La tonsillectomia
Salve!
Ho 37 anni. L’anno scorso ad ottobre ho avuto una tonsillite acuta (ne soffro fin da bambino, anche se ultimamente gli episodi sono diminuiti), che, curata col Clavulin, è ricomparsa, e così per altre due volte di seguito. Eseguito il tampone faringeo mi veniva rilevata la presenza dello streptococcus piogene in alta carica. Consultato un otorino mi prescriveva l’Azitromicina (1 compressa da 1 g al giorno per 3 gg da ripetersi, con intervalli di 10 gg, per 4 volte).
Dal controllo a fine gennaio risultavano: il tampone negativo, VES=12 e TAS=845.
L’otorino mi consigliava un controllo dopo 2 mesi.
Ad aprile il tampone rimane negativo, la VES=16 e il TAS=561.
Un ulteriore controllo viene programmato per settembre.
Nei mesi di luglio ed agosto ho sofferto di dolori articolari in varie parti del corpo (mani, piedi, ginocchio, scapole) ed il fisiatra, al quale mi ero rivolto per una fascite plantare, mi suggeriva di anticipare il controllo poiché la poliartralgia poteva essere una conseguenza della presenza dello streptococco.
Dalle analisi del 12 agosto risultava infatti un’alta carica di streptococcus piogene (ed io non avevo mal di gola), la VES=9 ed il TAS=595.
Il medico mi prescriveva 6 gg di Amplital.
Consultato l’otorino, mi consigliava la tonsillectomia per evitare i numerosi problemi (artrite, cardite, ecc.) che possono essere causati da questi batteri.
Consultando la rete per chiarirmi le idee mi sembra di trovare pareri totalmente discordanti sia tra i pazienti che tra gli stessi medici.
Sono un po’ indeciso sul da farsi; avete qualche consiglio?
Grazie
Massimo
PS i dolori articolari persistono
Ho 37 anni. L’anno scorso ad ottobre ho avuto una tonsillite acuta (ne soffro fin da bambino, anche se ultimamente gli episodi sono diminuiti), che, curata col Clavulin, è ricomparsa, e così per altre due volte di seguito. Eseguito il tampone faringeo mi veniva rilevata la presenza dello streptococcus piogene in alta carica. Consultato un otorino mi prescriveva l’Azitromicina (1 compressa da 1 g al giorno per 3 gg da ripetersi, con intervalli di 10 gg, per 4 volte).
Dal controllo a fine gennaio risultavano: il tampone negativo, VES=12 e TAS=845.
L’otorino mi consigliava un controllo dopo 2 mesi.
Ad aprile il tampone rimane negativo, la VES=16 e il TAS=561.
Un ulteriore controllo viene programmato per settembre.
Nei mesi di luglio ed agosto ho sofferto di dolori articolari in varie parti del corpo (mani, piedi, ginocchio, scapole) ed il fisiatra, al quale mi ero rivolto per una fascite plantare, mi suggeriva di anticipare il controllo poiché la poliartralgia poteva essere una conseguenza della presenza dello streptococco.
Dalle analisi del 12 agosto risultava infatti un’alta carica di streptococcus piogene (ed io non avevo mal di gola), la VES=9 ed il TAS=595.
Il medico mi prescriveva 6 gg di Amplital.
Consultato l’otorino, mi consigliava la tonsillectomia per evitare i numerosi problemi (artrite, cardite, ecc.) che possono essere causati da questi batteri.
Consultando la rete per chiarirmi le idee mi sembra di trovare pareri totalmente discordanti sia tra i pazienti che tra gli stessi medici.
Sono un po’ indeciso sul da farsi; avete qualche consiglio?
Grazie
Massimo
PS i dolori articolari persistono
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Caro massimo, da quanto descrive, credo che, nel suo caso, sia utile che si sottoponga ad un intervento di tonsillectomia, anche per evitare un peggioramento del quadro clinico generale. Comunque, sarà il suo specialista di fiducia a prendere la decisione in merito. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 07/09/2010.
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