Miringoplastica e acufene
Gentili Dottori,
il 06/06/07 mi sono sottoposta ad un intervento di miringoplastica in seguito a barotrauma all’orecchio sinistro, presso il Policlinico Gemelli di Roma. La terapia post-operatoria è stata continuare ciproxin 500mg 2 volte al dì (già lo assumevo dal giorno del trauma, 02/06/07), biorinil spray e gocce di localyn oto mattina e sera fino alla rimozione del tamponcino avvenuta quattro giorni dopo.
Il chirurgo professore che mi ha operata, lo scorso 30 giugno ha definito la perfetta guarigione chirurgica del timpano. Tutti gli esami audiometrici hanno evidenziato una perdita corrispondente agli 8000hz, mentre tutte le altre frequenze sono nella norma.
Il problema è che da venti giorni circa è comparso un costante acufene oltre che al persistere di un certo senso d’ovattamento, simile ad un fruscio.
Ne ho parlato con lui e mi prescritto lipoflavonoid 3 volte al dì per tre mesi, pazienza e mare ( per via di una brutta allergia che mi accompagna e che ha complicato un poco il quadro clinico).
La mia paura è che l’ipoacusia riscontrata sia responsabile dell’insorgenza dell’acufene e che questo sia destinato a non scomparire se legato ad un danno irreversibile dell’orecchio interno. Inoltre ho letto che la neomicina contenuta nel localyn è sconsigliata in caso di perforazione timpanica data la sua ototossicita…..il fatto che l’abbia usato “dopo” l’intervento ne scongiura il pericolo???
Grazie per la cortese attenzione
il 06/06/07 mi sono sottoposta ad un intervento di miringoplastica in seguito a barotrauma all’orecchio sinistro, presso il Policlinico Gemelli di Roma. La terapia post-operatoria è stata continuare ciproxin 500mg 2 volte al dì (già lo assumevo dal giorno del trauma, 02/06/07), biorinil spray e gocce di localyn oto mattina e sera fino alla rimozione del tamponcino avvenuta quattro giorni dopo.
Il chirurgo professore che mi ha operata, lo scorso 30 giugno ha definito la perfetta guarigione chirurgica del timpano. Tutti gli esami audiometrici hanno evidenziato una perdita corrispondente agli 8000hz, mentre tutte le altre frequenze sono nella norma.
Il problema è che da venti giorni circa è comparso un costante acufene oltre che al persistere di un certo senso d’ovattamento, simile ad un fruscio.
Ne ho parlato con lui e mi prescritto lipoflavonoid 3 volte al dì per tre mesi, pazienza e mare ( per via di una brutta allergia che mi accompagna e che ha complicato un poco il quadro clinico).
La mia paura è che l’ipoacusia riscontrata sia responsabile dell’insorgenza dell’acufene e che questo sia destinato a non scomparire se legato ad un danno irreversibile dell’orecchio interno. Inoltre ho letto che la neomicina contenuta nel localyn è sconsigliata in caso di perforazione timpanica data la sua ototossicita…..il fatto che l’abbia usato “dopo” l’intervento ne scongiura il pericolo???
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 07/07/2007.
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Approfondimento su Acufeni
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