, nervosismo all'atto di addormentarsi a causa della difficile respirazione. L'otorino dopo visita obiettiva e a seguito di rinomanometria che confermava "aumentate resistenze nasali bilateralmente, alle prove di base. Dopo decongestione nasale si riducevano alla narice di destra ed invariate alla narice di sinistra" mi comunicava deviazione del setto nasale con l'opportunità di effettuare l'intervento. I domanda - Bastano solo queste due analisi per poter consigliare l'intervento?
Successivamente ho effettuato l'intervento come consigliatomi dall'otorino che mi ha sottoposto ad un intervento di "settoplastica e riduzione dei turbinati inferiori con radiofrequenze"
Ieri ho tolto i tamponi (i setti in plastica dovrò toglierli tra quindici giorni)ed oltre alla terapia antibiotica dovrò effettuare lavaggi nasali con soluzione fisiologica. L'aspetto che più mi preoccupa è che nonostante tutto ciò il mio il naso ancora oggi a distanza di un giorno risulta completamente chiuso e sono costretto a respirare dalla bocca; questo è normale o devo allarmarmi? E se questo fosse normale sapreste indicarmi quando potrò iniziare ad apprezzare i vantaggi derivanti dall'intervento? Inoltre sto provando ad effettuare i lavaggi nasali prescrittomi ma non riesco in quanto le narici sono chiuse; eventalmente posso forzare ad inspirare quando effettuo il lavaggio? Non rischio di compromettere qualcosa?
Vi ringrazio
Successivamente ho effettuato l'intervento come consigliatomi dall'otorino che mi ha sottoposto ad un intervento di "settoplastica e riduzione dei turbinati inferiori con radiofrequenze"
Ieri ho tolto i tamponi (i setti in plastica dovrò toglierli tra quindici giorni)ed oltre alla terapia antibiotica dovrò effettuare lavaggi nasali con soluzione fisiologica. L'aspetto che più mi preoccupa è che nonostante tutto ciò il mio il naso ancora oggi a distanza di un giorno risulta completamente chiuso e sono costretto a respirare dalla bocca; questo è normale o devo allarmarmi? E se questo fosse normale sapreste indicarmi quando potrò iniziare ad apprezzare i vantaggi derivanti dall'intervento? Inoltre sto provando ad effettuare i lavaggi nasali prescrittomi ma non riesco in quanto le narici sono chiuse; eventalmente posso forzare ad inspirare quando effettuo il lavaggio? Non rischio di compromettere qualcosa?
Vi ringrazio
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Mi sembra che sia stata piu' che corretta la strategia dello specialista cui ti sei rivolto.: esame clinico, rinomanometria, intervento chirurgico.
La sintomatologia ostruttiva post-operatoria possiamo considerarla nella norma: probabilmente si sono formate delle croste ematiche che danno fastidio. Dobbiamo solo avere un po' di pazienza, continuare con la terapia farmacologica prescritta e, vedrai, fra una decina di giorni, riuscirai a respirare bene. Poi, immagino, dovrai sottoporti ad una visita di controllo post-operatoria e, in quel contesto, il Chirurgo potrà fare una nuova valutazione.
Un cordiale saluto
La sintomatologia ostruttiva post-operatoria possiamo considerarla nella norma: probabilmente si sono formate delle croste ematiche che danno fastidio. Dobbiamo solo avere un po' di pazienza, continuare con la terapia farmacologica prescritta e, vedrai, fra una decina di giorni, riuscirai a respirare bene. Poi, immagino, dovrai sottoporti ad una visita di controllo post-operatoria e, in quel contesto, il Chirurgo potrà fare una nuova valutazione.
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 27/09/2010.
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