Leucoplachia?
Gentili Dottori,
sono un uomo di 35 anni, non ho mai fumato e non bevo.
La settimana scorsa (venerdì 16), mi sono graffiato la gola mangiando.
In seguito a ciò, domenica 18, sono apparse due placchette bianche a a sinistra del velo pendulo.
Ho iniziato martedì la classica cura per le placche, sotto controllo del medico di base, antibiotico per via orale, sciacqui, colluttorio ecc ecc. senza sortire alcun effetto.
Un pò preoccupato, sabato mi sono recato al pronto soccorso, dove mi hanno prescritto cortisone per l'infiammazione e il più potente antibiotico intramuscolare esistente, fornendomi impegnativa per il controllo otorinico.
Martedì 27 mi sono recato dall'otorino, il quale, visitandomi in maniera sommaria, mi ha diagnosticato una leucoplachia, rimandandomi a venerdì 30, per l'esame istologico.
A questo punto devo iniziare a preoccuparmi?
E' possibile la comparsa improvvisa di una leucoplachia in soli sette giorni?
Vi ringrazio anticipatamente.
sono un uomo di 35 anni, non ho mai fumato e non bevo.
La settimana scorsa (venerdì 16), mi sono graffiato la gola mangiando.
In seguito a ciò, domenica 18, sono apparse due placchette bianche a a sinistra del velo pendulo.
Ho iniziato martedì la classica cura per le placche, sotto controllo del medico di base, antibiotico per via orale, sciacqui, colluttorio ecc ecc. senza sortire alcun effetto.
Un pò preoccupato, sabato mi sono recato al pronto soccorso, dove mi hanno prescritto cortisone per l'infiammazione e il più potente antibiotico intramuscolare esistente, fornendomi impegnativa per il controllo otorinico.
Martedì 27 mi sono recato dall'otorino, il quale, visitandomi in maniera sommaria, mi ha diagnosticato una leucoplachia, rimandandomi a venerdì 30, per l'esame istologico.
A questo punto devo iniziare a preoccuparmi?
E' possibile la comparsa improvvisa di una leucoplachia in soli sette giorni?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
La leucoplachia orale in genere impiega tempi piu' lunghi per formarsi ma inizialmente potrebbe non averla notata.
Letteralmente comunque il termine non ha un preciso significato clinico o istologico ma se accertata e' necessaria una biopsia.
Cordiali saluti
Letteralmente comunque il termine non ha un preciso significato clinico o istologico ma se accertata e' necessaria una biopsia.
Cordiali saluti
Paolo Carnevali
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Carnevali
La ringrazio vivamente per la celerità della sua risposta.
Le posso garantire che al momento della prima micro lesione (quando mi sono per così dire “graffiato” la gola) venerdì 16 proprio perché mi ritengo soggetto a tali patologie (non passa anno che non abbia le placche e poi febbre a 39° dopo due giorni) sono corso in bagno a controllare che non mi fossi ferito ed ho osservato la gola attentamente non rilevando neanche micro lesioni relative al trauma appena subito, e di placche o macchie neanche l’ombra, la gola aveva l’aspetto rosato chiaro di sempre.
Ma l’arrossamento si è presentato sabato e le placche si sono formate domenica ben visibili, bianche opache, prima non presenti, separate secondo i due punti dove avevo sentito graffiare il cibo.
lunedì mi risultava impossibile deglutire per la comparsa di “spine” nella gola e martedì mi sono recato dal mio medico non riuscendomi ad alimentare per il gran dolore.
Giovedì quando ho chiamato la guardia medica che mi ha consigliato di rivolgermi all’ospedale le due placche si erano espanse fino a formarne una solamente, meno brillante, e di colore più cupo ma sempre chiaro.
Ora la macchia ha attaccato il tessuto epiteliale non conformandosi come un corpo estraneo appeso sopra, come normalmente fanno le placche, ma come una erosione della mucosa.
Ho letto che la leucoplachia è precarcinomica … la cosa è piuttosto preoccupante …
Se non altro per la rapidità con cui si evolve …
Distinti saluti
E grazie ancora .
La ringrazio vivamente per la celerità della sua risposta.
Le posso garantire che al momento della prima micro lesione (quando mi sono per così dire “graffiato” la gola) venerdì 16 proprio perché mi ritengo soggetto a tali patologie (non passa anno che non abbia le placche e poi febbre a 39° dopo due giorni) sono corso in bagno a controllare che non mi fossi ferito ed ho osservato la gola attentamente non rilevando neanche micro lesioni relative al trauma appena subito, e di placche o macchie neanche l’ombra, la gola aveva l’aspetto rosato chiaro di sempre.
Ma l’arrossamento si è presentato sabato e le placche si sono formate domenica ben visibili, bianche opache, prima non presenti, separate secondo i due punti dove avevo sentito graffiare il cibo.
lunedì mi risultava impossibile deglutire per la comparsa di “spine” nella gola e martedì mi sono recato dal mio medico non riuscendomi ad alimentare per il gran dolore.
Giovedì quando ho chiamato la guardia medica che mi ha consigliato di rivolgermi all’ospedale le due placche si erano espanse fino a formarne una solamente, meno brillante, e di colore più cupo ma sempre chiaro.
Ora la macchia ha attaccato il tessuto epiteliale non conformandosi come un corpo estraneo appeso sopra, come normalmente fanno le placche, ma come una erosione della mucosa.
Ho letto che la leucoplachia è precarcinomica … la cosa è piuttosto preoccupante …
Se non altro per la rapidità con cui si evolve …
Distinti saluti
E grazie ancora .
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.6k visite dal 27/07/2010.
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