Fischio continuo nelle orecchie
Buongiorno,
scrivo da parte di mio padre. Ha 62 e da circa 6 mesi soffre di un fischio più o meno intenso nelle orecchie. Se nno sbaglio in uno solo, quello dx.
Già è stato presso uno specialista che comunque dopo due visite gli ha confermato che non c'è niente da fare, se lo deve tenere e imparare a conviverci. Purtroppo ci sono certi giorni che non gli da tregua. A me sembra assurdo che non ci sia una soluzione.
quindi sono più che a chiedere, ad implorare il vostro aiuto e consiglio.
Desideravo conoscere un centro, uno studio, uno specialista o altro, sia in Toscana che anche fuori regione, va bene lo stesso, che possa aiutarci. Ho paura che diventi matto!!! Mia madre mi dice che la notte sta alzato a guardare la tv, un altro rumore lo distrae, altrimenti nel silenzio notturno non riesce a chiudere occhio.
Una signora che conosco molto bene ha risolto molto rivolgendosi all'amplifon. Aveva lo stesso fischio, più o meno intenso, accentuato da rumori forti o improvvisi, e mancanza di cerume (spero sia il termine corretto!!!). Nonostante lei non si fosse accorta, ma aveva perso un pò di udito e sembra che con l'apparecchio sia riuscita a fare qualcosa.
Questo è quanto.
Spero possiate aiutarmi....
Grazie 1000
Laura
scrivo da parte di mio padre. Ha 62 e da circa 6 mesi soffre di un fischio più o meno intenso nelle orecchie. Se nno sbaglio in uno solo, quello dx.
Già è stato presso uno specialista che comunque dopo due visite gli ha confermato che non c'è niente da fare, se lo deve tenere e imparare a conviverci. Purtroppo ci sono certi giorni che non gli da tregua. A me sembra assurdo che non ci sia una soluzione.
quindi sono più che a chiedere, ad implorare il vostro aiuto e consiglio.
Desideravo conoscere un centro, uno studio, uno specialista o altro, sia in Toscana che anche fuori regione, va bene lo stesso, che possa aiutarci. Ho paura che diventi matto!!! Mia madre mi dice che la notte sta alzato a guardare la tv, un altro rumore lo distrae, altrimenti nel silenzio notturno non riesce a chiudere occhio.
Una signora che conosco molto bene ha risolto molto rivolgendosi all'amplifon. Aveva lo stesso fischio, più o meno intenso, accentuato da rumori forti o improvvisi, e mancanza di cerume (spero sia il termine corretto!!!). Nonostante lei non si fosse accorta, ma aveva perso un pò di udito e sembra che con l'apparecchio sia riuscita a fare qualcosa.
Questo è quanto.
Spero possiate aiutarmi....
Grazie 1000
Laura
[#1]
Caro paziente,
prima di una terapia è necessaria una diagnosi. Può consultare il mio sito internet e telefonare per informazioni su come io personalmente affronto il problema acufeni. www.medicinapontenuovo.it
prima di una terapia è necessaria una diagnosi. Può consultare il mio sito internet e telefonare per informazioni su come io personalmente affronto il problema acufeni. www.medicinapontenuovo.it
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#2]
Come riporta il collega Valieri, è indispensabile una diagnosi precisa. In effetti, la terapia farmacologica è scarsamente efficace mentre il trattamento più idoneo e la Tinnitus Retraining Therapy, che si avvale, tra l'altro, anche delle protesi acustiche di cui parla.
In attesa degli approfondimenti (audiometria, impedenzometria, potenzali evocati uditivi, emissioni otoacustiche), suggerisca a suo padre di tenere il televisore desintonizzato durante le ore notturne in modo che il suono emesso dal televisore stesso "competa" con l'acufene ma senza mascherarlo completamente.
Per qualinque ulteriore informazione, mi contatti via e-mail al seguente indirizzo: vimar@oneonline.it
Ci tenga informati
In attesa degli approfondimenti (audiometria, impedenzometria, potenzali evocati uditivi, emissioni otoacustiche), suggerisca a suo padre di tenere il televisore desintonizzato durante le ore notturne in modo che il suono emesso dal televisore stesso "competa" con l'acufene ma senza mascherarlo completamente.
Per qualinque ulteriore informazione, mi contatti via e-mail al seguente indirizzo: vimar@oneonline.it
Ci tenga informati
Vincenzo Marcelli
[#3]
cara utente giustamente è necessario porre una diagnosi con opportuni esami audiometrici eventualmente associati a esame radiologico RMN rocche petrose con e senza mezzo di contasto.
cordiali saluti.
cordiali saluti.
Dott. Andrea Muzza
Specialista in Otorinolaringoiatria
Dirigente Medico I livello Ospedale San Paolo Savona
www.andreamuzza.it
[#4]
Gentile paziente, mi permetto di suggerirle una visita da uno gnatologo di provata esperienza, per verificare il corretto assetto del suo apparato masticatorio.
Gli acufeni possono avere anche questa origine.
Gli acufeni possono avere anche questa origine.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12.3k visite dal 07/06/2007.
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