Ipetrofia turbinati e deviazione setto
Buonasera la presente per richiedere specifiche in merito ad un intervento che dovro'subire tra un mese circa.Premetto che da qualche settimana mi e' stata diagnosticata una sinusite con conseguente otite per la quale ho seguito una terapia medico-farmacologica al fine di risolvere gli effetti dolorosi della patologia in questione(dolore ai seni nasali,ipoacusia,dolore alle orecchie).Tuttavia l'ORL ha suggerito l'intervento chirurgico giacche' ha rilevato ipetrofia ai turbinati e setto nasale deviato.Tuttavia mi chiedo:1)e'possibile verificare quanto sopra riportato senza nessun accertamento diagnostico(TAC,RADIOGRAFIE ECC)che non sia l'utilizzo di uno strumento(una sottile asticella metallica con un'estremita'luminosa che viene introdotta direttamente nella narice del paziente) che lo specialista definiva "fibre ottiche"?2)E' possibile decidere di effettuare un intervento chirurgico sulla base dei dati aquisiti mediante tale visita?Voglio sottolineare che queste domande vengono poste dal sottoscritto senza altro scopo che non sia quello di mero interesse per la propria salute e senza alcun intento diffamatorio o denigratorio del lavoro di chicchessia.In attesa di risposta colgo l'occasione per rivolgervi cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sicuramente, lo Specialista attraverso una semplice rinoscopia anteriore puo' fare una valutazione del naso, ovvero vedere se è presente o meno una deviazione della parte osteocartilaginea del seto, un aumento di volume dei turbinati, una presenza di una rinosinusite. Se poi, per l'esame clinico, viene utilizzata una fibra ottica come quella usata dal Collega, la visione è ancora piu' chiara e precisa. Per una indicazione ad un intervento di settoplastica funzionale e di decongestione dei turbinati non servono altri accertamenti. Per una sinusite, invece, nel caso di un intervento chirurgico, è necessaria una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Gentile dottore perdonera' il disturbo allorche' le chiedo ultriori chiarimenti in merito a quanto precedentemente riferito.Se ho capito bene, mi conferma che e' possibile predisporre un intervento chirurgico di decongestione turbinati e settoplastica funzionale sulla base dei dati acquisiti mediante rioscopia,grazie alla quale e'possibile altresi diagnosticare una rinosinusite.Inoltre afferma che una sinusite che necessiti di un intervento chirurgico(che immagino non sia quell'intervento sopra riportato,ma di ben altra natura e/o portata) e'opportuna una tac dei seni paranasali.
Nel chiederle queste ulteriori conferme spero di non abusare della sua pazienza e di non tediarla con richieste che possono ,agli occhi di un addetto ai lavori, sembrare ridondanti ma che agli occhi di un "profano"quale credo d' essere,sono essenziali ai fini d'una corretta comprensione del problema.I miei piu' sentiti ringraziamenti.Con stima.
Nel chiederle queste ulteriori conferme spero di non abusare della sua pazienza e di non tediarla con richieste che possono ,agli occhi di un addetto ai lavori, sembrare ridondanti ma che agli occhi di un "profano"quale credo d' essere,sono essenziali ai fini d'una corretta comprensione del problema.I miei piu' sentiti ringraziamenti.Con stima.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Non si deve assolutamente scusare nel porci i quesiti, visto che siamo qui per questo. ad ognuno il suo mestiere!
Ha compreso perfettamente tutto: ora spetta al suo Specialista di fiducia indicarle quelle terapie piu' idonea al suo caso. In base all'esame clinico ed all'esito degli accertamenti, si dovrà decidere, in parole povere, se è necessario intervenire correggendo solo la deformità osteocartilaginea del setto od anche sui seni paranasali.
Ha compreso perfettamente tutto: ora spetta al suo Specialista di fiducia indicarle quelle terapie piu' idonea al suo caso. In base all'esame clinico ed all'esito degli accertamenti, si dovrà decidere, in parole povere, se è necessario intervenire correggendo solo la deformità osteocartilaginea del setto od anche sui seni paranasali.
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Utente
La ringrazio nuovamente per la sua disponibilita':e' stato chiarissimo!Approfitto della sua cortesia per chiederle un consiglio su un bravo specialista chirurgo ORL nella zona di Roma che confermi,o smentisca,quanto rilevato dal primo specialista.Spero perdonera' la velata diffidenza ma mi preme segnalare che ho gia' subito in intervento di turbinectomia per poi scoprire ,bonta'(o ingenuita'!)mia ,che lo stesso non e' mai stato eseguito.Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 28/04/2010.
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