Catarro retronasale persistente
Gent.mo dott.,
sono una ragazza venticinquenne alle prese con un disturbo piuttosto antipatico e ricorrente.
A dicembre 2009 mi è stata diagnosticata (mediante esame a fibre ottiche) una sinusite –che mi procurava forti dolori alla radice del naso e indolenzimento facciale generalizzato-, curata con un ciclo di antibiotici (Zimox, 11 giorni) e lavaggi nasali d’acqua termale sulfurea che tuttora pratico quotidianamente (alternativamente all'aerosol con acqua di Sirmione e soluzione fisiologica quando mi si tappa, adesso più raramente, il naso).
Mi era stata consigliata una TAC al massiccio facciale senza mezzo di contrasto, qualora i sintomi si fossero ripresentati, ma l’esame non l’ho ancora effettuato in quanto la forte cefalea non è mai più ricomparsa. Tuttavia, risoltosi –o forse no!- il problema acuto della sinusite, permane tuttora –a giorni alterni- un continuo scolo di muco trasparente e filamentoso dal naso giù in gola, cosa che mi stimola a tossire e mi dà un senso come di calore in gola (immagino questo sia dovuto all’irritazione dovuta alla tosse stizzosa ed improduttiva).
Ora mi domando:
1- è possibile trovare un rimedio alla cosa oppure questo maledetto muco è sintomatico del fatto che la mia sinusite è cronica e mi devo rassegnare -cosa non facile- a vivere con questo fastidio continuo?
2- è possibile che in me ci sia una componente allergica nonostante io non accusi sintomatologia prettamente allergica quali ad esempio starnuti e lacrimazione? Pensavo di fare le prove allergiche...
3- esiste un regime alimentare che mi possa aiutare a fluidificare il muco di modo che non avverta questo continuo scolo retronasale (mi è stato detto di abolire latte e latticini però io sono una donna e non vorrei, un domani, magari dopo le gravidanze e la menopausa, dover pensare alla mia osteoporosi -di cui già c'è una certa familiarità-)?
4- è possibile che il clima caldo umido dovuto al vento di scirocco che spesso soffia sulla mia città -abito al Sud, sul mare-, contribuisca ad acuire il disturbo?
5- cosa ne pensa dell'opportunità di una cura termale? Potrebbe essere risolutiva?
6- andare al mare d'estate potrebbe peggiorare la situazione?
La ringrazio sin da ora per la cortese attenzione e mi scuso per le molte domande ma...brancolo nel buio: l'otorino che ho consultato, sebbene molto cortese e stimato in città, mi è parso sminuire molto il problema -forse anche per non allarmarmi-...certo, mi rendo conto che forse si tratta di un disturbo banale, ma mi ingenera un certo nervosismo! Mi è stato detto che la mia sinusite è probabilmente cronica e che devo "sopportare"...
sono una ragazza venticinquenne alle prese con un disturbo piuttosto antipatico e ricorrente.
A dicembre 2009 mi è stata diagnosticata (mediante esame a fibre ottiche) una sinusite –che mi procurava forti dolori alla radice del naso e indolenzimento facciale generalizzato-, curata con un ciclo di antibiotici (Zimox, 11 giorni) e lavaggi nasali d’acqua termale sulfurea che tuttora pratico quotidianamente (alternativamente all'aerosol con acqua di Sirmione e soluzione fisiologica quando mi si tappa, adesso più raramente, il naso).
Mi era stata consigliata una TAC al massiccio facciale senza mezzo di contrasto, qualora i sintomi si fossero ripresentati, ma l’esame non l’ho ancora effettuato in quanto la forte cefalea non è mai più ricomparsa. Tuttavia, risoltosi –o forse no!- il problema acuto della sinusite, permane tuttora –a giorni alterni- un continuo scolo di muco trasparente e filamentoso dal naso giù in gola, cosa che mi stimola a tossire e mi dà un senso come di calore in gola (immagino questo sia dovuto all’irritazione dovuta alla tosse stizzosa ed improduttiva).
Ora mi domando:
1- è possibile trovare un rimedio alla cosa oppure questo maledetto muco è sintomatico del fatto che la mia sinusite è cronica e mi devo rassegnare -cosa non facile- a vivere con questo fastidio continuo?
2- è possibile che in me ci sia una componente allergica nonostante io non accusi sintomatologia prettamente allergica quali ad esempio starnuti e lacrimazione? Pensavo di fare le prove allergiche...
3- esiste un regime alimentare che mi possa aiutare a fluidificare il muco di modo che non avverta questo continuo scolo retronasale (mi è stato detto di abolire latte e latticini però io sono una donna e non vorrei, un domani, magari dopo le gravidanze e la menopausa, dover pensare alla mia osteoporosi -di cui già c'è una certa familiarità-)?
4- è possibile che il clima caldo umido dovuto al vento di scirocco che spesso soffia sulla mia città -abito al Sud, sul mare-, contribuisca ad acuire il disturbo?
5- cosa ne pensa dell'opportunità di una cura termale? Potrebbe essere risolutiva?
6- andare al mare d'estate potrebbe peggiorare la situazione?
La ringrazio sin da ora per la cortese attenzione e mi scuso per le molte domande ma...brancolo nel buio: l'otorino che ho consultato, sebbene molto cortese e stimato in città, mi è parso sminuire molto il problema -forse anche per non allarmarmi-...certo, mi rendo conto che forse si tratta di un disturbo banale, ma mi ingenera un certo nervosismo! Mi è stato detto che la mia sinusite è probabilmente cronica e che devo "sopportare"...
[#1]
Per dare una risposta a tutte le sue domande, occorre necessariamente che si sottoponga ad una tac dei seni parfanasali senza mezzo di contrasto. Una volta fatta la diagnosi, di certo non si convive con la patologia, ma la si cura.E' possibile che anche ci sia di base una allergia ed anche questa si puo' trattare. Per il momento mi sembra inutile fare le prove allergiche. L'alimentazione non influisce sulla produzione di muco. Anche per le cure termali soprassiederei sino alla diagnosi. L'aria di mare sicuramente giova alla patologia. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la cortesia, la chiarezza e la tempestività.
Prenoterò la TAC e vedremo cosa ne verrà fuori.
Una curiosità per capire meglio: da questo esame cosa si può dedurre che non si "vede" con l'esame a fibre ottiche? Una ipertrofia dei turbinati? Una deviazione del setto? Giusto per capire se posso "fidarmi" dell'otorino o se è stato un tantino superficiale quando mi ha visitata a Dicembre (se quelle condizioni anatomiche che le ho enunciato si vedono anche a occhio nudo e/o con la fibroscopia, ne dedurrei che è stato superficiale dato che non mi ha informata di ciò in costanza di visita)...
Nel contempo posso/devo continuare con i lavaggi (3 volte al dì con Acqua di Sirmione) oppure mi conviene passare alla fisiologica?
Sinceramente, a sensazione, credo che siano stati molto utili per evitare che il catarro, che pur viene prodotto in quantità notevoli, si infettasse di nuovo e mi producesse quel tremendo mal di testa...
Inoltre credo che siano stati d'aiuto per evitare l'ostruzione nasale e, permettendomi di respirare con il naso e non con la bocca, mi sono risparmiata le ricorrenti tonsilliti, tracheiti e qualche bronchite che, ogni tanto, negli anni passati, faceva capolino.
Grazie ancora per l'attenzione, le auguro una serena giornata!
Prenoterò la TAC e vedremo cosa ne verrà fuori.
Una curiosità per capire meglio: da questo esame cosa si può dedurre che non si "vede" con l'esame a fibre ottiche? Una ipertrofia dei turbinati? Una deviazione del setto? Giusto per capire se posso "fidarmi" dell'otorino o se è stato un tantino superficiale quando mi ha visitata a Dicembre (se quelle condizioni anatomiche che le ho enunciato si vedono anche a occhio nudo e/o con la fibroscopia, ne dedurrei che è stato superficiale dato che non mi ha informata di ciò in costanza di visita)...
Nel contempo posso/devo continuare con i lavaggi (3 volte al dì con Acqua di Sirmione) oppure mi conviene passare alla fisiologica?
Sinceramente, a sensazione, credo che siano stati molto utili per evitare che il catarro, che pur viene prodotto in quantità notevoli, si infettasse di nuovo e mi producesse quel tremendo mal di testa...
Inoltre credo che siano stati d'aiuto per evitare l'ostruzione nasale e, permettendomi di respirare con il naso e non con la bocca, mi sono risparmiata le ricorrenti tonsilliti, tracheiti e qualche bronchite che, ogni tanto, negli anni passati, faceva capolino.
Grazie ancora per l'attenzione, le auguro una serena giornata!
[#4]
La tac serve per studiare i seni paranasali del loro contenuto: cio' non è possibile evidenziare attraverso una fibroscopia nasale. Attraverso quest'ultima, si puo' evidenziare una deviazione del setto nasale, l'ipetrofia dei turbinati, eventuale secrezione mucopurulenta proveniente dai seni paranasali, presenza di polipi. Puo' tranquillamente effettuare dei lavaggi delle fosse nasali con semplice soluzione fisiologia: costa molto meno ed è altrettanto efficace per lo scopo in questione. il bruximo è una patologia a sè. un cordiale saluto
[#5]
Ex utente
Benissimo. Ora è tutto più chiaro!
Dalla fibroscopia non sono emersi nè polipi nè deviazione del setto, solo la "cascata" di muco dal seno di sx, il suo collega, 5 mesi fa, ha detto che il dx era "pulito".
Seguirò i suoi preziosi consigli: continuo con la soluzione fisiologica e continuo a fare ricerche telefoniche per trovare un presidio ove fare la TC in tempi non biblici.
Intanto, giusto per fugare ogni residuo dubbio (e dato che ho la fortuna di avere un laboratorio privato di analisi a "disposizione"), indago sulla presenza di eventuali allergie, già che ci sono -cosa che, qualche anno fa, mi era stata già suggerita dal medico di base-.
Approfitterò nuovamente della sua cortesia non appena avrò nuovi riscontri diagnostici.
Con stima e simpatia.
Dalla fibroscopia non sono emersi nè polipi nè deviazione del setto, solo la "cascata" di muco dal seno di sx, il suo collega, 5 mesi fa, ha detto che il dx era "pulito".
Seguirò i suoi preziosi consigli: continuo con la soluzione fisiologica e continuo a fare ricerche telefoniche per trovare un presidio ove fare la TC in tempi non biblici.
Intanto, giusto per fugare ogni residuo dubbio (e dato che ho la fortuna di avere un laboratorio privato di analisi a "disposizione"), indago sulla presenza di eventuali allergie, già che ci sono -cosa che, qualche anno fa, mi era stata già suggerita dal medico di base-.
Approfitterò nuovamente della sua cortesia non appena avrò nuovi riscontri diagnostici.
Con stima e simpatia.
[#7]
Ex utente
Gent.mo dott.,
un piccolo aggiornamento e qualche quesito.
Tra una settimana circa avrò i risultati delle prove allergiche (RAST) e forse ci vedremo più chiaro sull'origine della mia sinusite.
Il mio medico di base insiste, giustamente, per la TC ma mi ha detto di aspettare -prima d'effettuarla- il responso delle analisi in quanto sostiene che, dovessi essere effettivamente allergica, l'assunzione di un antistaminico potrebbe eliminare questo fastidiosissimo muco trasparente e gelatinoso che corre da dietro il naso alla faringe -quasi ogni giorno-.
Io ormai sono pessimista e ho paura di dover, prima o poi, ricorrere all'intervento perchè ho come l'impressione che il problema sia soprattutto di natura "anatomica" data la sua persistenza.
Nel contempo, mentre il disturbo continua ad innervosirmi non poco, pensavo di assumere un mucolitico (tipo Flui Fort)... cosa ne pensa? Sarebbe un palliativo?
Mi perdoni se la disturbo nuovamente ma, anche se mi rendo conto di non aver nulla di grave, questa cosa, è per me ansiogena...tra l'altro è un periodo di forte stress per gli esami all'università e la cosa pare peggiorare...o forse sono io che la noto di più perchè, si sa, sotto stress, ogni disturbo si ingigantisce!
Grazie ancora per i consigli,
a presto.
un piccolo aggiornamento e qualche quesito.
Tra una settimana circa avrò i risultati delle prove allergiche (RAST) e forse ci vedremo più chiaro sull'origine della mia sinusite.
Il mio medico di base insiste, giustamente, per la TC ma mi ha detto di aspettare -prima d'effettuarla- il responso delle analisi in quanto sostiene che, dovessi essere effettivamente allergica, l'assunzione di un antistaminico potrebbe eliminare questo fastidiosissimo muco trasparente e gelatinoso che corre da dietro il naso alla faringe -quasi ogni giorno-.
Io ormai sono pessimista e ho paura di dover, prima o poi, ricorrere all'intervento perchè ho come l'impressione che il problema sia soprattutto di natura "anatomica" data la sua persistenza.
Nel contempo, mentre il disturbo continua ad innervosirmi non poco, pensavo di assumere un mucolitico (tipo Flui Fort)... cosa ne pensa? Sarebbe un palliativo?
Mi perdoni se la disturbo nuovamente ma, anche se mi rendo conto di non aver nulla di grave, questa cosa, è per me ansiogena...tra l'altro è un periodo di forte stress per gli esami all'università e la cosa pare peggiorare...o forse sono io che la noto di più perchè, si sa, sotto stress, ogni disturbo si ingigantisce!
Grazie ancora per i consigli,
a presto.
[#8]
Con la fibroscopia nasale si puo' apprezzare una deviazione del setto nasale, una ipertrofia dei turbinati, lo stato delle mucose nasali, una eventuale presenza di muco purulento che fuoriesce dai seni paranasali. Con la tac si ha anche una visione interna dei seni paranasali che non si puo' avere con la fibroscopia. Circa i lavaggi delle fosse nasali, puo' tranquillamente usare l'acqua termale o la semplice soluzione fisiologica che, come le ho detto, costa anche meno. Finchè non si vedono le immagini della tac, non possiamo fare una diagnosi certa e, quindi, non si puo' intraprendere una specifica terapia. Buona serata
[#11]
Ex utente
Gent.mo dott. Brunori,
eccomi con gli aggiornamenti.
La TC al massiccio facciale (multislice) ha dato il seguente esito:
Normale aerazione delle cavità sinusali.
Lieve scoliosi DX - convessa del setto nasale.
Ipertrofici i turbinati.
Mi pare di capire che sinusite non è!
Gli esami sull'allergia hanno evidenziato una forte allergia agli acari (tuttavia paucisintomatica...faccio davvero pochissimi starnuti e solo quando si alza la polvere -ad esempio durante le facende domestiche-).
A questo punto mi chiedo: è possibile che i soli turbinati ipertrofici e questa leggera deviazione del setto, comportino il disturbo (catarro retronasale persistente e filamentoso, quasi gelatinoso...ormai da circa sei mesi)?
eccomi con gli aggiornamenti.
La TC al massiccio facciale (multislice) ha dato il seguente esito:
Normale aerazione delle cavità sinusali.
Lieve scoliosi DX - convessa del setto nasale.
Ipertrofici i turbinati.
Mi pare di capire che sinusite non è!
Gli esami sull'allergia hanno evidenziato una forte allergia agli acari (tuttavia paucisintomatica...faccio davvero pochissimi starnuti e solo quando si alza la polvere -ad esempio durante le facende domestiche-).
A questo punto mi chiedo: è possibile che i soli turbinati ipertrofici e questa leggera deviazione del setto, comportino il disturbo (catarro retronasale persistente e filamentoso, quasi gelatinoso...ormai da circa sei mesi)?
[#13]
Ex utente
Sì, farò visionare il cd-rom con le immagini ad un nuovo otorino -magari il referto è stato frettoloso e da un radiologo non ci si aspetta la precisione di uno specialista otorino (giorno 28 ho l'appuntamento con il nuovo otorino).
Penso la pista dell'allergia sia altrettanto poco convincente, vero? Tanto più che quando mi capita di starnutire per la polvere, il muco è decisamente acquoso e non ha la consistenza dell'albume d'uovo...
Sono piuttosto confusa in realtà...
Penso la pista dell'allergia sia altrettanto poco convincente, vero? Tanto più che quando mi capita di starnutire per la polvere, il muco è decisamente acquoso e non ha la consistenza dell'albume d'uovo...
Sono piuttosto confusa in realtà...
[#15]
Ex utente
...ed io la ringrazio per la comprensione (per la gentilezza e la professionalità è inutile mi ripeta avendolo già fatto)!
Le farò sapere cosa dirà il suo collega lunedì prossimo, sperando non mi liquidi col solito antibiotico che credo risolva il problema solo momentaneamente...
Nel contempo ho notato che il disturbo si accentua moltissimo non appena prendo un pò di vento...non so se questa sia un'indicazione...sento come se il naso si gonfiasse all’interno…
Le anticipo sin d'ora che la scomoderò per dei consigli sul mio ragazzo il quale mi pare abbia grossi problemi che possono essere di competenza orl [ha il setto visibilmente deviato, respira prevalentemente con la bocca –un po’ per abitudine un po’ per la rinite-, russa di notte e va in apnea, ha avuto problemi d’asma da piccolo ma, soprattutto, ha spesso la rinite poiché, nonostante non si curi ed io lo stia pressando per questo, è super allergico –dermatophagoidespteronissinus IV classe, dermatophagoides farinae III classe, mix epiteli (cane, gatto, cavallo, bovino) III classe –ha due cani in appartamento-, graminacee G3 G4 G5 G6 G8 III classe, parietaria officinalis e judaica II classe, grano (alimentare) II classe]… Porterò anche lui con me lunedì prossimo dall’otorino (e sto prenotando una visita allergologica nel contempo). Magari posto i miei quesiti in un'altra discussione così che altri –con analoghi problemi- possano fruire dei suoi consigli!
A presto!
Le farò sapere cosa dirà il suo collega lunedì prossimo, sperando non mi liquidi col solito antibiotico che credo risolva il problema solo momentaneamente...
Nel contempo ho notato che il disturbo si accentua moltissimo non appena prendo un pò di vento...non so se questa sia un'indicazione...sento come se il naso si gonfiasse all’interno…
Le anticipo sin d'ora che la scomoderò per dei consigli sul mio ragazzo il quale mi pare abbia grossi problemi che possono essere di competenza orl [ha il setto visibilmente deviato, respira prevalentemente con la bocca –un po’ per abitudine un po’ per la rinite-, russa di notte e va in apnea, ha avuto problemi d’asma da piccolo ma, soprattutto, ha spesso la rinite poiché, nonostante non si curi ed io lo stia pressando per questo, è super allergico –dermatophagoidespteronissinus IV classe, dermatophagoides farinae III classe, mix epiteli (cane, gatto, cavallo, bovino) III classe –ha due cani in appartamento-, graminacee G3 G4 G5 G6 G8 III classe, parietaria officinalis e judaica II classe, grano (alimentare) II classe]… Porterò anche lui con me lunedì prossimo dall’otorino (e sto prenotando una visita allergologica nel contempo). Magari posto i miei quesiti in un'altra discussione così che altri –con analoghi problemi- possano fruire dei suoi consigli!
A presto!
[#16]
Mi farà piacere essere un po' di aiuto, con dei pareri, per il problema cui affetto il suo Ragazzo. Certo, respirare con la bocca aperta non è salutare e, di certo, le apnee, a lungo andare, possono essere pericolose. Credo, quindi, che convenga sottoporsi all'intervento di settoplastica funzionale e di decongestione dei turbinati. Per il problema allergico, invece, conviene consultare un Allergolo per vedere se possa essere utile, nel suo caso, uno specifico vaccino. Certo, questo darà i risultati non prima di 4-5 anni ma, almeno, con il setto dritto, i fastidi saranno notevolmente ridotti. Cordialmente
[#18]
Ex utente
Eccomi qui nel post visita otorino. Ho delle novità. Il dottore mi ha dato un promemoria della stessa che provvedo a riportare.
Ha guardato ad entrambi (me e il mio fidanzato) orecchio, naso e gola, anche col fibroscopio.
Questa sono io:
Otoscopia normale.
Buona canalizzazione nasale senza segni di sinusopatia. Rinofaringe libero. Assente rinorrea.
Orofaringe e laringe normali per aspetto e motilità. Corde vocali toniche e mobili.
Atralgia temporomandibolare odontogena da bruxismo
Consigliabile consulenza odontoiatrica, bite.
Questo il mio ragazzo:
Otoscopia normale
Deviazione del setto nasale a dx sub???nte con ipertrofia dei turbinati inferiori e medi da rinite vasomotoria allergica. Rinofaringe libero.
Orofaringe e laringe normali per aspetto e motilità. Corde vocali toniche e mobili.
(Riferisce da tempo disturbi respiratori nasali, allergico).
Consigliabili: settoplastica + turbinoplastica.
Dunque...
Io non ho assolutamente nulla tranne il bruxismo che, a suo avviso, mi causa la cefalea localizzata nella zona frontale e alla radice del naso e le tonsille un pò malandate (criptiche mi pare le abbia chiamate) che ha provveduto a spremere. Nulla di che mi par di capire.
I turbinati (così come riportato anche dalla tc) sono solo leggermente ipertrofici (la tac, comunque, non l'ha visionata sul cd ma ha solo letto il referto).
Il mio disturbo, lo scolo di muco dal naso alla gola -che pur sentivo anche ieri durante la visita- NON ESISTE!!! Mah...eppure io lo sento tuttora!!!
A questo punto ne capisco sempre meno...e penso sia magari un qualcosa si psicosomatico...boh!
In ogni caso, quando accompagno il mio ragazzo dall'allergologo, chiedo un parere a lui...
Che pensa di tutto ciò?
Per quanto riguarda il mio ragazzo, ha deciso per l'intervento che effetuerà a metà Novembre (tenga conto che nella narice dx non gli passava neppure il fibroscopio!).
Come prevedibile...mi risulta strano, però, come non gli abbia detto di fare una tac prima dell'intervento...
Lei cosa ne pensa?
Scusi il mio esser stata prolissa ma è stato inevitabile.
Grazie mille in anticipo!
Ha guardato ad entrambi (me e il mio fidanzato) orecchio, naso e gola, anche col fibroscopio.
Questa sono io:
Otoscopia normale.
Buona canalizzazione nasale senza segni di sinusopatia. Rinofaringe libero. Assente rinorrea.
Orofaringe e laringe normali per aspetto e motilità. Corde vocali toniche e mobili.
Atralgia temporomandibolare odontogena da bruxismo
Consigliabile consulenza odontoiatrica, bite.
Questo il mio ragazzo:
Otoscopia normale
Deviazione del setto nasale a dx sub???nte con ipertrofia dei turbinati inferiori e medi da rinite vasomotoria allergica. Rinofaringe libero.
Orofaringe e laringe normali per aspetto e motilità. Corde vocali toniche e mobili.
(Riferisce da tempo disturbi respiratori nasali, allergico).
Consigliabili: settoplastica + turbinoplastica.
Dunque...
Io non ho assolutamente nulla tranne il bruxismo che, a suo avviso, mi causa la cefalea localizzata nella zona frontale e alla radice del naso e le tonsille un pò malandate (criptiche mi pare le abbia chiamate) che ha provveduto a spremere. Nulla di che mi par di capire.
I turbinati (così come riportato anche dalla tc) sono solo leggermente ipertrofici (la tac, comunque, non l'ha visionata sul cd ma ha solo letto il referto).
Il mio disturbo, lo scolo di muco dal naso alla gola -che pur sentivo anche ieri durante la visita- NON ESISTE!!! Mah...eppure io lo sento tuttora!!!
A questo punto ne capisco sempre meno...e penso sia magari un qualcosa si psicosomatico...boh!
In ogni caso, quando accompagno il mio ragazzo dall'allergologo, chiedo un parere a lui...
Che pensa di tutto ciò?
Per quanto riguarda il mio ragazzo, ha deciso per l'intervento che effetuerà a metà Novembre (tenga conto che nella narice dx non gli passava neppure il fibroscopio!).
Come prevedibile...mi risulta strano, però, come non gli abbia detto di fare una tac prima dell'intervento...
Lei cosa ne pensa?
Scusi il mio esser stata prolissa ma è stato inevitabile.
Grazie mille in anticipo!
[#19]
Per quanto la riguarda, sarebbe stato utile che lo Specialista avesse letto le immagini della tac: in fin dei conti, volevamo questo! Comunque, dalla visita effettuata, non emerge alcuna patologia. Il parere dell'Allergologo non mi sembra necessario nel suo caso come in quello del suo Ragazzo. Penso che per il suo Ragazzo sia necessario un intervento di settoplastica funzionale con decongestione dei turbinati inferiori. Per questo tipo di intervento non necessita una tac . Buona serata
[#20]
Ex utente
Già...avrei preferito avesse letto le immagini...ma tant'è: con la fibroscopia ha visto comunque i seni paranasali e siamo lì!
Mi farò un auto lavaggio del cervello per convincermi di non sentire la rinorrea e la smetto con i lavaggi nasali :) Magari il mare (università permettendo) mi aiuterà! Forse è solo una semplice questione ansiosa...
Tutti i miei dubbi sono stati fugati.
Per il mio ragazzo ci affideremo alle mani del chirurgo che ha molta esperienza. Speriamo bene!
La ringrazio vivamente per i consigli davvero preziosi.
Le auguro una brillante prosecuzione della sua attività professionale!
Un cordiale saluto.
Mi farò un auto lavaggio del cervello per convincermi di non sentire la rinorrea e la smetto con i lavaggi nasali :) Magari il mare (università permettendo) mi aiuterà! Forse è solo una semplice questione ansiosa...
Tutti i miei dubbi sono stati fugati.
Per il mio ragazzo ci affideremo alle mani del chirurgo che ha molta esperienza. Speriamo bene!
La ringrazio vivamente per i consigli davvero preziosi.
Le auguro una brillante prosecuzione della sua attività professionale!
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 120.7k visite dal 24/05/2010.
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