Ipoacusia neurosensoriale

Buongiorno. Sono un uomo di 46 anni e di professione faccio il musicista. Da circa un paio di anni ho scoperto di avere una ipoacusia neurosensoriale a 4000 hz all'orecchio sx. Credo di aver fatto tutti gli accertamenti del caso, dai potenziali evocati alla risonanza magnetica e, escludendo il danno al nervo acustico, tutti si sono dichiarati a favore di un danno cocleare. Il mio ultimo audiogramma indicava inoltre una perdita anche a 8000 hz.Quindi un progressivo peggioramento. Attualmente sto facendo una cura con il Microser e sto seguendo una dieta iposodica. ma temo che siano poco più che dei placebo. La mia domanda è la seguente:perchè ho questa ipoacusia? Assodata la localizzione del danno non mi è ancora chiara la genesi dello stesso. Mi è stato detto che la localizzazione del deficit sui 4000 è tipica del danno da rumore. E va bene. Ma perchè monolaterale? E soprattutto non sarebbe allora il caso di usare degli otoprotettori per prevenire altri danni, soprattutto all'orecchio che ancora ci sente? Infine: mio padre, che adesso ha quasi 80 anni, ha iniziato all'incirca alla mia età ad avere lo stesso tipo di disturbi allo stesso orecchio. Non conosco i suoi esami audiometrici, ma non è possibile che la mia sià una forma di sordità ereditaria? Da qualche parte ho letto che esiste la sordità cocleare ereditaria? Può essere questo il caso? Cosa posso fare per cercare di contrastare l'avanzamento? Grazie infinite in anticipo per la risposta,sono veramente disperato.
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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Nulla è possibile ipotizzare sulla genesi esatta di un'ipoacusia neurosensoriale, fatto salvo non sia improvvisa.
Ipotesi: invecchiamento precoce cocleare (analogamente a quanto accade per gli occhi), difetti di irrorazione..
Sull'eredo-familiarità, idem. Ipotesi o analogie.
Prevenzione: nessuna di specifica. Integratori antiossidanti ok.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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Utente
Utente
Dottore La ringrazio infinitamente per la Sua risposta. Mi permetta però di chiederLe ancora una cosa.Dalla Sua risposta mi sembra di capire che poco o nulla si può fare sia per prevenire che per curare questa patologia. Ho capito bene? Se si eccettua uno stile di vita attento e gli antiossidanti, si può solo sperare di non avere peggioramenti eccessivi. E' così? Nel caso in cui il danno dovesse ulteriormente peggiorare, si può pensare ad una protesizzazione? Il Microser è utile o lascio perdere? Grazie ancora per la Sua attenzione.