Orecchio tappato, diverse cure eseguite, anche operazione al setto per disfunzione tubarica
salve, da qualche anno ho un problema all'orecchio sx.
Mi sono recato da diversi specialisti e l'ultimo otorinolaringoiatra mi ha diagnosticato una disfunzione tubarica e per questo mi sono sottoposto il 4 marzo 2010 ad un intervento al setto, in quanto mi è stato spiegato che vi è una correlazione tra disfunzione tubarica e respirazione nasale.
I miei sintomi sono i seguenti:
Orecchio sinistro tappato/ovattato, e conseguente difficoltà a "pronunciare" determinate parole in quanto mi rimbombano e creano fastidio, lo stesso vale per i rumori che se molteplici o particolarmente forti mi danno particolarmente fastidio.
sono a chiedervi:
1) quanto tempo ci vuole (sono a un mese e mezzo dall'intervento) per ripristinare la normale funzionalità tubarica? (devo ammettere che cmq la situazione pare essere migliorata)
2) perchè il fumo (specialmente quello delle canne, forse perchè senza filtro irrita di più) e una prolungata attività fisica mi peggiorano esponenzialmente i sintomi?
Pratico molto sport (più di 5 ore settimanali) e sono anche un fumatore abituale non di sigarette ma di spinelli (almeno 2 al dì).
c'è correlazione tra sport-fumo-orecchio?
può essere un problema di "gola" più che di tuba di eustacchio anche se i sintomi sembrano interessare l'orecchio?
oppure lo sport mi tappa la narice e il fumo mi irrita e per questo i sintomi si ripresentano peggiorati?
3) perchè il medico mi ha detto che l'intervento potrebbe non essere risolutivo?
ps.: ho 24 anni, il problema me lo porto dietro da circa 4 anni e non sono state riscontrate otiti e le analisi ematiche sono buono, do queste info per fornire un quadro maggiormente dettagliato.
grazie e buon lavoro
resto in attesa di un gentile riscontro
Mi sono recato da diversi specialisti e l'ultimo otorinolaringoiatra mi ha diagnosticato una disfunzione tubarica e per questo mi sono sottoposto il 4 marzo 2010 ad un intervento al setto, in quanto mi è stato spiegato che vi è una correlazione tra disfunzione tubarica e respirazione nasale.
I miei sintomi sono i seguenti:
Orecchio sinistro tappato/ovattato, e conseguente difficoltà a "pronunciare" determinate parole in quanto mi rimbombano e creano fastidio, lo stesso vale per i rumori che se molteplici o particolarmente forti mi danno particolarmente fastidio.
sono a chiedervi:
1) quanto tempo ci vuole (sono a un mese e mezzo dall'intervento) per ripristinare la normale funzionalità tubarica? (devo ammettere che cmq la situazione pare essere migliorata)
2) perchè il fumo (specialmente quello delle canne, forse perchè senza filtro irrita di più) e una prolungata attività fisica mi peggiorano esponenzialmente i sintomi?
Pratico molto sport (più di 5 ore settimanali) e sono anche un fumatore abituale non di sigarette ma di spinelli (almeno 2 al dì).
c'è correlazione tra sport-fumo-orecchio?
può essere un problema di "gola" più che di tuba di eustacchio anche se i sintomi sembrano interessare l'orecchio?
oppure lo sport mi tappa la narice e il fumo mi irrita e per questo i sintomi si ripresentano peggiorati?
3) perchè il medico mi ha detto che l'intervento potrebbe non essere risolutivo?
ps.: ho 24 anni, il problema me lo porto dietro da circa 4 anni e non sono state riscontrate otiti e le analisi ematiche sono buono, do queste info per fornire un quadro maggiormente dettagliato.
grazie e buon lavoro
resto in attesa di un gentile riscontro
[#1]
L'intervento al setto migliora la respirazione nasale e elimina il ristagno di muco vicino all'ostio della tuba, riducendo così l'infiammazione locale e permettendo una migliore ventilazione dell'orecchio. Col passare delle settimane il problema credo che andrà ancora migliorando. Il fumo in generale è un irritante delle mucose, che infiammandosi si gonfiano, e aumentano la produzione e il ristagno di secrezioni anche a livello della tube e dell'orecchio medio, così che rendono vano l'intervento al setto nasale.
Effettui dei lavaggi nasali con soluzione salina spray tutti i giorni per un mese, e riduca il più possibile il fumo almeno durante il ciclo di terapia.
Un saluto
Effettui dei lavaggi nasali con soluzione salina spray tutti i giorni per un mese, e riduca il più possibile il fumo almeno durante il ciclo di terapia.
Un saluto
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
[#2]
Ex utente
Grazie mille,
adesso sono a dirle che ho notato che l'orecchio dolente è come se fosse più "aperto", nel senso che se provo ad infilare ad esempio un cotton fioc o il mignolo, sento che quello sinistro è più aperto, può essere questa anomalia "strutturale" a determinare il problema?
può essere solo una sensazione o è possibile una cosa del genere? Temo possa essere solo una sensazione in assenza di dato oggettivo, vorrei sapere se una cosa del genere esiste in letteratura medica, e cmq, sa com'è, a parte la "prova" del mignolo, non riesco ad osservarmi da solo le orecchie ;-)
adesso sono a dirle che ho notato che l'orecchio dolente è come se fosse più "aperto", nel senso che se provo ad infilare ad esempio un cotton fioc o il mignolo, sento che quello sinistro è più aperto, può essere questa anomalia "strutturale" a determinare il problema?
può essere solo una sensazione o è possibile una cosa del genere? Temo possa essere solo una sensazione in assenza di dato oggettivo, vorrei sapere se una cosa del genere esiste in letteratura medica, e cmq, sa com'è, a parte la "prova" del mignolo, non riesco ad osservarmi da solo le orecchie ;-)
[#3]
Sì, è una situazione frequente, nessuno ha i condotti uditivi perfettamente simmetrici e in molti casi uno dei due , per ragioni di struttura anatomica ossea o cartilaginea, può avere una forma più deviata o un lume più o meno ridotto rispetto all'atro. Questa non è una patologia. In certi casi una situazione simile può però favorire l'accumulo di materiale ceruminoso rispetto all'orecchio più 'aperto'. Non deve preoccuparsi,effettui comunque dei controlli periodici.
Un saluto
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 18/04/2010.
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