Una visita otorinolaringoiatrica
Buongiorno,
ho 24 anni. A seguito di un periodo di grande stress dovuto agli esami universitari, all'inizio del mese di febbraio ho avuto un episodio di lieve febbre ed urine scure, con conseguente spossatezza durata per quasi un mese. Ho effettuato esami del sangue e urine ma non vi era alcun parametro fuori dalla norma. Dopo circa 2 settimane in cui stavo bene ho avuto una tonsillite (mai avute in vita mia, anche se all'età di 4 anni mi avevano asportato le adenoidi) con lieve febbre, durata un giorno, e di nuovo (anche se più lieve) senso di spossatezza. Ho fatto una visita otorinolaringoiatrica in ospedale, dove mi han diagnosticato una tonsillite acuta e prescritto Puriclav, fermenti lattici e un antinfiammatorio. Non avendo trovato il Puriclav ho preso il farmaco equivalente Aminoxicilina che ho però dovuto sospendere dopo 2 giorni perchè mi ha fatto reazione, con gonfiore e pustole ad una mano. Il giorno stesso ho preso un antibiotico più leggero. Dopo 1 settimana dalla sparizione dei sintomi le tonsille si sono di nuovo gonfiate e, dopo aver effettuato il tampone faringeo, esso è risultato negativo. Ora sto prendendo la Trozocina 500 mg. Tuttavia, dopo 2 pastiglie, avverto ancora senso di bruciore non continuo. Segnalo anche la presenza di catarro, anche se i bronchi sono piuttosto liberi.
Vorrei sapere se, alla luce del tampone faringeo negativo, sia efficace la cura antibiotica o se sia necessario prendere altri accorgimenti.
GRAZIE!
ho 24 anni. A seguito di un periodo di grande stress dovuto agli esami universitari, all'inizio del mese di febbraio ho avuto un episodio di lieve febbre ed urine scure, con conseguente spossatezza durata per quasi un mese. Ho effettuato esami del sangue e urine ma non vi era alcun parametro fuori dalla norma. Dopo circa 2 settimane in cui stavo bene ho avuto una tonsillite (mai avute in vita mia, anche se all'età di 4 anni mi avevano asportato le adenoidi) con lieve febbre, durata un giorno, e di nuovo (anche se più lieve) senso di spossatezza. Ho fatto una visita otorinolaringoiatrica in ospedale, dove mi han diagnosticato una tonsillite acuta e prescritto Puriclav, fermenti lattici e un antinfiammatorio. Non avendo trovato il Puriclav ho preso il farmaco equivalente Aminoxicilina che ho però dovuto sospendere dopo 2 giorni perchè mi ha fatto reazione, con gonfiore e pustole ad una mano. Il giorno stesso ho preso un antibiotico più leggero. Dopo 1 settimana dalla sparizione dei sintomi le tonsille si sono di nuovo gonfiate e, dopo aver effettuato il tampone faringeo, esso è risultato negativo. Ora sto prendendo la Trozocina 500 mg. Tuttavia, dopo 2 pastiglie, avverto ancora senso di bruciore non continuo. Segnalo anche la presenza di catarro, anche se i bronchi sono piuttosto liberi.
Vorrei sapere se, alla luce del tampone faringeo negativo, sia efficace la cura antibiotica o se sia necessario prendere altri accorgimenti.
GRAZIE!
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Prima di tutto, consiglio di ripetere il tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni dopo una quindicina di giorni dall'ultimo antibiotico assunto. Poi. sarebbero utili semplicemente degli antinfiammatori, senza ricorrere sempre all'antibioticoterapia. Gradirei sapere se, con l'esame del sangue, è stata ricercata la mononucleosi. Utile, infine, se già non lo hai fatto, una visita specialistica otorinolaringoiatrica per una valutazione del tuo caso. Buona domenica
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta. Dunque, la mononucleosi l'avevo contratta tre anni fa, quindi il medico non ha ritenuto opportuno rifare il test. Mi ero dimenticato di evidenziare che soffro di rinosinusite cronica, anche se non particolarmente fastidiosa, la quale mi crea, di tanto in tanto, capogiri.
A conferma della sua tesi, proprio ieri ho assunto un antinfiammatorio e devo ammettere che la situazione è migliorata, anche se avverto, specialmente al mattino, sensazione di bruciore/arsura nella zona tonsillare e, dopo la colazione, o comunque quando mangio, la sensazione scompare.
A conferma della sua tesi, proprio ieri ho assunto un antinfiammatorio e devo ammettere che la situazione è migliorata, anche se avverto, specialmente al mattino, sensazione di bruciore/arsura nella zona tonsillare e, dopo la colazione, o comunque quando mangio, la sensazione scompare.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 23/04/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.