Decorso ferita settoturbinoplastica

salve mi chiamo giovanni ed ho 22 anni. Giorno 10 aprile del 2010 mi sono sottoposto ad una settoturbinoplastica avendo dunque, ipertrofia dei turbinati ed una forte deviazione del setto nasale che mi causavano naso chiuso costringendomi ad utilizzare spray nasali per anni ogni giorno.
Ad ogni modo, l'intervento è riuscito perfettamente.
La ragione per cui io vi sto contattando riguarda il decorso della ferita chirurgica nelle narici, curiosità che nasce di fatto da una mia preoccupazione. Mi spiego meglio.
Durante la prima settimana post intervento dovevo inserire nelle narici una pomata antibiotica "ABIOSTIL" per due volte al dì; la presenza di crosticine mi impediva di inserire la pomata fin dentro le narici così come mi era stato indicato in ospedale, così ho deciso di utilizzare dei cotton fiock. Oltre la pomata prendevo per bocca l'antibiotico TAVANIC 500 (una volta al dì per 5 giorni) e un antiemorragico TRANEX 500 (per due volte al dì a stomaco vuoto per 5 giorni). La mia preoccupazione nasce dal fatto che a distanza di una settimana è tornato il dolore alla ferita della narice sinistra e noto che sia abbastanza umida specialmente al mattino. Ho timore di aver causato un'infezione inserendo i cotton fiock, è possibile anche se non ho febbre e soprattutto dopo la cura antibiotica post-intervento?
Oppure questo fastidio alla ferita rientra nel normale decorso?
In attesa di vostre risposte e ringraziandovi anticipatamente per la cortese assistenza porgo i miei più cordiali saluti.