Decongestione ambulatoriale dei turbinati
Buongiorno, in data 11/2008 mi sono sottoposto a settoplastica a causa di una deviazione congenita.
Chi mi ha operato ha preferito ridurre in un secondo momento i turbinati(quello dx), per evitare si formassero sinechie.
Ma anche dopo l'intervento ambulatoriale ai turbinati(dx), non ho risolto per niente i miei problemi, visto che soffro di mal di testa nella parte destra del capo (sull'arcata sopraccigliare dx), sulla tempia dx).
Quando mi hanno operato non mi hanno svuotato i seni così quando mi stendo sento i muchi che si spostano e mi provocano fastidio.
Inoltre soffro di allergia all'acaro, che mi provoca chiusure ulteriori della narice dx.
Cosa mi consigliate?
Chi mi ha operato ha preferito ridurre in un secondo momento i turbinati(quello dx), per evitare si formassero sinechie.
Ma anche dopo l'intervento ambulatoriale ai turbinati(dx), non ho risolto per niente i miei problemi, visto che soffro di mal di testa nella parte destra del capo (sull'arcata sopraccigliare dx), sulla tempia dx).
Quando mi hanno operato non mi hanno svuotato i seni così quando mi stendo sento i muchi che si spostano e mi provocano fastidio.
Inoltre soffro di allergia all'acaro, che mi provoca chiusure ulteriori della narice dx.
Cosa mi consigliate?
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La decongestione dei turbinati si effettua sempre nell'ambito della stessa seduta operatoria con la settoplastica funzionale. Non ci sono motivi per differire i due interventi. A questo punto, le consiglio di sottoporsi ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione effettiva della sua respirazione nasale ed a una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Ovviamente, faccia leggere i risultati ad un altro Specialista. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 15/05/2010.
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