Vertigini da posizione
Buongiorno
vorrei avere se possibile un'interpretazione dei sintomi che da circa due settimane avverto.
Quando mi distendo per dormire o mi alzo dopo aver dormito o da posizione verticale mi piego con la testa verso le gambe per qualche minuto avverto una fortissima vertigine con perdita dell'equilibrio e senso di nausea. Dopo pochi minuti la cosa si affievolisce e scompare. Questo avviene regolarmente ogni volta che "la mia testa" passa da una certa posizione ad un'altra. Cosa potrebbe essere e come mi devo comportare? Grazie mille
vorrei avere se possibile un'interpretazione dei sintomi che da circa due settimane avverto.
Quando mi distendo per dormire o mi alzo dopo aver dormito o da posizione verticale mi piego con la testa verso le gambe per qualche minuto avverto una fortissima vertigine con perdita dell'equilibrio e senso di nausea. Dopo pochi minuti la cosa si affievolisce e scompare. Questo avviene regolarmente ogni volta che "la mia testa" passa da una certa posizione ad un'altra. Cosa potrebbe essere e come mi devo comportare? Grazie mille
Si tratta della vertigine più frequente in assoluto, definita vertigine parossistica posizionale benigna: è provocata da un eccessivo distacco di microscopici cristalli (otoliti) che, nel cambio di posizione, determinano una stimolazione incongrua dei recettori vestibolari (organo dell'equilibrio) e di conseguenza la vertigine. Ha un decorso benigno (il tempo necessario affinché gli otoliti si "sciolgano") e si avvale di un trattamento "liberatorio": una manovra eseguita dopo una precisa diagnosi determina nella gran parte dei casi la scomparsa immediata della sintomatologia.
Vincenzo Marcelli
Sono in completo accordo con il collega.
Se dovesse continuare la vertigine si rivolga presso il Suo Otorino di fiducia per eseguire le adeguate manovre liberatorie.
Cordiali saluti
Andrea Mezzoli
Se dovesse continuare la vertigine si rivolga presso il Suo Otorino di fiducia per eseguire le adeguate manovre liberatorie.
Cordiali saluti
Andrea Mezzoli
Andrea Mezzoli
Mi preme ricordarLe come prima di adeguate manovre liberatorie, occorrano adeguate manovre diagnostiche. Lo specialista otorino, previa semeiologia videonistagmoscopica, saprà formulare una diagnosi. Infine si istituirà una terapia mirata. La sintomatologia da Lei lamentata è infatti specifica non solo per la canalolitiasi.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
Come in un altro caso, il dr Valieri ripete esattamente ciò che è stato riportato da me e, ancora una volta, dal dr Mezzoli.
Come vede, gentile utente, c'è uniformità di interpetazione e di giudizio.
Come vede, gentile utente, c'è uniformità di interpetazione e di giudizio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.7k visite dal 15/06/2007.
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