Fistola tumorale sotto mento
Buongiorno,
mia madre affetta da carcinoma squamoso del bordo linguale sx, è stata operata 2 volte lo scorso anno e poi a maggio del 2010 è stata ricoverata per un periodo di radioterapia.
Fino a quel momento, tutto sommato, la qualità di vita del paziente era accettabile.
Dopo 10 sedute radioterapiche, furono costretti ad uno stop e a iniziare una terapia antinfiamatoria a causa delle reazioni sia dei tessuti interni che della cute. Poi tra mille difficoltà è riuscita a raggiungere la quota fissata di 30 trattamenti, di cui gli ultimi due con sovradosaggio. A distanza di 15 gg gli è stata in aggiunta praticata una brachiterapia (BCT con erogazione totale di 1050cGy). Il 18 Giugno si sono concluse le terapie.
Il 2 Luglio è stata sottoposta a visita di controllo nella quale non si evidenziava nessun problema. La visita successiva si sarebbe dovuta avere il 2 settembre.
A metà luglio si incomincia ad evidenziare una crosta sotto il mento (nel punto di giunzione delle cicatrici dell'intervento chirurgico) e contemporameamente mia madre accusa dolori in bocca, più o meno come durante il periodo di trattamento radioterapico. La situazione si fa via via più seria e dopo consulto medico si capisce che si sta formando una fistola. Viene trattata con antinfiammatori e antibiotici più la cura esterna della ferita.
Due consulti da chirurghi otorinolaringoiatri: il primo da quello che l'aveva operata e il secondo da un collega di un'altro ospedale... non ci chiariscono la situazione e ci dicono che comunicheranno direttamente con lo staff di radioterapia che aveva curato mia madre, ma senza sbottonarsi più di tanto!
Infine lunedì viene ricoverata mia madre con sentenza inappellabile: si dichiarano impotenti di fronte alla progressione del male.
Ritengono la fistola di origine tumorale ed escludono altre cause (radiazioni).
Infine alla domanda: come mai stanno cadendo i denti? La risposta è stata: "che vuole, in queste condizioni è il minimo che accada".
Mi domando, siamo proprio sicuri che la fistola sia tumorale così come la necrosi dei tessuti? La terapia radiante può portare a queste conseguenze?
Grazie
mia madre affetta da carcinoma squamoso del bordo linguale sx, è stata operata 2 volte lo scorso anno e poi a maggio del 2010 è stata ricoverata per un periodo di radioterapia.
Fino a quel momento, tutto sommato, la qualità di vita del paziente era accettabile.
Dopo 10 sedute radioterapiche, furono costretti ad uno stop e a iniziare una terapia antinfiamatoria a causa delle reazioni sia dei tessuti interni che della cute. Poi tra mille difficoltà è riuscita a raggiungere la quota fissata di 30 trattamenti, di cui gli ultimi due con sovradosaggio. A distanza di 15 gg gli è stata in aggiunta praticata una brachiterapia (BCT con erogazione totale di 1050cGy). Il 18 Giugno si sono concluse le terapie.
Il 2 Luglio è stata sottoposta a visita di controllo nella quale non si evidenziava nessun problema. La visita successiva si sarebbe dovuta avere il 2 settembre.
A metà luglio si incomincia ad evidenziare una crosta sotto il mento (nel punto di giunzione delle cicatrici dell'intervento chirurgico) e contemporameamente mia madre accusa dolori in bocca, più o meno come durante il periodo di trattamento radioterapico. La situazione si fa via via più seria e dopo consulto medico si capisce che si sta formando una fistola. Viene trattata con antinfiammatori e antibiotici più la cura esterna della ferita.
Due consulti da chirurghi otorinolaringoiatri: il primo da quello che l'aveva operata e il secondo da un collega di un'altro ospedale... non ci chiariscono la situazione e ci dicono che comunicheranno direttamente con lo staff di radioterapia che aveva curato mia madre, ma senza sbottonarsi più di tanto!
Infine lunedì viene ricoverata mia madre con sentenza inappellabile: si dichiarano impotenti di fronte alla progressione del male.
Ritengono la fistola di origine tumorale ed escludono altre cause (radiazioni).
Infine alla domanda: come mai stanno cadendo i denti? La risposta è stata: "che vuole, in queste condizioni è il minimo che accada".
Mi domando, siamo proprio sicuri che la fistola sia tumorale così come la necrosi dei tessuti? La terapia radiante può portare a queste conseguenze?
Grazie
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Dr. Ivano Bruno Bertetto
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
504 19
Sì signora la terapia radiante, mirata ad eliminare le cellule tumorali, provoca un evidente danno anche ai tessuti sani che possono apparire proprio come lei li descrive, e rimanere tali anche per diversi mesi.
Purtroppo sebbene la reazione estrema dei tessuti alla radioterapia potrebbe anche portare ad una necrosi dei tessuti stessi, è possibile che la fistola del pavimento della bocca e la caduta degli elementi dentari possa essere dovuta alla progressione della patologia tumorale. Non posso confermarle quanto dico senza avere visto la signora, certo; ma non è una evenienza infrequente la fistolizzazione cutanea dei tumori della lingua e del cavo orale. Faccia riferimento ai colleghi hanno in cura sua madre.
Un abbraccio.
Purtroppo sebbene la reazione estrema dei tessuti alla radioterapia potrebbe anche portare ad una necrosi dei tessuti stessi, è possibile che la fistola del pavimento della bocca e la caduta degli elementi dentari possa essere dovuta alla progressione della patologia tumorale. Non posso confermarle quanto dico senza avere visto la signora, certo; ma non è una evenienza infrequente la fistolizzazione cutanea dei tumori della lingua e del cavo orale. Faccia riferimento ai colleghi hanno in cura sua madre.
Un abbraccio.
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 22/09/2010.
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