Problemi nella deglutizione
BUONGIORNO,
SONO UN RAGAZZO DI 26 ANNI ED E' ORMAI DA UN MESE CHE SENTO COME UN NODO ALLA GOLA, PROPRIO SOTTO IL POMO D'ADAMO, E' INIZIATO TUTTO DALL'OGGI AL DOMANI CON DIFFICOLTA' NELLA DEGLUTIZIONE (COME SE AVESSI UN TAPPO DI CATARRO IN GOLA CHE NON RIESCE A SCENDERE!)E UNA SENZAZIONE DI FITTE DOLOROSE ALLA "BOCCA DELLO STOMACO" PROPRIO SOTTO LO STERNO, CON RIPETUTO SENZO DI ACIDITA' IN GOLA ED IN BOCCA, POCA SALIVAZIONE ED ALITOSI E BISOGNO CONTINUO DI EMETTERE ARIA SIA DALLA BOCCA CHE DALL'APPARATO DIGERENTE, QUINDI DALL'ANO; DOPO ESSERE ANDATO A CONSULTO DAL MIO MEDICO QUESTO MI HA DATO UNA CURA ANTIBIOTICA PERCHE' MI HA DETTO CHE AVEVO LE TONSILLE IRRITATE, IL FARMACO PER USO ORALE SI CHIAMA "PROTECTOR" ED UN PROTETTORE PER LO STOMACO DI NOME "PANTECTA"; EFFETTUATA QUESTA CURA E NON AVENDO RISCONTRATO MIGLIORAMENTI MI SONO RECATO NUOVAMENTE DAL MIO MEDICO LA SETTIMANA SUCCESSIVA E AVENDOGLI RISPIEGATO I SINTOMI, LUI DOPO AVERMI VISITATO, MI HA DATO UN'ALTRA CURA ANTIBIOTICA DA ESEGUIRE PER 5 GIORNI, UNA PASTICCA AL GIORNO, CON UN FARMACO SPECIFICO PER LE VIE AEREE DEL QUALE, SCUSATEMI, NON RICORDO IL NOME E DI NUOVO QUESTO "PANTECTA" DA PRENDERE LA MATTINA A DIGIUNO PER 14 GIORNI.
ANCHE QUESTA VOLTA NON RISCONTRANDO MIGLIORAMENTI, FINITA LA CURA, MI SONO RECATO DI NUOVO A STUDIO E HO CHIESTO DEGLI ESAMI PIU SPECIFICATIVI E SONO IN ATTESA DI FARE UNA VISITA OTORINOLARINGOIATRICA FINO ALLE CORDE VOCALI PER IL FINIRE DI QUESTA SETTIMANA E UNA ECOGRAFIA AL COLLO PER LA SETTIMANA PROSSIMA.
IN AGGIUNTA VOGLIO PRECISARE CHE PER SCRUPOLO ANDANDO A LEGGERE LE CONTROINDICAZIONI DI QUESTO "PANTECTA" HO NOTATO CHE PUO' ESSERE USATO NELLA CURA DEL CANCRO ALLA GOLA E PUO' INDURRE ALLA SENZAZIONE DI "NODO ALLA GOLA" E QUINDI HO SMESSO DI ASSUMERLO, E NEI PRIMI GIORNI SUCCESSIVI IL PROBLEMA SEMBRAVA ATTENUATO, INVECE SI E' RIPROPOSTO E VA' E VIENE DURANTE LA GIORNATA; IL DISTURBO DEL "NODO ALLA GOLA" CESSA COMPLETAMENTE MENTRE MANGIO O DORMO E ULTIMAMENTE MI CAPITA CHE QUANDO PROVO A ELIMINARE, ESPELLENDOLO DALLA BOCCA, QUEL POCO CATARRO CHE VIENE FUORI, ASSIEME NOTO PEZZETTI DI MATERIA ARANCIONE DALL'ODORE NAUSEABONDO.
IN ATTESA DI SVOLGERE QUESTI ESAMI SUPPLEMENTARI DEL QUALE VI HO SCRITTO GRADIREI UN VOSTRO PARERE AL RIGUARDO.
NELL'ATTESA PORGO CORDIALI SALUTI A VOI TUTTI!
SONO UN RAGAZZO DI 26 ANNI ED E' ORMAI DA UN MESE CHE SENTO COME UN NODO ALLA GOLA, PROPRIO SOTTO IL POMO D'ADAMO, E' INIZIATO TUTTO DALL'OGGI AL DOMANI CON DIFFICOLTA' NELLA DEGLUTIZIONE (COME SE AVESSI UN TAPPO DI CATARRO IN GOLA CHE NON RIESCE A SCENDERE!)E UNA SENZAZIONE DI FITTE DOLOROSE ALLA "BOCCA DELLO STOMACO" PROPRIO SOTTO LO STERNO, CON RIPETUTO SENZO DI ACIDITA' IN GOLA ED IN BOCCA, POCA SALIVAZIONE ED ALITOSI E BISOGNO CONTINUO DI EMETTERE ARIA SIA DALLA BOCCA CHE DALL'APPARATO DIGERENTE, QUINDI DALL'ANO; DOPO ESSERE ANDATO A CONSULTO DAL MIO MEDICO QUESTO MI HA DATO UNA CURA ANTIBIOTICA PERCHE' MI HA DETTO CHE AVEVO LE TONSILLE IRRITATE, IL FARMACO PER USO ORALE SI CHIAMA "PROTECTOR" ED UN PROTETTORE PER LO STOMACO DI NOME "PANTECTA"; EFFETTUATA QUESTA CURA E NON AVENDO RISCONTRATO MIGLIORAMENTI MI SONO RECATO NUOVAMENTE DAL MIO MEDICO LA SETTIMANA SUCCESSIVA E AVENDOGLI RISPIEGATO I SINTOMI, LUI DOPO AVERMI VISITATO, MI HA DATO UN'ALTRA CURA ANTIBIOTICA DA ESEGUIRE PER 5 GIORNI, UNA PASTICCA AL GIORNO, CON UN FARMACO SPECIFICO PER LE VIE AEREE DEL QUALE, SCUSATEMI, NON RICORDO IL NOME E DI NUOVO QUESTO "PANTECTA" DA PRENDERE LA MATTINA A DIGIUNO PER 14 GIORNI.
ANCHE QUESTA VOLTA NON RISCONTRANDO MIGLIORAMENTI, FINITA LA CURA, MI SONO RECATO DI NUOVO A STUDIO E HO CHIESTO DEGLI ESAMI PIU SPECIFICATIVI E SONO IN ATTESA DI FARE UNA VISITA OTORINOLARINGOIATRICA FINO ALLE CORDE VOCALI PER IL FINIRE DI QUESTA SETTIMANA E UNA ECOGRAFIA AL COLLO PER LA SETTIMANA PROSSIMA.
IN AGGIUNTA VOGLIO PRECISARE CHE PER SCRUPOLO ANDANDO A LEGGERE LE CONTROINDICAZIONI DI QUESTO "PANTECTA" HO NOTATO CHE PUO' ESSERE USATO NELLA CURA DEL CANCRO ALLA GOLA E PUO' INDURRE ALLA SENZAZIONE DI "NODO ALLA GOLA" E QUINDI HO SMESSO DI ASSUMERLO, E NEI PRIMI GIORNI SUCCESSIVI IL PROBLEMA SEMBRAVA ATTENUATO, INVECE SI E' RIPROPOSTO E VA' E VIENE DURANTE LA GIORNATA; IL DISTURBO DEL "NODO ALLA GOLA" CESSA COMPLETAMENTE MENTRE MANGIO O DORMO E ULTIMAMENTE MI CAPITA CHE QUANDO PROVO A ELIMINARE, ESPELLENDOLO DALLA BOCCA, QUEL POCO CATARRO CHE VIENE FUORI, ASSIEME NOTO PEZZETTI DI MATERIA ARANCIONE DALL'ODORE NAUSEABONDO.
IN ATTESA DI SVOLGERE QUESTI ESAMI SUPPLEMENTARI DEL QUALE VI HO SCRITTO GRADIREI UN VOSTRO PARERE AL RIGUARDO.
NELL'ATTESA PORGO CORDIALI SALUTI A VOI TUTTI!
[#1]
Continui il 'pantecta', il suo medico glielo ha prescritto nel ragionevole sospetto di una laringite da reflusso gastro-esofageo. La visita otorinolaringoiatrica corredata da una laringoscopia a fibre ottiche potrà chiarire la sede e la natura del problema; in quell'occasione si potrà decidere se correggere o cambiare la terapia in atto.
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
[#2]
Utente
MOLTE GRAZIE DOTTORE PER IL SUO VELOCE INTERESSAMENTO, VORREI ANCHE CHIEDERLE SE SECONDO LA SUA OPINIONE E' NOMALE CHE SENTA LA BOCCA E LA GOLA COME IN FIAMME E CHE ABBIA COME LA SENZAZIONE DI AVER BEVUTO DELL'ACIDO, POSSO CAPIRE CHE QUESTI SINTOMI SIANO LEGATI AD UNA LARINGITE DA REFLUSSO, MA, MI CHIEDO: L'ARIA CHE DEVO ESPELLERE IN CONTINUAZIONE E I DOLORI ADDOMINALI PROPRIO SOTTO LO STERNO POSSONO ESSERE SINTOMI DI QUESTA LARINGITE? OPPURE POTREBBE ESSERE NON SO' ERNIA IATALE O GASTRITE?
LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE E LA SALUTO CORDIALMENTE.
LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE E LA SALUTO CORDIALMENTE.
[#3]
E' tutto collegato: la gastrite non consente una corretta digestione provocando eruttazione e algie addominali. L'ernia jatale favorisce il reflusso dell'acido dallo stomaco verso l'alto, e nel suo passaggio 'brucia' infiammando la mucosa dell'esofago, creando i bruciori. quando l'acido raggiunge la laringe crea il bruciore alla gola, alla faringe, dando sensazione di gonfiore o di corpo estraneo, e in certi momenti difficoltà a deglutire cibi solidi o liquidi.
Ovviamente per escludere o confermare questa ipotesi, seppure molto probabile, è necessaria la visita ORL completa di laringoscopia.
Un saluto
Ovviamente per escludere o confermare questa ipotesi, seppure molto probabile, è necessaria la visita ORL completa di laringoscopia.
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.7k visite dal 16/09/2010.
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