Rinite irrisolta.

Salve! Sono a richiedere un consulto in merito ad una rinite che mi tormenta ormai da circa 22 anni. Lo specialista che consultai all'epoca dell'insorgere del problema, dopo avermi sottoposto ad esami allergologici che risultarono del tutto negativi, mi disse che fu provocata dall'intenso e quasi quotidiano uso che facevo di Vicks Sinex, essendo spesso pesantemente raffreddato. Fu necessario ricorrere all'intervento chirugico ai turbinati per permettermi di respirare normalmente ed effettivamente almeno da questo punto di vista l'operazione fu un successo. Aggiungo anche che all'epoca avevo una deviazione del setto nasale che venne corretta nel corso della stessa operazione chirurgica.
Non si riuscirono però ad annullare tutti gli altri disturbi provocati dalla rinite che continuano tuttora a crearmi grossi problemi: produzione eccessiva di muco-liquido nasale con necessità quasi continua di soffiare lo stesso, strane "costipazioni" che insorgono improvvisamente senza i soliti sintomi del raffreddore e soprattutto una continua e fastidiosissima sensazione di "ostruzione" nella zona intermedia tra naso e gola che mi porta a cercare di ispettorare senza posa, provocandomi spesso infiammazioni simili al raffreddore. Ho consultato lo scorso anno uno specialista che ha letteralmente allargato le braccia dicendomi che non esistono rimedi a questi miei fastidi. Negli anni successivi tentai, su consiglio di un altro specialista, un ciclo di cure termali, evitando accuratamente di ricorrere a medicinali "aggressivi" stante la causa scatenante il Vicks Sinex ma non servì a nulla.
Aggiungo a ciò, non sapendo se possa avere una qualche relazione coi sintomi sopra descritti, che negli ultimi 3-4 anni almeno una volta al mese sviluppo un prurito incontrollabile localizzato all'esterno del naso che mi costringe ad usare una pomata cortisonica per farlo cessare.
Vi chiedo quindi cortesemente se esiste qualche nuovo rimedio per il mio fastidiosissimo disturbo. Grazie!