Non ce la faccio più !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Egregi dottori, vi chiedo cortesemente di concedermi il vostro aiuto ( è da stamattina che con fatica aspetto per potervi scrivere )
Io ho il terrore che il mio deficit uditivo neurosensoriale ( dal 35 al 65 % ) possa ulteriormente peggiorare perchè almeno tre volte all' anno ho fortissimi raffreddori derivanti dall' infiamazzione alla gola durante i quali mi si tappano sempre le orecchie e mi si abbassa l' udito, leggendo sulle otite medie per cercare un pò di conforto e di tranquillità, ho letto che in coincidenza con ogni infiammazione delle prime vie respiratorie, si verifica una riacutizzazione del processo infiammatorio e a lungo andare possono verificarsi danni a carico degli ossicini.
Ciò mi ha fatto sprofondare nell' ansia.
Per questo volevo cortesemente domandarvi: considerato che quando mi si tappano le orecchie ed ho un ulteriore abbassamento dell' udito, a me le orecchie non fanno male ( più che altro è un fastidio lieve ) vuol dire che non si tratta di otite ma di un' infiamazzione delle fosse nasali che come effetti comporta l 'otturazione ASSOLUTA del naso e l'otturazione delle orecchie ? ( facendo l' aereosol Clenil o Lunibron e assumendo il Fluifort che mi aveva prescritto l' otorino, dopo 5 - 6 giorni le orecchie iniziano lentamente a stapparsi )
Siccome mi succede minimo tre volte all' anno sono terrorizzato che possa trattarsi di otite e che quindi ( come ho riportato sopra ) a lungo andare possono verificarsi danni a carico degli ossicini.
Scusate se prolungo ancora la lettera: se dopo le descrizioni dei miei sintomi, voi potete escludere che si tratti di otite, chiedo gentilmente se queste ripetute infiammazioni alla gola ed al naso, ancora peggio delle otiti possono causarmi danni all' udito a livello neurosensoriale distruggendo le poche cellule ciliate che mi sono rimaste.
Chiedo scusa per il disturbo, vi saluto cordialmente e vi prego di darmi delle delucidazioni il più possibile dettagliate ( nei limiti che il sito, il vostro tempo e la vostra benevolenza permettono )perchè in questi casi divento quasi sordo e sono TERRORIZZATO che con il ripetersi continuo di queste infiammazioni prima o poi finirà che non mi si stapperanno più le orecchie come è successo finora.
Io ho il terrore che il mio deficit uditivo neurosensoriale ( dal 35 al 65 % ) possa ulteriormente peggiorare perchè almeno tre volte all' anno ho fortissimi raffreddori derivanti dall' infiamazzione alla gola durante i quali mi si tappano sempre le orecchie e mi si abbassa l' udito, leggendo sulle otite medie per cercare un pò di conforto e di tranquillità, ho letto che in coincidenza con ogni infiammazione delle prime vie respiratorie, si verifica una riacutizzazione del processo infiammatorio e a lungo andare possono verificarsi danni a carico degli ossicini.
Ciò mi ha fatto sprofondare nell' ansia.
Per questo volevo cortesemente domandarvi: considerato che quando mi si tappano le orecchie ed ho un ulteriore abbassamento dell' udito, a me le orecchie non fanno male ( più che altro è un fastidio lieve ) vuol dire che non si tratta di otite ma di un' infiamazzione delle fosse nasali che come effetti comporta l 'otturazione ASSOLUTA del naso e l'otturazione delle orecchie ? ( facendo l' aereosol Clenil o Lunibron e assumendo il Fluifort che mi aveva prescritto l' otorino, dopo 5 - 6 giorni le orecchie iniziano lentamente a stapparsi )
Siccome mi succede minimo tre volte all' anno sono terrorizzato che possa trattarsi di otite e che quindi ( come ho riportato sopra ) a lungo andare possono verificarsi danni a carico degli ossicini.
Scusate se prolungo ancora la lettera: se dopo le descrizioni dei miei sintomi, voi potete escludere che si tratti di otite, chiedo gentilmente se queste ripetute infiammazioni alla gola ed al naso, ancora peggio delle otiti possono causarmi danni all' udito a livello neurosensoriale distruggendo le poche cellule ciliate che mi sono rimaste.
Chiedo scusa per il disturbo, vi saluto cordialmente e vi prego di darmi delle delucidazioni il più possibile dettagliate ( nei limiti che il sito, il vostro tempo e la vostra benevolenza permettono )perchè in questi casi divento quasi sordo e sono TERRORIZZATO che con il ripetersi continuo di queste infiammazioni prima o poi finirà che non mi si stapperanno più le orecchie come è successo finora.
[#1]
Otorinolaringoiatra
Innanzi tutto la vorrei tranquillizzare sul fatto che la sordità neurosensoriale è una cosa e la sordità trasmissiva è un'altra.
Certamente nel suo caso, avendo un'udito già compromesso, nel caso di un'otite catarrale trasmissiva l'udito peggiora di molto, ma è pur sempre e rimane un peggioramento ESCLUSIVAMENTE trasmissivo legato alla presenza di catarro nella cassa timpanica.
Se l'otite catarrale, per motivi di cattiva respirazione nasale o di deficit della funzionalità tubarica, si cronicizza potrebbe, alla lunga, causare un "glue ear", una forma di "incollamento" delle strutture endotimpaniche dovuto alla densità del catarro. E' un evento non frequente, ma in un caso come il suo è opportuno in tutti i modi eliminare o ridurre al minimo le condizioni predisponenti all'accumulo di catarro nella cassa timpanica.
Le ribadisco comunque che le forme catarrali trasmissive NON causano peggioramento neurosensoriale!
Certamente nel suo caso, avendo un'udito già compromesso, nel caso di un'otite catarrale trasmissiva l'udito peggiora di molto, ma è pur sempre e rimane un peggioramento ESCLUSIVAMENTE trasmissivo legato alla presenza di catarro nella cassa timpanica.
Se l'otite catarrale, per motivi di cattiva respirazione nasale o di deficit della funzionalità tubarica, si cronicizza potrebbe, alla lunga, causare un "glue ear", una forma di "incollamento" delle strutture endotimpaniche dovuto alla densità del catarro. E' un evento non frequente, ma in un caso come il suo è opportuno in tutti i modi eliminare o ridurre al minimo le condizioni predisponenti all'accumulo di catarro nella cassa timpanica.
Le ribadisco comunque che le forme catarrali trasmissive NON causano peggioramento neurosensoriale!
[#3]
Ex utente
La ringrazio di cuore, gentilissimo dottor Baroncelli !
Durante le visite che ho fatto dall' otorino, egli mi ha sempre visitato con le fibbre ottiche, ma non mi ha mai prescritto una risonaza o altro.
Volevo chiederLe se con la sola visita mediante fibbre ottiche è possibile diagnosticare un eventuale "glue ear" oppure se nella prossima visità che farò ad ottobre devo far presente al dottore che voglio fare esami più approfonditi.
Le chiedo scusa per l'ulteriore disturbo e La ringrazio di nuovo.
Durante le visite che ho fatto dall' otorino, egli mi ha sempre visitato con le fibbre ottiche, ma non mi ha mai prescritto una risonaza o altro.
Volevo chiederLe se con la sola visita mediante fibbre ottiche è possibile diagnosticare un eventuale "glue ear" oppure se nella prossima visità che farò ad ottobre devo far presente al dottore che voglio fare esami più approfonditi.
Le chiedo scusa per l'ulteriore disturbo e La ringrazio di nuovo.
[#8]
Ex utente
Gentilissimo dottor Valieri,
mi perdoni la stupidità per non aver capito e il disturbo,
Le mie orecchie si stanno lentissimamente "stappando" ( sto facendo aeresol Lunibron e assumendo lo sciroppo Fluifort ).
Le mi ha gentilmente detto che male non fa,
ma la mia paura nell' utilzzare il palloncini Otovent è che mi vien da pensare che con questa azione il catarro possa ulteriormente spingersi dentro la tuba di Eustachio e procurarmi danni invece di benefici, ( attualmente ho le narici abbastansa libere )
da questo punto di vista posso stare tranquillo e utilizzarli perchè non corro il rischio di comprimere ancor di più il muco dentro la tuba?
ps: sfortunatamente non abito più a Bologna, altrimenti verrei a piedi da Lei per una visita otorinolaringoiatrica ( un otorino che ho sentito poco fa per telefono non ha saputo darmi una risposta perchè ha detto che lui non usa Otolvent )
La ringrazio per l' eventuale delucidazione e chiedo nuovamente scusa.
mi perdoni la stupidità per non aver capito e il disturbo,
Le mie orecchie si stanno lentissimamente "stappando" ( sto facendo aeresol Lunibron e assumendo lo sciroppo Fluifort ).
Le mi ha gentilmente detto che male non fa,
ma la mia paura nell' utilzzare il palloncini Otovent è che mi vien da pensare che con questa azione il catarro possa ulteriormente spingersi dentro la tuba di Eustachio e procurarmi danni invece di benefici, ( attualmente ho le narici abbastansa libere )
da questo punto di vista posso stare tranquillo e utilizzarli perchè non corro il rischio di comprimere ancor di più il muco dentro la tuba?
ps: sfortunatamente non abito più a Bologna, altrimenti verrei a piedi da Lei per una visita otorinolaringoiatrica ( un otorino che ho sentito poco fa per telefono non ha saputo darmi una risposta perchè ha detto che lui non usa Otolvent )
La ringrazio per l' eventuale delucidazione e chiedo nuovamente scusa.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 13.1k visite dal 04/06/2007.
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