Problemi respiratori in paziente operata deviazione setto ed ipertrofia
Salve, sono una ragazza di 36 anni operata nel settembre 2009 al setto nasale, rinosettoplastica funzionale ed estetica,ipertrofia dei turbinati.Mi sono operata perchè da marzo del 2009 non respiravo praticamente mai, la situazione è andata peggiorando fino alle apnee notturne, difficoltà a mangiare a fare qualsiasi attività. Per tutta l'estate ho assunto antistaminici,rinazina..
Dopo l'operazione ho continuato ad avere problemi respiratori. Inizialmente respiravo benino più dalla narice sinistra, la destra ha sempre avuto problemi maggiori.La notte non ho mai avuto alcuna problematica.A dicembre il mio medico ha deciso di fare una radiofrequenza alla narice dx, passano le settimane ma soltanto un impercettibile miglioramento.Tutto sommato respiravo non benissimo e non sempre allo stesso modo ma era qualcosa (di notte sempre benissimo) A marzo ho effettuato un'altra radiofrequenza ad entrambe le narici.
La prima settimana sembrava dovesse andare tutto per il meglio poi il buio. Mi affatico anche solo se cammino, l'aria che passa dalle mie narici è quasi pari a zero, le stesse sono secche. Qualche volta subito dopo aver eliminato qulche grossa crosta o "altro" avverto il canale libero ma solo per poco tempo.
Ho paura che non respirerò mai più e così è davvero difficile continuare.
Il mio otorino dice che l'operazione è riuscita bene, il setto è perfetto è entusiasta. Mi sono rivolta a lui dopo un'attenta ricerca (opero in un settore che mi dà molte informazioni!!), so che è tra i migliori di Roma e d'Italia. In cuor mio mi fido, ma adesso sono spaventata, dovrò tornare da lui per il controllo e ovviamente gli dirò tutto, cercherò di farmi spiegare.
Per favore, datemi qualche risposta, ci sono stati casi simili che poi si sono risolti? Cosa può essere accaduto? Potrebbero essere croste? Allergia?
Ovviamente non ho mai smesso di essere sotto cura, ho sempre continuato a prendere antistaminici, nasonex, sciacqui nasali.
Grazie infinite per l'aiuto che potrete darmi.
Rossella
Dopo l'operazione ho continuato ad avere problemi respiratori. Inizialmente respiravo benino più dalla narice sinistra, la destra ha sempre avuto problemi maggiori.La notte non ho mai avuto alcuna problematica.A dicembre il mio medico ha deciso di fare una radiofrequenza alla narice dx, passano le settimane ma soltanto un impercettibile miglioramento.Tutto sommato respiravo non benissimo e non sempre allo stesso modo ma era qualcosa (di notte sempre benissimo) A marzo ho effettuato un'altra radiofrequenza ad entrambe le narici.
La prima settimana sembrava dovesse andare tutto per il meglio poi il buio. Mi affatico anche solo se cammino, l'aria che passa dalle mie narici è quasi pari a zero, le stesse sono secche. Qualche volta subito dopo aver eliminato qulche grossa crosta o "altro" avverto il canale libero ma solo per poco tempo.
Ho paura che non respirerò mai più e così è davvero difficile continuare.
Il mio otorino dice che l'operazione è riuscita bene, il setto è perfetto è entusiasta. Mi sono rivolta a lui dopo un'attenta ricerca (opero in un settore che mi dà molte informazioni!!), so che è tra i migliori di Roma e d'Italia. In cuor mio mi fido, ma adesso sono spaventata, dovrò tornare da lui per il controllo e ovviamente gli dirò tutto, cercherò di farmi spiegare.
Per favore, datemi qualche risposta, ci sono stati casi simili che poi si sono risolti? Cosa può essere accaduto? Potrebbero essere croste? Allergia?
Ovviamente non ho mai smesso di essere sotto cura, ho sempre continuato a prendere antistaminici, nasonex, sciacqui nasali.
Grazie infinite per l'aiuto che potrete darmi.
Rossella
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Purtroppo, senza un esame clinico, non sono in grado in questa Sede di stabilire cio' che le possa procurare la sindrome da ostruzione nasale da lei lamentata. In attesa della prossima visita di controllo da parte del Chirurgo che è intervenuto, le consiglio di sottoporsi ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione della sua effettiva respirazione nasale. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio dr. Brunori,
io avevo pensato anche ad una nuova TAC.
In settimana mi recherò presso lo studio del mio otorino e chiederò di fare una rinomanometria come da Lei consigliato e di certo vorrò delle risposte, altrimenti, l'unica soluzione sarà rivolgermi ad altro specialista.
Le farò sapere.
Grazie.
io avevo pensato anche ad una nuova TAC.
In settimana mi recherò presso lo studio del mio otorino e chiederò di fare una rinomanometria come da Lei consigliato e di certo vorrò delle risposte, altrimenti, l'unica soluzione sarà rivolgermi ad altro specialista.
Le farò sapere.
Grazie.
[#4]
Utente
Gentile Dr Brunori,
sono stata dall'otorino che mi ha operata, purtroppo, non mi ha dato una risposta esaustiva. E' soddisfatto dell'intervento, mi dice che comunque respiro meglio di prima (prima andavo in apnea!!). Effettivamente un problema c'è, le secrezioni non sono normali mi parla di iperemia della mucosa nasale e mi prescrive Singulair cps e Kestine Lio. Devo tornare a controllo tra 15 giorni e poi vedremo, mi ha parlato di laboratori..nessuna diagnosi chiara e comprensibile.
Come le dicevo, ho la fortuna di lavorare a contatto con alcuni medici, uno di loro mi ha inviato presso un altro specialista il quale mi dice che l'operazione è perfettamente riuscita, è un caso esemplare ma sono un paradosso. Mi spiega che ho il canale troppo ampio e quindi l'aria impiega più tempo a passare (ha fatto l'esempio di poca acqua in un tubo grande). Ci sono stati altri casi (rari) simili e la sua teoria sarebbe confermata dal fatto che la notte respiro benissimo, quando, il naso è perfettamente allineato con i turbinati che di notte si ingrossano per il fluire del sangue, in tal modo, aiutando la mia respirazione. Mi ha fatto vedere il mio naso attraverso un sondino ed effettivamente si vedeva pure la gola!!! Mi ha detto che lui non avrebbe fatto la II o meglio dire III radiofrequanza, in ogni caso sostiene che ci vuole pazienza ma c'è speranza di guarigione. Secondo lui assolutamente non devo fare la terapia del "mio medico" ed in alternativa mi ha dato degli "omeopatici" - Rinopaidolo crema, Acqua sal spry, Euphorbum compositum spry - a quanto ho capito in questo modo dovrebbe ripristinarsi la mucosa e ingrandirsi i turbinati (che anche se ridotti cmq ci sono).
Cosa ne pensa? Lei cosa farebbe? Come faccio con il prof. che mi ha operato. Cosa gli dirò.
La ringrazio di cuore per il consiglio che vorrà darmi.
Buona serata.
sono stata dall'otorino che mi ha operata, purtroppo, non mi ha dato una risposta esaustiva. E' soddisfatto dell'intervento, mi dice che comunque respiro meglio di prima (prima andavo in apnea!!). Effettivamente un problema c'è, le secrezioni non sono normali mi parla di iperemia della mucosa nasale e mi prescrive Singulair cps e Kestine Lio. Devo tornare a controllo tra 15 giorni e poi vedremo, mi ha parlato di laboratori..nessuna diagnosi chiara e comprensibile.
Come le dicevo, ho la fortuna di lavorare a contatto con alcuni medici, uno di loro mi ha inviato presso un altro specialista il quale mi dice che l'operazione è perfettamente riuscita, è un caso esemplare ma sono un paradosso. Mi spiega che ho il canale troppo ampio e quindi l'aria impiega più tempo a passare (ha fatto l'esempio di poca acqua in un tubo grande). Ci sono stati altri casi (rari) simili e la sua teoria sarebbe confermata dal fatto che la notte respiro benissimo, quando, il naso è perfettamente allineato con i turbinati che di notte si ingrossano per il fluire del sangue, in tal modo, aiutando la mia respirazione. Mi ha fatto vedere il mio naso attraverso un sondino ed effettivamente si vedeva pure la gola!!! Mi ha detto che lui non avrebbe fatto la II o meglio dire III radiofrequanza, in ogni caso sostiene che ci vuole pazienza ma c'è speranza di guarigione. Secondo lui assolutamente non devo fare la terapia del "mio medico" ed in alternativa mi ha dato degli "omeopatici" - Rinopaidolo crema, Acqua sal spry, Euphorbum compositum spry - a quanto ho capito in questo modo dovrebbe ripristinarsi la mucosa e ingrandirsi i turbinati (che anche se ridotti cmq ci sono).
Cosa ne pensa? Lei cosa farebbe? Come faccio con il prof. che mi ha operato. Cosa gli dirò.
La ringrazio di cuore per il consiglio che vorrà darmi.
Buona serata.
[#5]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Considerato che anche lo Specialista consultato ha potuto constatare e convalidare la buona riuscita dell'intervento chirurgico, le consiglio di attenersi solamente alle indicazioni date dal Chirurgo che ha effettuato l'intervento, pena lo scarico di responsabilità di questi di terapie fatte a sua insaputa. un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 16/04/2010.
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