Dolore base della gola/ collo

Buongiorno. Sono un 41 enne in buona salute, normopeso, non fumatore, non bevitore.
Da circa 3 mesi ho un dolore alla gola. Il dolore lo definirei "sordo", non è pungente e non è il classico bruciore da mucosa infiammata (mal di gola) che ben conosco. Si associa a sensazione di lieve difficoltà alla deglutizione e talora a sensazione di "nodo in gola". Questo dolore si presenta accentuato quando deglutisco a vuoto (non quando mangio) o quando le strutture del collo si tendono o si contraggono(cioè quando starnutisco, quando apro fortemente la bocca per sbadigliare ecc.). In altre condizioni è un semplice lieve "fastidio", variabile di giorno in giorno.
Il dolore è poco sopra il giugulo, e lo avverto più sul lato destro.
Sono stato visto da un otorino, che mi ha palpato il collo e non ha trovato niente, ha esaminato la laringe è l'ha trovata a posto, con "lieve ristagno"; ha ipotizzato reflusso gastro-esofageo e mi ha dato da prendere Pantorc40 per 2 mesi. Sono al termine dei due mesi e non è cambiato nulla, anzi peggio. Preciso che non ho mai avuto sensazioni di reflusso gastrico, bruciore, acidità o cattiva digestione per cui l'ipotesi di reflusso mi lascia perplesso.
Sta passando il tempo e il sintomo persiste, so che molte patologie richiedono terapia tempestiva (non sono ipocondriaco ma è naturale pensare anche a neoplasie di altre strutture del collo!) e temo di perdere tempo prezioso... Cosa mi consigliate?
Grazie.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Prima di tutto, le consiglio di fare un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni. Nel caso di esito negativo, allora è consigliabile una visita da parte di un Gastroenterologo con relativa esofagogastroduodenoscopia.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto