Compensaizone difficile
salve, desidererei avere dei chiarimenti in merito al seguente problema:
circa 3 anni fa decisi di iniziare a fare delle immersioni in apnea ma ai primi tentativi ebbi il blocco della tube destra. andai da un ototrino il quale trovò tramite l'empedenziometro la tube otturata, ed una leggera deviazione del setto nasale; mi prescrisse dei cicli di terapia per sordità rinogena. nei due anni successivi mi sottoposi a terapia con politzer in quanto non riusivo a sopportare altri mezzi più invasisi, (salvo il secondo anno che dietro mia insistenza al centro termale di Sirmione di riprovare con cannuccia direttamente nelle fosse nasali (scusate per i termini non sono prorpio idonei), riuscii nelle ultime tre sedute a fare le insufflazioni con cannuccia e mi era sembrato di riuscire a sentire il fatitidico passaggio dell'aria nell'orecchio: comunque secondo il giudizio finale dei medici del centro termale era stato risolto il problema in quanto l'esame empedenziometro finale dava esito "normale".. Nel 2009 ho frequentato un corso di apnea ma con profondo dispiacere quest'anno ho notato sì dei miglioramenti (prima già sui 2-3 metri non riuscivo a compensare) ma sono stati molto moderati infatti faccio molta fatica a compensare con il metodo marcante-odaglia e solo dopo enormi sforzi e discese molto lente riesco a raggiungere profondità di 5-6-7 metri massimo, accompaglnati da continui lievi dolori del timpano detro; col valsavia invece non scendo neanche un metro! non contento quidi mi rivolgo ad un ulteriore otorino il quale non rileva anomalie nella tube ma mi prescrive una TAC dei seni paranasali SMC. il radiologo ha prescritto la segunte diagnosi: "presenza di tessuto ipodenso a carico delle cellette etmoidee e della porzione posteriore superiore del seno frontale di sinistra. Scoliosi destroconvessa del setto nasale con ipertrofia dei turbinati medi e d inferiori con aspetto pseudopolipoide deo turnbinato inferirore di destra". Ho riportato l'esito della TAC dal mio otorino il quale escludendo il primo periodo della prognosi ha invece rilevato importante per superire il mio problema la sistemazione dei turbinati e soprattutto l'eliminazione del "pseudopolipoide del turbinato inferirore di destra" in quanto sarebbe per via di questo polipo che la tube è ostruita nel passaggio dell'aria. avendo letto il vostro sito ho rilevato che non necessariamente bisogna sottoporsi a intervento chirurgico per la sistemazione dei turbinati e l'eliminazione del polipo infatti esistono altre tecniche ambulatoriali meno invasive (laser, radiofrequenze, risonanza molecolare e tecnologia coblator); naturalmente gliene ho parlato al mio otorino ma egli mi riferiva che il polipo si trova in una posizione molto arretrata per la quale l'unico mezzo per la sua eliminazione è l'intervento chirurgico.
vorrei sapere: devo per forza sottopormi all'intervento oppure potrei farcela con gli interventi miniinvasivi sopra detti?
devo eseguire ulteriri esami?
circa 3 anni fa decisi di iniziare a fare delle immersioni in apnea ma ai primi tentativi ebbi il blocco della tube destra. andai da un ototrino il quale trovò tramite l'empedenziometro la tube otturata, ed una leggera deviazione del setto nasale; mi prescrisse dei cicli di terapia per sordità rinogena. nei due anni successivi mi sottoposi a terapia con politzer in quanto non riusivo a sopportare altri mezzi più invasisi, (salvo il secondo anno che dietro mia insistenza al centro termale di Sirmione di riprovare con cannuccia direttamente nelle fosse nasali (scusate per i termini non sono prorpio idonei), riuscii nelle ultime tre sedute a fare le insufflazioni con cannuccia e mi era sembrato di riuscire a sentire il fatitidico passaggio dell'aria nell'orecchio: comunque secondo il giudizio finale dei medici del centro termale era stato risolto il problema in quanto l'esame empedenziometro finale dava esito "normale".. Nel 2009 ho frequentato un corso di apnea ma con profondo dispiacere quest'anno ho notato sì dei miglioramenti (prima già sui 2-3 metri non riuscivo a compensare) ma sono stati molto moderati infatti faccio molta fatica a compensare con il metodo marcante-odaglia e solo dopo enormi sforzi e discese molto lente riesco a raggiungere profondità di 5-6-7 metri massimo, accompaglnati da continui lievi dolori del timpano detro; col valsavia invece non scendo neanche un metro! non contento quidi mi rivolgo ad un ulteriore otorino il quale non rileva anomalie nella tube ma mi prescrive una TAC dei seni paranasali SMC. il radiologo ha prescritto la segunte diagnosi: "presenza di tessuto ipodenso a carico delle cellette etmoidee e della porzione posteriore superiore del seno frontale di sinistra. Scoliosi destroconvessa del setto nasale con ipertrofia dei turbinati medi e d inferiori con aspetto pseudopolipoide deo turnbinato inferirore di destra". Ho riportato l'esito della TAC dal mio otorino il quale escludendo il primo periodo della prognosi ha invece rilevato importante per superire il mio problema la sistemazione dei turbinati e soprattutto l'eliminazione del "pseudopolipoide del turbinato inferirore di destra" in quanto sarebbe per via di questo polipo che la tube è ostruita nel passaggio dell'aria. avendo letto il vostro sito ho rilevato che non necessariamente bisogna sottoporsi a intervento chirurgico per la sistemazione dei turbinati e l'eliminazione del polipo infatti esistono altre tecniche ambulatoriali meno invasive (laser, radiofrequenze, risonanza molecolare e tecnologia coblator); naturalmente gliene ho parlato al mio otorino ma egli mi riferiva che il polipo si trova in una posizione molto arretrata per la quale l'unico mezzo per la sua eliminazione è l'intervento chirurgico.
vorrei sapere: devo per forza sottopormi all'intervento oppure potrei farcela con gli interventi miniinvasivi sopra detti?
devo eseguire ulteriri esami?
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Comprenda che, per dare un parere specifico sul suo caso, necessita sicuramente un esame clinico oltre la lettura delle immagini della tac cui si è sottoposto. Comunque, basandomi solo su quanto descritto, credo che necessiti di un intervento chirurgico di settoplastica funzionale e di decongestione dei turbinati. Circa la sinusite frontale ed etmoidale, probabilmente si risolve con l'intervento di setto e turbinati. La tecnica piu' moderna attualmente e che fornisce i risultati auspicabili è quella secondo Cottle. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 14/07/2010.
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