Polipi nasali e anosmia o iposmia?

Gentili medici ho una lunga storia,fin da ragazzino,con problemi attribuibili a polipi nasali.Ci convivo da quando ero adolescente,oggi ho circa 40 anni, e non ho mai potuto intervenire chirurgicamente per problemi di incompatibilità con i prodotti usati per l'anestesia(15 anni fa entrai in come durante un operazione di appendicetomia proprio per una reazione allergica all'anestetico).Da sempre alterno periodi di discreto benessere,anche se non respiro dal naso correttamente da anni,a periodi in cui i miei polipi si ingrossano e per settimane non riesco a respirare,sentire odori,nemmeno quello della benzina,ne sapori.Utilizzo essenzialmente spray cortisonici tipo nasonex o eltair a dosi abbastanza alte durante le fasi acute(4 spruzzi al giorno per narice 2 la mattina e 2 la sera),ma non ho mai assunto niente altro per via della mia incompatibilità anche ad antibiotici ed alcuni antinfiammatori.Ovviamente sono seguito dal mio medico ,ma che sto sentendo sempre meno perchè per molto tempo non ho più avuto crisi tanto preoccupanti quanto quella che sto vivendo in questi ultimi 2 mesi:praticamente da 60 giorni non sento più odori ne sapori dovuto ad un nuovo ingrossamento dei miei polipi.Il mio medico mi ha ordinato di ricominciare subito con nasonex per 6 settimane 4 spruzzi al giorno,il fatto è che le 6 settimane stanno passando,i polipi si sono leggermente ristretti,ma non avverto ancora nessun odore,nemmeno il più forte,mentre i sapori,seppur con fatica,un pò li sento.Stamattina lho contattato e mi ha detto di non preoccuparmi e di continuare con il Nasonex visto che a detta sua la mia anosmia è da ostruzione e non da virus e quindi bisogna avere pazienza e aspettare che il nasonex riduca i polipi al punto da far passare le particelle odorose fino all apparato olfattivo...è vero che ho già vissuto di queste situazioni,ma con il passare degli anni queste ricadute sono sempre più pesanti da sopportare.Non ho mai chiesto pareri al di fuori del mio medico,ma ora vorrei sentire un altra bandiera e a voi ho deciso di rivolgermi.Secondo voi questa continua assunzione di nasonex mi arrecherà danni secondo voi?e soprattutto mi tornerà l'olfatto?ma la cosa più importante è questa:possibile che non ci sia possibilità di controllare la mia allergia a questi anestetici onde potermi mettere nelle condizioni di affrontare l'operazione?grazie mille!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Prima di tutto, occorre necessariamente un aggiornamento del suo caso ad oggi con una fibroscopia nasale ed una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Per quanto riguarda la terapia farmacollogica, non credo che, nel suo caso, possa portare alcun beneficio. L'unica soluzione è l'intervento di Fess, ovvero di apertura e svuotamento dei seni paranasali interessti dal processo infiammatorio cronico per via endonasale, in endoscopia, con tecnica DEBRIDER.
Calcoli che, in questi anni, i farmaci anestetici si sono evoluti. Comunque, prima di sottoporsi ad una anestesia, dovrà essere valutato dall'Anestesista e, per questo, sarebbe utile far visionare la cartella clinica relativo all'intervento di appendicectomia.
Le consiglio, inoltre, di rivolgersi presso il Policlinico Universitario di Roma Umberto I, Clinica Otorinolaringoiatrica, Ambulatorio, prof. Greco
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
La ringrazio per il consulto.Purtroppo mi pare di aver capito che da stasera potrei anche buttare Nasonex,Altair etc visto che dalle sue parole traspare evidente l'inutilita' del trattamento e, detto da Lei che è uno specialista,acquista ancor più spessore.Ce anche da dire caro Dottore che purtroppo sono veramente terrorizzato dall'idea di dover rischiare la vita per un intervento simile;ebbi un arresto cardiaco e rimasi in coma qualche giorno e,anche se io non ho ricordo di nulla, ho comunque ben precise le terrificanti ed inspiegabili sensazioni di distacco dalla realtà che ebbi al risveglio e che mi accompagnarono per giorni durante il periodo di riabilitazione.Il terrore di rivivere un esperienza simile,anche solo per un giorno in me regna sovrano e credo che non mi assoggietterò all'intervento.Non so cosa dire ne a questo punto che fare.La mia malattia poliposa in qualche modo in tutti questi anni è sempre regredita gradatamente,spero succeda così anche questa volta.La ringrazio tanto per l'indicazione dello specialista che vedrò eventualmente di contattare.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Comprendo benissimo i suoi timori e li condivido. Tenga presente, pero', che il suo caso verrà valutato preventivamente da un punto di vista anestesiologico: dovrà arrivare all'intervento solo se ci sarà l'OK dell'Anestesista, s'intende. I farmaci, nel suo caso, npon possono portarla a guarigione, ma possono solo alleviare un po' la sintomatologia.
Mi farà piacere avere sue notizie dopo il Consulto. Buona serata
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Utente
Utente
Dottor Brunori la terrò senz'altro informato.Grazie per la sua disponibilità,cortesia e soprattutto comprensione.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Grazie a lei. A presto
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Dr. Aurelio D'Ecclesia Otorinolaringoiatra, Foniatra 88
Una alternativa all'intervento potrebbe essere l'utilizzo di cortisonici per bocca o intramuscolo per periodi di 10 giorni al mese a dosi scalate non credo che le provocherebbero problemi se viene associato un gastroprotettore.

aurelio d'ecclesia

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Utente
Utente
Gentili medici,grazie per quest'ultriore risposta.Da stamattina il polipo più grande che si protraeva fino al bordo di uscita della narice tanto da rendersi visibile a chiunque senza problemi,è risalito,probabilmente si è "riassorbito" un poco e,pur faticando,ho avuto il piacere di riassaporare una buona bistecca.Purtroppo però permangono l'anosmia,cioè non avverto ancora nessun odore e l'ostruzione con impossibilità di respirare dal naso.Avvisato il mio medico esso continua ad affermare che anche l'anosmia migliorerà con il restringersi graduale dei polipi e mi ha cambiato lo spray nasale,da Nasonex ad Eltair,un ritorno all'antico che non so spiegarmi.Riguardo il farmaco per via orale ,tempo fa mi prescrisse il "kenacort",ma anche li ebbi delle brusche reazioni con i livelli di potassio e grazie a questo farmaco scoprii di soffrire di kaliemia(ipopotassiemia)il che mi costrinse a dismettere la cura.Secondo il mio medico,per come sono messo io(a questo punto credo un caso unico al mondo)l'unica alternativa è l'uso continuativo di cortisonici ad azione locale vita natural durante.Ci ho riflettuto Dottor Brunori,anche il mio medico ha confermato le sue parole,ma davvero non avrei più il coraggio di affrontare un operazione.Grazie ancora per la vostra diponibilità.
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Utente
Utente
Mi correggo:kenacort iniezioni.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Consideroi, pero' che l'uso prolungato di cortisome puo' arrecare dei danni come ipertensione, iperglicemia, aumento della pressione oculare, etc.
Mi dia retta: si sottoponga senza impegno ad una valutazione anestesiologica e poi deciderà se affrontare o meno l'intervento. E' giovane e deve pensare alla sua salute: ovviamente, non deve rischiare la vita!
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Utente
Utente
Gentili medici.Stamattina esasperato da questa situazione il mio medico mi ha prescritto un iniezione di TRIACORT,cosa che mi sono prestato immediatamente a fare.A distanza di 10 ore la mia anosmia è sparita totalmente e insieme ad essa gran parte dell'ostruzione.E' un miracolo oppure questo farmaco è miracoloso?oppure è l'effetto delle valanghe di NASONEX spruzzato in tutti questi giorni.Scusate i toni entusiastici.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Sono veramente contento per lei del miglioramento del quadro clinico. Non esiste il farmaco miracoloso: in pratica è stato usato un cortisonico che le ha alleviato la sintomatologia ma, onestamente, dubito che abbia portato ad una completa guarigione. Con questo voglio dire che la sintomatologia potrebbe ripresentarsi una volta finito l'effetto del farmaco.
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