Sordità neurosensoriale

Gentile paziente, immagino che la diagnosi di cui Lei riferisce nel Suo quesito sia stata fatta da uno specialista otorinolaringoiatra, a seguito di una visita con esame audiometrico: tuttavia mi pongo alcune domande: riguarda un solo orecchio? Quando si è accorto di questo calo uditivo? Ha mai sofferto di patologie flogistiche recidivanti? Comunque di sicuro sarà il caso che si rivolga ad uno specialista della Sua città, per un ulteriore approfondimento. Oltre un certo grado, l'ipoacusia può essere corretta con una protesi acustica, a patto che non interferisca con la funzione uditiva dell'altro orecchio, specialmente se normoudente. Vedrà che lo specialista Le chiarirà ogni dubbio. Cordiali saluti, Dott. Giuseppe Garo - San Remo.

Dr. Giuseppe Garo

Gentile DOTT.GARO GIUSEPPE,innanzi tutto la ringrazio per l'attenzione e approfitto per spiegare meglio la questione;il problema risale in realtà a molti anni fa una ventina circa e riguarda purtroppo entrambi i lati,si tratta di mia madre.Sino ad ora ha si usufruito di protesi da entrmbe le parti ma colpassare degli anni a mio parere l'udito sta ulteriormente calando e dato che da quando le fu diagnosticata dall'allora suo specialista una sordità irreversibile si è rassegnata e (vergognandosi del proprio handicap) non si è più informata se col passare degli anni ci fossero stati progressi in questo senso.Le preciso che mia madre ha 54 anni.Mi piacerebbe poterla aiutare,esistono centri specializzati in grado se non di ridarle completamente l'udito almeno a migliorare un pò la situazione?Sono stati fatti progressi significativi riguardo a questo problema negli ultimi anni?Oppure si prevede ce ne saranno a breve?Di nuovo grazie.

Caro lettore, adesso credo di avere delle informazioni più complete: sicuramente la protesizzazione acustica è attualmente l'unica terapia per questo tipo di sordità; il fatto che stia progressivamente aumentando Le "impone", se così si può dire, di aggiornare le protesi a tale variazione: consideri che adesso abbiamo a disposizione dei veri gioielli di elettronica ( confidando anche nel contributo ASL al quale Sua madre credo abbia diritto). Esistono gl'impianti cocleari ma solo per pazienti che non possono assolutamente essere protesizzati, in quanto sordi totalmente. Non credo proprio che sia il Suo caso. Come consigli, posso dirLe di sottoporre Sua madre a frequenti check-up audiologici. Nel caso avesse bisogno di contattarmi di persona, me lo comunichi pure, non è un disturbo. Cordiali saluti a Lei e alla Sua mamma, Dott. G.Garo

Per ora DOTT. GARO la ringrazio vivamente,seguirò i suoi consigli e le farò sapere i risvolti (spero positivi). Distinti saluti.