Ipoacusia infantile
Salve,
ho una bambina la quale sin dalla nascita è stata sottoposta a screening neonatale dell’udito.
Tali esami hanno evidenziato una ipoacusia infantile.
In particolare sono state fatte le seguenti analisi:
• Emissioni otoacustiche con esito negativo;
• Timpanogramma nella norma bilateralmente;
• Emissioni otoacustiche cliniche assenti bilateralmente;
• ABR: Soglia SN a 80 db SPL Soglia a DX 80 db SPL
Soglia SN a 50 db nHL Soglia a DX 50 db nHL
Oggi ha 7 mesi e gli è stato ripetuto l’esame ABR già fatto a 5 mesi il cui responso è stato uguale a quello di qualche mese prima.
Gli hanno fatto anche un esame uditivo comportamentale dicendomi però che l’esame più significativo restava quello ABR.
I medici in seguito al secondo esito negativo dell’ABR hanno detto che era necessario utilizzare apparecchi acustici.
Sono molto preoccupato per cui vorrei sapere se in base agli esami fatti è necessario ricorrere all’uso di apparecchi acustici e cosa comporta se ritardo l’utilizzo di tali apparecchi. Vi chiedo ciò perché quotidianamente mi accorgo che la bimba sente tutti i rumori e le voci, quindi mi risulta difficile pensare che possa avere problemi uditivi. Inoltre potreste consigliarmi dei centri a livello nazionale specializzati in ipoacusia infantile in modo da avere un ulteriore consulto.
Vi ringrazio anticipatamente.
ho una bambina la quale sin dalla nascita è stata sottoposta a screening neonatale dell’udito.
Tali esami hanno evidenziato una ipoacusia infantile.
In particolare sono state fatte le seguenti analisi:
• Emissioni otoacustiche con esito negativo;
• Timpanogramma nella norma bilateralmente;
• Emissioni otoacustiche cliniche assenti bilateralmente;
• ABR: Soglia SN a 80 db SPL Soglia a DX 80 db SPL
Soglia SN a 50 db nHL Soglia a DX 50 db nHL
Oggi ha 7 mesi e gli è stato ripetuto l’esame ABR già fatto a 5 mesi il cui responso è stato uguale a quello di qualche mese prima.
Gli hanno fatto anche un esame uditivo comportamentale dicendomi però che l’esame più significativo restava quello ABR.
I medici in seguito al secondo esito negativo dell’ABR hanno detto che era necessario utilizzare apparecchi acustici.
Sono molto preoccupato per cui vorrei sapere se in base agli esami fatti è necessario ricorrere all’uso di apparecchi acustici e cosa comporta se ritardo l’utilizzo di tali apparecchi. Vi chiedo ciò perché quotidianamente mi accorgo che la bimba sente tutti i rumori e le voci, quindi mi risulta difficile pensare che possa avere problemi uditivi. Inoltre potreste consigliarmi dei centri a livello nazionale specializzati in ipoacusia infantile in modo da avere un ulteriore consulto.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
La protesizzazione acustica è fondamentale ed urgente per impedire che la sua bambina possa avere dei problemi di linguaggio e di apprendimento.
Giustamente, condivido la sua idea di chiedere un Consulto. Se crede, si puo' rivolgere a Roma, preso la Clinica Otorinolaringoiatrica del Policlinico universitario di Roma Umberto I, Audiologia pediatrica, Prof.ssa Rosaria Turchetta.
Cordiali saluti
Giustamente, condivido la sua idea di chiedere un Consulto. Se crede, si puo' rivolgere a Roma, preso la Clinica Otorinolaringoiatrica del Policlinico universitario di Roma Umberto I, Audiologia pediatrica, Prof.ssa Rosaria Turchetta.
Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Dr. Brunori la ringrazio per la celere risposta.
Quando mi dice "per impedire che possa avere" intende che con questi valori dell'esame ABR non è detto che si debbano necessariamente presentare problemi di linguaggio e/o apprendimento.
Ho letto che la soglia 50db non dovrebbe essere un valore estremamente preoccupante....
La mia preoccupazione è che il chiedere altri consulti ritarda la protesizzazione....questo potrebbe peggiorare la situazione ?
Ci sono dei centri a Napoli o in Campania all'altezza di quello che mi ha indicato a Roma ?
Quando mi dice "per impedire che possa avere" intende che con questi valori dell'esame ABR non è detto che si debbano necessariamente presentare problemi di linguaggio e/o apprendimento.
Ho letto che la soglia 50db non dovrebbe essere un valore estremamente preoccupante....
La mia preoccupazione è che il chiedere altri consulti ritarda la protesizzazione....questo potrebbe peggiorare la situazione ?
Ci sono dei centri a Napoli o in Campania all'altezza di quello che mi ha indicato a Roma ?
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Anche a Napoli, presso il Policlinico Universitario, c'è un' ottima Divisione di Audiologia c/o la Clinica Otorinolaringoiatrica. Una perdita uditiva del 50%, all'età di sua figlia, puo' creare dei problemi di apprendimento e linguaggio.
[#9]
Utente
Rieccomi...
Ho rifatto il test ABR e il risultato è stato 50db.
Ho fatto fare anche una visita da un professore Otorinolaringoiatra il quale mi ha dato un giudizio diverso rispetto a quello dei dottori dell'ospedale.
L'ospedale tende a far mettere le protesi mentre il professore dopo aver fatto la visita comportamentale e visto che la bambina reagiva anche a piccoli rumori, mi ha consigliato di tenerla sotto controllo e per il momento evitare la protesi.
In internet leggo che il tipo di ipoacusia è medio/lieve per cui non so quale strada percorrere...
Che consiglio mi potete dare ? Di chi devo fidarmi ?
Ho rifatto il test ABR e il risultato è stato 50db.
Ho fatto fare anche una visita da un professore Otorinolaringoiatra il quale mi ha dato un giudizio diverso rispetto a quello dei dottori dell'ospedale.
L'ospedale tende a far mettere le protesi mentre il professore dopo aver fatto la visita comportamentale e visto che la bambina reagiva anche a piccoli rumori, mi ha consigliato di tenerla sotto controllo e per il momento evitare la protesi.
In internet leggo che il tipo di ipoacusia è medio/lieve per cui non so quale strada percorrere...
Che consiglio mi potete dare ? Di chi devo fidarmi ?
[#11]
Utente
Salve dottore,
vorrei aggiornarla su tutta questa storia.
Poiché preoccupato di queste diagnosi differenti, ho portato la bimba a rifare il test ABR in altre due strutture.
I due esami sono stati fatti a distanza di poche ore ed hanno dato i seguenti risultati:
2° 20 db dx e 40 db sx (nHL)
3° 30 db dx e 40 db sx (nHL)
Le ricordo che l'esame fatto 10 giorni prima aveva dato come risultato:
1° 50 db dx e 50 db sx (nHL).
Adesso come può ben capire sono ancora più confuso:
Come è possibile risultati così diversi ?
Dal secondo esame si evince che sente bene all'orecchio destro, al primo invece no....
Inoltre il 2° e 3° esame come mai danno risultati diversi se fatti a poche ore di distanza?
Mi sorge il dubbio che l'esame sia molto soggettivo, come posso fare per sciogliere ogni dubbio e capire in maniera più oggettiva l'effettiva carenza uditiva ?
Grazie ancora
vorrei aggiornarla su tutta questa storia.
Poiché preoccupato di queste diagnosi differenti, ho portato la bimba a rifare il test ABR in altre due strutture.
I due esami sono stati fatti a distanza di poche ore ed hanno dato i seguenti risultati:
2° 20 db dx e 40 db sx (nHL)
3° 30 db dx e 40 db sx (nHL)
Le ricordo che l'esame fatto 10 giorni prima aveva dato come risultato:
1° 50 db dx e 50 db sx (nHL).
Adesso come può ben capire sono ancora più confuso:
Come è possibile risultati così diversi ?
Dal secondo esame si evince che sente bene all'orecchio destro, al primo invece no....
Inoltre il 2° e 3° esame come mai danno risultati diversi se fatti a poche ore di distanza?
Mi sorge il dubbio che l'esame sia molto soggettivo, come posso fare per sciogliere ogni dubbio e capire in maniera più oggettiva l'effettiva carenza uditiva ?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 12.2k visite dal 17/09/2010.
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