Riduzione turbinati nasali

Buongiorno,

devo fare la riduzione dei turbinati con le radiofrequenze..o laser..?! a milano.
La mia dottoressa otorina mi ha parlato, in lungo e in largo, dei vantaggi nell'eseguire l'intervento ambulatorialmente, anziché con la chirurgia classica.

Non so se sono io che ho frainteso qualcosa, o è lei che me la raccontava un po' troppo lunga...

Vi chiedo solo un CONFERMA o meno su quello che ho capito:

CHIRURGIA CLASSICA: anestesia generale, decorso post-operatorio più lento e fastidioso, ma poi il problema dei turbinati non si presenterà più, visto che vengono distrutti completamente.

RADIOFREQUENZE: anestesia locale, brevissimo e non doloroso decorso post-operaatorio. Però, in questo caso, si sta bene nell'immediato, ma visto che i turbinati "rimangono" comunque integri dentro il naso dopo anni il problema si ripresenterà perché le mie allergie rimangono.

HO CAPITO GIUSTO?

Forse è meglio farlo in chirurgia tradizionale a questo punto!? O no?

Grazie mille

[#1]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
La 'chirurgia classica' non mette al riparo da recidive, sempre possibili in un paziente allergico (i turbinati non devono mai essere 'distrutti').
La scelta terapeutica va concordata col chirurgo otorino di fiducia, fermo restando, in linea di massima, l'aderenza al vero di quanto da Lei riassunto.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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