Vertigine posizionale ostinata

Gentili medici, giro una richiesta di consulto di mia madre. 54 anni, 43 kg.

"Gentili medici,

vi sottopongo la mia situazione.
Da circa 6 mesi e mezzo soffro di vertigini. Una prima visita da un otorinolaringoiatra (15.01.07) ha permesso di accertare, con un esame clinico vestibolare, dei sintomi compatibili con “vertigine posizionale parossistica del canale semicircolare posteriore destro”. A seguito di tale diagnosi, ha provveduto a praticare manovra di Sermont. Le cose non sono migliorate e, anzi, la manovra è risultata molto fastidiosa: nausea, sudore, smarrimento.
In una seconda visita (5.02.07), resasi necessaria poiché le vertigini si sono ripresentate con sensazione di disequilibrio nei movimenti di flesso-estensione del collo, l’otorino ha praticato una manovra di riposizionamento degli otoliti di Herdmann. Anche qui, la manovra mi ha causato fortissimi disturbi. Nel frattempo, poi, l’otorino ha prescritto Brainil compresse, 2 al giorno.
Al ripresentarsi delle vertigini, pochi giorni dopo la manovra, su indicazione dell’otorino ho eseguito i seguenti esami (aprile-maggio 07):
- Ecocolordoppler dei tronchi sovraaortici / nessun problema
- RM Encefalo, indagine nei piani assiale, coronale e sagittale / nessun problema
- Esami del sangue di routine / nessun problema
Lo specialista, a questo punto, è tornato a consigliarmi manovre di riposizionamento che, però, al momento non ho alcuna intenzione di eseguire e tenderei a rimandare a dopo le vacanze estive. E questo per i seguenti motivi: 1, evitando certi movimenti riesco comunque a gestirmi senza avere capogiri; 2, le manovre mi hanno casato disturbi veramente molto forti, che mi mettono ko per almeno 2 giorni.
Chiedo un vostro gentile parere sul caso."
[#1]
Otorinolaringoiatra attivo dal 2007 al 2007
Otorinolaringoiatra
Gentile signora,
la vertigine posizionale parossistica è un disturbo che si cura essenzialmente con le manovre cosiddette di "riposizionamento" o di "liberazione". Purtroppo i farmaci hanno ben pochi effetti.
Il fatto che la manovra causi disturbi anche maggiori del normale è frequente, talvolta poi la vertigine tende comunque a ripresentarsi poco dopo.

Sono assolutamente d'accordo con il collega sugli esami eseguiti, che hanno permesso di escludere che ci fossero altri problemi alla base delle sue vertigini.

Se lei riesce comunque a gestire la sua vita normalmente, per ora convivendo con le vertigini, non è necessario che ripeta le manovre. Probabilmente piano piano la vertigine passerà da sola.
Sarà sicuramente utile una rivalutazione della situazione con la ripetizione di un esame vestibolare dopo l'estate.
[#2]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
L'unica terapia della VPPB è quella praticata correttamente dal collega. Se lo ritiene, potrà sottoporvisi di nuovo al momento più opportuno.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it